L’esecutivo ha dato mandato al Responsabile dell’Area Finanziaria di predisporre un piano che consenta di poter recuperare quel gettito fiscale in atto non riscosso, non prescritto e non presente nelle banche dell’Ente o parzialmente infedele. Lo scopo è di ridurre le tasse per i cittadini

Lotta all’evasione tributaria al Comune di Roccalumera. Un percorso che l’esecutivo ha palesato di voler intraprendere sulla scia di diverse amministrazioni del comprensorio jonico (Santa Teresa, Nizza, Fiumedinisi, Scaletta Zanclea) che hanno messo a punto un sistema per recuperare quelle tasse inevase nel corso degli anni e ancora non cadute in prescrizione. Oltre che una politica di legalità, per gli Enti l’azione di contrasto all’evasione rappresenta la possibilità di procurarsi delle risorse economiche a cui attingere per destinarle alla realizzazione di altri obiettivi, in un periodo come quello attuale dove i tagli dei trasferimenti regionali e statali rappresentano una grande preoccupazione per i Comuni. La Giunta Municipale di Roccalumera, nella seduta del quindici ottobre, ha dato le direttive per mettere in atto quanto premesso, allo scopo di ridurre le tasse per tutti i cittadini. E’ stato dato mandato al Responsabile dell’Area Finanziaria di predisporre entro la fine dell'anno un piano che consenta di poter recuperare quel gettito fiscale in atto non riscosso, non prescritto e non presente nelle banche dell’Ente o parzialmente infedele, con l’aggiornamento dei registri e l’elaborazione di un servizio di prefattibilità di correzione dell’esistente sistema di riscossione o di impostazione di uno nuovo e più efficiente. A tal fine, potranno essere utilizzate tutte le risorse interne o esterne (come un supporto specializzato) necessarie. L’azione di recupero si concentrerà soprattutto su Ici/Imu, Tarsu e Tares.

Giusy Briguglio