Adeguamento sismico edifici privati. Si può accedere ad un contributo statale

Adeguamento sismico edifici privati. Si può accedere ad un contributo statale

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martedì 17 Settembre 2013 - 10:23

Incontro promosso dall'assessorato comunale alla Protezione Civile e dall'Ordine degli Ingegneri, per illustrare ai tecnici messinesi le modalità di compilazione dell'istanza. Il Comune prova a recuperare fondi per otto scuole

E’ possibile avere un contributo statale per interventi strutturali di rafforzamento locale o di miglioramento sismico o eventualmente di demolizione e ricostruzione di edifici privati.

Se ne è discusso oggi, durante un incontro promosso dall’assessorato comunale alla Protezione Civile e dall’Ordine degli Ingegneri, per illustrare ai tecnici messinesi le modalità di compilazione dell’istanza necessaria per ottenere i contributi relativi alla mitigazione del rischio sismico negli edifici privati.

Nel corso della riunione, cui hanno preso parte l’assessore alla protezione civile, Filippo Cucinotta, i dirigenti alla protezione civile, Francesco Ajello, e all’edilizia scolastica, Antonella Cutroneo, e l’esperto comunale di protezione civile, Antonio Rizzo, sono state illustrate le modalità di compilazione dell’istanza necessaria per accedere ai finanziamenti.

La richiesta dovrà essere presentata entro lunedì 30 settembre dal proprietario di edificio singolo o dall’amministratore di condominio o dal rappresentante della comunione designato all’unanimità.

La domanda dovrà anche essere corredata da alcuni dati catastali, come i numeri di unità immobiliari e degli occupanti, le superfici lorde.

Altri appuntamenti saranno organizzati anche in Provincia, per formare ed informare i tecnici e rendere più agevole la compilazione dell’istanza.

Per accedere ai fondi destinati all’edilizia pubblica l’Amministrazione comunale, tramite gli uffici competenti, ha disposto la modifica del piano di protezione civile preesistente in modo da poter inserire otto scuole elementari e medie come edifici strategici: Petrarca di Ganzirri, Beata Eustochia dell’Annunziata, S. Francesco di Paola di San Licandro, Paino di Gravitelli, Leopardi di Minissale, Castronovo di Bordonaro, Leonardo Da Vinci di Ponte Schiavo e Pugliatti di Castanea.

Un commento

  1. Nella scorsa tornata di un decennio fa i finanziamenti sono stati dirottati per un buon 90% alle richieste di Catania. Messina ha dovuto sudare per ottenere quel poco rimasto mediante integrazioni, integrazioni e… integrazioni. Poi lotta con il grande comune che non rilasciava le autorizzazioni in forma esplicita…. perchè autoassentita non vale!!! e… poi a lavori fatti !! sono finiti i finanziamenti a disposizione e le imprese aspettano!!!! Adesso rifacciamo la trafila per una nuova turnazione… Buon lavoro amici!! aspetta e spera…

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