Le guardie venatorie e ambientali hanno consegnato gli oggetti alle autorità competenti, mentre i cardellini e il coniglio, accertato lo stato di salute, sono stati liberati in aperta campagna
Durante lo svolgimento di un servizio di vigilanza del territorio coordinato dalla Ripartizione Faunistico Venatoria ed Ambientale di Messina, le guardie venatorie e ambientali del nucleo di vigilanza della Federazione Italiana della Caccia, hanno rinvenuto una postazione per uccellagione e l’hanno segnalata alla Procura della Repubblica.
Sono stati sequestrati: una rete per uccellagione, 5 paletti in ferro, 1 corda, 2 cardellini da richiamo, 1 coniglio selvatico, 2 gabbiette in legno, 1 zappetta, 1 paio di guanti, 1 borsone in stoffa, 1 cappello in pile e 1 seghetto utilizzati per la cattura di uccelli (cardellini, Colombacci, Coturnici) e conigli selvatici, in contrada Campo Italia – Fontanelle nel comune di Messina, attribuito al reato di cui all’art. 3.1a L. R. 33/97, accertato in data 16 giugno.
Gli oggetti sequestrati sono stati consegnati alle autorità competenti, mentre i cardellini e il coniglio, accertato lo stato di salute, sono stati liberati in aperta campagna.
Il sequestro è stato convalidato il 18 giugno da parte del P. M. Diego Capace Minutolo.