Verso il concerto dei Pooh, il Comune concede lo stadio San Filippo dal 12 al 22 giugno

Verso il concerto dei Pooh, il Comune concede lo stadio San Filippo dal 12 al 22 giugno

Marco Ipsale

Verso il concerto dei Pooh, il Comune concede lo stadio San Filippo dal 12 al 22 giugno

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giovedì 12 Maggio 2016 - 22:02

Solo quattro grandi tappe (Milano, Roma, Messina e Verona) prima dell’ultimo mini tour nei palasport. A novembre, i Pooh daranno l’addio alle scene dopo 50 anni di carriera. Il Comune di Messina incasserà circa 20mila euro

Lo scorso anno fu la volta di Vasco Rossi e Jovanotti, quest’anno allo stadio San Filippo saliranno sul palco i Pooh. Lo storico gruppo italiano, formato nel 1966, compie 50 anni e si scioglierà al termine del 2016. Negli ultimi mesi, un tour che prevede solo quattro tappe in tutta Italia: a Milano il 10 e l’11 giugno, a Roma il 15 giugno, a Messina il 18 giugno, a Verona l’8, il 9 e l’11 settembre. Il saluto definitivo, in realtà, arriverà con un altro mini tour, che si svolgerà tra ottobre e novembre nei palasport di Eboli, Bari, Bologna, Firenze e Torino.

Se i concerti di Vasco e Jovanotti erano stati preceduti da aspre polemiche tra l’ex patron del Messina, Pietro Lo Monaco, e il Comune, quest’anno le fasi preparative si sono svolte nella massima tranquillità. Palazzo Zanca ha confermato le modalità di concessione dello scorso anno, come del resto prevede la delibera giunta numero 180 del 9 marzo 2012. Il Comune incasserà 15mila euro, iva esclusa, da pagare in anticipo rispetto alla data del concerto, nonché la somma di 500 euro iva inclusa al giorno per consentire l’allestimento, il disallestimento e la messa in sicurezza dell’impianto. Considerato che le aree esterne e interne dello stadio, insieme alla foresteria, saranno concesse dal 12 al 22 giugno, il Comune incasserà una somma totale di circa 20mila euro.

L’evento è organizzato dalla Ms Musica e Suoni di Catania e comporterà un notevole afflusso di automobili, motocicli e autobus. Nella delibera di giunta numero 337 del 10 maggio, che regola la concessione dello stadio, è previsto di “regolamentare, anche con l’indizione di adeguate conferenze dei servizi, la sosta delle auto, dei bus delle moto ed il successivo regolare deflusso, non arrecando alcun intralcio alla normale circolazione”. Per queste motivazioni, “con idoneo provvedimento, l’amministrazione comunale potrà provvedere successivamente ad affidare la gestione delle aree parcheggio ricadenti nell’area dello stadio”.

(Marco Ipsale)

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