I nominativi saranno estratti dall’elenco complessivo degli oltre 20mila iscritti entro il 30 novembre scorso. L'ufficio elettorale del Comune, intanto, sta operando a redigere il prospetto in cui risulti per ciascuna sezione, distinto in uomini e donne, il totale del numero di elettori residenti

Saranno quattro gli scrutatori per ognuno dei 254 seggi più segretario e presidente, mentre due scrutatori e un presidente saranno assegnati ai dieci seggi speciali per le consultazioni elettorali per il rinnovo della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica.

Dall’elenco complessivo di oltre 20 mila iscritti entro il 30 novembre dello scorso anno, saranno estratti i nominativi dalla commissione elettorale comunale che procederà agli adempimenti relativi tra il venticinquesimo ed il ventesimo giorno antecedenti quello della votazione, cioè tra mercoledì 30 gennaio e lunedì 4 febbraio, in pubblica seduta, preannunziata due giorni prima con apposito manifesto da pubblicare nell’Albo Pretorio on line del Comune.

In particolare la commissione elettorale procederà alla nomina, per ogni sezione elettorale del Comune, di un numero di nominativi compresi nell’albo degli scrutatori pari a quello occorrente (quattro scrutatori per ogni sezione).

L’ufficio elettorale del Comune, intanto, sta operando – come previsto dalla legge – entro il 10° giorno dalla pubblicazione del manifesto di convocazione dei comizi – 35° giorno precedente quello della votazione, a redigere il prospetto in cui risulti per ciascuna sezione, distinto in uomini e donne, il totale del numero di elettori residenti in Italia che potranno votare per le elezioni della Camera dei deputati, avendo 18 e più anni di età, nonché il numero di elettori residenti in Italia che potranno votare anche per le elezioni del Senato della Repubblica (25 e più anni di età).

Si procederà anche alla cancellazione dal corpo elettorale dei cittadini che, pur essendo compresi nelle liste elettorali, non compiranno l’età prevista entro il prossimo 24 febbraio, primo giorno fissato per lo svolgimento delle Elezioni della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica.