Ripulito il tratto davanti a piazza Unità d’Italia, che era pieno di erbacce e rifiuti. Un esempio che gli organizzatori sperano possa essere imitato per restituire decoro alle tante aree cittadine immerse nel degrado

In una città normale la manutenzione ordinaria dovrebbe appunto essere tale. A Messina, invece, si vive di sporadici interventi straordinari e, nel frattempo, succede che anche i luoghi più belli, come la Passeggiata a mare, versino in stato di abbandono.

In una città normale si pagano le tasse perché si possa usufruire di luoghi pubblici puliti e accoglienti. A Messina, c’è chi non ha alcun rispetto per il territorio e lo scambia per una pattumiera a cielo aperto, salvo poi lamentarsene. Le enormi costanti difficoltà a garantire un servizio adeguato, da parte delle istituzioni, fanno il resto e ai messinesi civili non resta che arrabbiarsi e protestare per la mancanza di risposte. C’è, però, anche chi ha deciso di compiere un passo in più e di agire “sostituendosi” alle istituzioni, senza chiedere nulla in cambio.

E’ nata così l’iniziativa “Puli-amo la passeggiata a mare”, pubblicizzata su facebook. “Dall'idea di semplici cittadini – si legge – nasce l'iniziativa che intende dare una mano alla pulizia e al decoro della più bella area pedonale cittadina. Vogliamo chiarire che l'iniziativa non intende schierarsi a favore o contro alcuna corrente politica, né tantomeno contro l'amministrazione; tutto nasce dall'idea di aggregazione e conoscenza, mettendo al primo posto il benessere proprio che passa anche dal benessere altrui… E cosa c'è di più salutare che vivere nella bellezza?”.

Gli interventi si sono concentrati maggiormente sulle aiuole, piene di rifiuti ed erbacce, soprattutto nel tratto di fronte a piazza Unità d’Italia. I partecipanti, per la verità, erano pochi ma l’intervento va lodato a maggior ragione, come testimoniano le foto pubblicate sull’apposita pagina facebook. “Ci auguriamo – concludono gli organizzatori – che questo sia solo il primo di possibili interventi futuri, capaci di radunare sempre più cittadini volenterosi e raggiungendo così risultati ancora superiori”.