Sos Bordonaro: i residenti provvederanno da soli alla pulizia del villaggio

Sos Bordonaro: i residenti provvederanno da soli alla pulizia del villaggio

Sos Bordonaro: i residenti provvederanno da soli alla pulizia del villaggio

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mercoledì 02 Gennaio 2013 - 11:43

Nessuna richiesta di intervento inoltrata fino ad oggi è stata ascoltata. I consiglieri Claudio Cardile e Antonino Sciutteri ci riprovano, ma gli abitanti si dicono pronti a impugnare decespugliatori, pale e rastrelli per ridare il dovuto decoro al villaggio

I consiglieri della terza circoscrizione Claudio Cardile e Antonino Sciutteri non sanno più come fare perché l’amministrazione comunale si decida a intervenire per mettere fine al degrado dilagante nel villaggio Sud di Messina. Interrogazioni e richieste di intervento a oltranza rimaste inascoltate. Nonostante il nulla di fatto i due rappresentanti non si arrendono e tornano alla carica. “Il villaggio di Bordonaro è stato del tutto abbandonato dalle Istituzioni – dichiarano -. In ogni dove i segni dell’incuria da parte degli enti preposti”. Da Cardile e Sciutteri arriva una dettagliata fotografa del degrado, in particolare in quattro zone del villaggio.

Viale Bertuccio:
La parte bassa del Viale Bertuccio – quella prossima allo svincolo autostradale Messina-Gazzi – non è oggetto di scerbatura e di pulizia da anni: le conseguenze sono grandi quantità di immondizia ai margini della sede stradale e vegetazione “ad altezza d’uomo”;

In alcuni tratti di marciapiedi la vegetazione impedisce persino il passaggio dei pedoni che, quindi, sono costretti a spostarsi pericolosamente nella sede stradale;

Il manto stradale è quasi totalmente dissestato: il continuo “rattoppo” delle buche esistenti (diventata tristemente la routine a Messina) non fa altro che aggravare la situazione, tant’è che la strada diventa giorno dopo giorno sempre più pericolosa per i mezzi a due ruote;

Al di sotto della tangenziale (viadotto Bordonaro) un albero di pino è stato sradicato dal vento e giace da circa 20 giorni riverso a terra, occupando in parte la sede stradale;

Una vecchia panchina in legno, da tempo in disuso, viene lasciata “marcire” su uno dei marciapiedi;

Da qualche giorno una decina di frigoriferi è stata ordinatamente accatastata in prossimità dei cassonetti ed è ancora in attesa di essere smaltita.

Nella notte scorsa, proprio di fronte la Chiesa parrocchiale “S. Maria delle Grazie” è stato dato fuoco ad alcune sterpaglie e l’incendio divampato ha, per l’ennesima volta, distrutto una campana per la raccolta del vetro recentemente collocata.

Via Cianciolo:
Non vi è un tratto di questa strada che non sia interessata da interventi di “rattoppo buche”: recentemente molte buche sono diventate vere e proprie voragini, tant’è che gli automobilisti, per scansarle, sono costretti a rallentare improvvisamente e ad invadere l’opposto senso di marcia; tra i tratti maggiormente interessati quello in prossimità dell’incrocio con la Via Cumia.

Piazza Semiramide:
Non si riesce a mantenere pulito neanche il principale punto di incontro degli abitanti del villaggio e il monumento ai caduti sito nella piazza principale del villaggio è ricettacolo di immondizia: il servizio di spazzamento, che avviene inspiegabilmente in maniera incostante, si limita in ogni caso agli spazi esterni al monumento; all’interno si accumulano pertanto strati su strati di cartacce e lerciume;

Nella piazza, così come nell’area antistante la vicina Chiesa Parrocchiale “S. Maria delle Grazie”, non esistono cestini per gettare i rifiuti!

Via Oglio Vecchio:
Di fronte all’ufficio postale e in prossimità delle abitazioni un’intera area è invasa da sterpaglie – che non vengono rimosse da anni- dove, come riferiscono i residenti, si annidano ratti di grosse dimensioni e, nel periodo estivo, rettili e insetti.

“A pagare le conseguenze di tutto ciò sono quotidianamente i residenti di Bordonaro che, stanchi di aspettare l’intervento degli organi preposti hanno deciso, unitamente agli scriventi, di spendersi in prima persona per il proprio Villaggio e di intervenire con propri mezzi laddove possibile. In assenza delle necessarie risposte alla presente richiesta di interventi, come avvenuto in passato in altre realtà della nostra città – hanno concluso Cardile e Sciutteri – impugneremo quindi, ancora una volta, decespugliatori, pale e rastrelli per ridare il dovuto decoro al nostro villaggio”.

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