E' stato diffuso un questionario da compilare in forma assolutamente anonima tra le associazioni Lgbt del territorio da sottoporre a persone gay e lesbiche con figli (sia avuti all'interno della coppia o da precedenti relazioni eterosessuali) o che svolgono un ruolo genitoriale (per esempio co-genitorialità o affido) che vogliano dedicare un po' del loro tempo partecipando al progetto
Il Comune di Messina, partner della rete RE.A.DY, partecipa al programma di ricerca comparativa sulla genitorialità omosessuale dal titolo “Family Lives” in collaborazione con l'Università di Verona e la graduate School of Education dell'Università di Berkeley negli Stati Uniti. Tale ricerca ha l'obiettivo di comprendere il processo di costruzione dell'identità genitoriale gay e lesbica con particolare attenzione per l'interazione tra l'esperienza soggettiva ed i modelli culturali dominanti che definiscono i confini della genitorialità ed elaborare degli strumenti che permettano di migliorare le competenze sulla pluralità delle esperienze familiari di professionisti e professioniste che lavorano con genitori e bambini/e, in particolare nel campo della salute e dell'educazione. Per tale ragione è stato diffuso un questionario da compilare in forma assolutamente anonima tra le associazioni Lgbt del territorio da sottoporre a persone gay e lesbiche con figli (sia avuti all'interno della coppia o da precedenti relazioni eterosessuali) o che svolgono un ruolo genitoriale (per esempio co-genitorialità o affido) che vogliano dedicare un po' del loro tempo partecipando al progetto. Gli interessati al progetto possono contattare l'Associazione Lgbt Arcigay all'indirizzo: presidentearcigaymessina@virgilio.it, recapito telefonico 340-5255960 oppure la segreteria dell'assessorato alle Pari Opportunità (090 – 60 10252). “Sì precisa – sottolinea l'assessore alle Pari Opportunità, Patrizia Panarello – che i dati raccolti saranno utilizzati con cura e responsabilità dai soggetti proponenti nell'ottica del rispetto e della valorizzazione delle pari opportunità”.
PRIMA CANTA IL GALLO GRANDE E POI IL GALLO PICCOLO
PRIMA CANTA IL GALLO GRANDE E POI IL GALLO PICCOLO
IN FRANCIA E’ PASSATA ALLA STORIA L’AFFAIRE DREYFUSS, NON PENSO CHE IL COMUNE DI MESSINA HA CREATO QUESTE DISCUSSIONI PER SVIARE DI CONTINUARE A PARLARE DELLA TRAGICA SITUAZIONE IN CUI MESSINA SI TROVA SI E’ IMPANTANATA E RISCHIA DI AFFONDARE? ESSENDO UN ARGOMENTO DIFFICILE PESANTE E’ NATURALE CHE SI SCATENANO DISCUSSIONI CHE, POTREBBERO, FAR DIMENTICARE LA SITUAZIONE POLITICO-ECONOMICA-AMMINISTRATIVA DI QUESTA POVERA AGONIZZANTE CITTA’. QUESTI PROBLEMI DOVREBBERO ESSERE DISCUSSI IN TEMPI FELICI PER LA CITTA’ E I MESSINESI STESSI. L’ECONOMIA FIORENTE, SITUAZIONE CONTABILE PERFETTA, OCCUPAZIONE QUASI NULLA CAMION ZERO IN CITTA’ E TUTTI PAGHEREBBERO TASSE E IMPOSTE AL COMUNE NESSUN EVASORE O PORTOGHESE SPERO DI SBAGLIARMI DI GROSSO PER VOI
IN FRANCIA E’ PASSATA ALLA STORIA L’AFFAIRE DREYFUSS, NON PENSO CHE IL COMUNE DI MESSINA HA CREATO QUESTE DISCUSSIONI PER SVIARE DI CONTINUARE A PARLARE DELLA TRAGICA SITUAZIONE IN CUI MESSINA SI TROVA SI E’ IMPANTANATA E RISCHIA DI AFFONDARE? ESSENDO UN ARGOMENTO DIFFICILE PESANTE E’ NATURALE CHE SI SCATENANO DISCUSSIONI CHE, POTREBBERO, FAR DIMENTICARE LA SITUAZIONE POLITICO-ECONOMICA-AMMINISTRATIVA DI QUESTA POVERA AGONIZZANTE CITTA’. QUESTI PROBLEMI DOVREBBERO ESSERE DISCUSSI IN TEMPI FELICI PER LA CITTA’ E I MESSINESI STESSI. L’ECONOMIA FIORENTE, SITUAZIONE CONTABILE PERFETTA, OCCUPAZIONE QUASI NULLA CAMION ZERO IN CITTA’ E TUTTI PAGHEREBBERO TASSE E IMPOSTE AL COMUNE NESSUN EVASORE O PORTOGHESE SPERO DI SBAGLIARMI DI GROSSO PER VOI