Nel corso della proclamazione in Aula Magna, il rettore Pietro Navarra ha innanzitutto ringraziato il personale dell’Ateneo coinvolto nelle procedure elettorali ed ha, poi, formulato gli auguri ai nuovi rappresentanti

Laviniarita Parisi, Andrea Celi, Andrea Fiore, Stefania Cicero e Arianna Crea sono i nuovi rappresentanti degli studenti in Senato Accademico. In rappresentanza degli specializzandi è stato eletto Luigi Cardia ed in rappresentanza dei dottorandi e assegnisti di ricerca Francesco Ferraù. A rappresentare gli studenti nel Consiglio di Amministrazione saranno Fiorenzo Neri e Bruno Domenico Nirta, mentre nel Csasu (Comitato Sovrintendente alle Attività Sportive Universitarie) saranno Gianluca Aquilia e Vincenzo Signoriello. Nel corso del pomeriggio si è proceduto, inoltre, con la proclamazione dei rappresentanti degli studenti nei Consigli dei 12 Dipartimenti e dei Corsi di Laurea.

Nel corso della proclamazione in Aula Magna, il rettore Pietro Navarra ha innanzitutto ringraziato il personale dell’Ateneo coinvolto nelle procedure elettorali ed ha, poi, formulato gli auguri ai nuovi rappresentanti. “Nei 5 mesi trascorsi dallo svolgimento delle elezioni a oggi, abbiamo pagato il peso dell’assenza dei rappresentanti degli studenti negli organi collegiali. In parte la responsabilità è anche nostra, perché sarebbe più opportuno semplificare i meccanismi di presentazione delle liste ed evitare così quello che è accaduto. Comunque, si tratta di una fase superata e adesso siamo arrivati finalmente alla proclamazione. Non dimenticate – ha aggiunto il Rettore, rivolto agli eletti – che rappresentate tutti gli studenti, non soltanto coloro che vi hanno votato. In questo senso, il mio invito è quello a ragionare nell’interesse dell’Università, avendo come obiettivo quello di migliorare l’istituzione, al pari di quanto hanno fatto in questi anni i colleghi che vi hanno preceduto, con i quali si era instaurato un ottimo rapporto. Mi auguro che le vostre scelte vengano fatte soprattutto guardando al futuro e senza dimenticare l’impegno per lo studio”.