Testimonianza di una paziente dell’ospedale taorminese. La donna è affetta da una cardiopatia congenita , complicanza che non le ha impedito di vivere l’esperienza del parto indolore.

Si chiama Valeria Giuffrida e ha partorito un bel maschietto di 3 chili e 725 grammi. E’ lei la donna di trentatre anni di origini taorminesi, ma trasferitasi a Padova, che ha deciso di far nascere il proprio figlio nell’ospedale San Vincenzo di Taormina: “Vivo a Padova, ma volevo che il mio bambino nascesse a Taormina e soprattutto all’ospedale San Vincenzo, un ambiente familiare per me”. La donna è affetta da una cardiopatia congenita, a causa della quale vari responsi medici le avevano sconsigliato di sottoporsi alla parto analgesia, tecnica che prevede l’uso di una anestesia epidurale per evitare il dolore del travaglio.
I medici del San Vincenzo hanno invece assicurato alla donna che avrebbe potuto vivere l’esperienza del parto indolore e hanno escluso l’insorgere di eventuali criticità, in presenza di un adeguato monitoraggio.
“Il San Vincenzo è il mio ospedale, a cui mi sono sempre rivolta tutte le volte in cui ho avuto bisogno di assistenza, e sono orgogliosa che qui venga già utilizzata una pratica, che tra l’altro consiglio a tutte le future mamme, ancora così poco diffusa in Italia”, dice Valeria Giuffrida.
Il San Vincenzo è infatti il primo ospedale nella provincia di Messina ad aver messo in pratica questo servizio nel 2010, grazie alla preparazione dell’equipe del San Vincenzo e voluta dal primario del reparto di Anestesia e Rianimazione, dott. Filippo Bellinghieri, e il primario del reparto di Ginecologia ed Ostetricia, dott. Sebastiano Cadullo.
«Un grazie di cuore a tutta l’equipe del Reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale “San Vincenzo”, persone splendide e affettuose che con la loro professionalità sono riuscite a rendere ancora più speciale il giorno più felice della mia vita», ha concluso la neo-mamma. (Giusy Briguglio)