L’Italia a due velocità. Roma – Milano in 2 ore e 20 minuti, Messina – Palermo in 2 ore e 42 minuti

L’Italia a due velocità. Roma – Milano in 2 ore e 20 minuti, Messina – Palermo in 2 ore e 42 minuti

Marco Ipsale

L’Italia a due velocità. Roma – Milano in 2 ore e 20 minuti, Messina – Palermo in 2 ore e 42 minuti

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martedì 23 Settembre 2014 - 22:49

Da giugno dell’anno prossimo, nuovi treni collegheranno le due principali città italiane in un tempo che farà ancora più concorrenza all’aereo. In Sicilia, invece, s’impiega più o meno lo stesso tempo o anche di più per percorrere una distanza inferiore di due volte e mezzo. Per il raddoppio della Messina – Palermo non si prevede neppure una progettazione, perché considerato troppo costoso. E i soldi vanno altrove

576 chilometri rispetto a 223. La distanza ferroviaria tra Roma e Milano è maggiore più di due volte e mezzo rispetto a quella tra Messina e Palermo. Eppure, a partire dall’anno prossimo, s’impiegherà meno tempo a percorrere la prima invece che la seconda.

Prendendo in considerazione solo la tratta più veloce, al momento è possibile percorrere la Roma – Milano in 2 ore e 55 minuti, mentre la Messina – Palermo in 2 ore e 42 minuti. Dall’anno prossimo, però, avverrà il “sorpasso”. Da giugno saranno in linea i “Frecciarossa 1000”, treni in grado di raggiungere i 350 chilometri orari e collegare le due principali città italiane in tempi più convenienti anche in confronto all’aereo.

Il nuovo treno è stato presentato a Berlino nel corso di InnoTrans, la più importante rassegna fieristica biennale del settore ferroviario mondiale. Trenitalia ha proposto un bando da 1 miliardo e mezzo di euro per l’acquisto di 50 treni al costo di 30 milioni di euro ciascuno, aggiudicato nel 2013 ad Ansaldo Breda che li ha prodotti nello stabilimento di Pistoia.

L’Alta Velocità, attualmente, si ferma a Salerno. In fase di progettazione il quadruplicamento dei binari nei 20 chilometri verso sud, fino a Battipaglia, e la variante Ogliastro – Sapri. Il costo previsto è di 1 miliardo e 850 milioni per la prima, 3 miliardi e 600 milioni per la seconda, ma i fondi non sono ancora disponibili. I lavori farebbero ridurre da 5 a 4 le ore per coprire la tratta Villa San Giovanni – Roma Termini. Peccato che, ad impiegare 5 ore, sia un solo treno al giorno per direzione.

E in Sicilia? In Sicilia la Regione ha bandito a giugno una gara da 44 milioni per la costruzione di cinque nuovi treni. Si sono presentate cinque imprese ma quattro sono state escluse e una di esse ha proposto ricorso al Tar ottenendo la sospensiva. Udienza nel merito prevista per il prossimo 8 ottobre, ma la contesa potrebbe proseguire al Cga e i tempi, come sempre, si allungherebbero.

In Sicilia si esulta per l’inserimento del triangolo ferroviario Messina – Catania – Palermo nello “Sblocca Italia”, con un finanziamento da 5 miliardi e 200 milioni di euro che non è altro che la conferma di quanto previsto dal Contratto Istituzionale di Sviluppo firmato il 28 febbraio 2013. Anzi, ad oggi sono disponibili solo 2 miliardi e mezzo, metà dei quali per interventi già in corso d’opera, come i 30 km del passante di Palermo e i 2 km e mezzo del raddoppio tra Catania Ognina e Catania Centrale. L’altra metà è invece destinata al raddoppio di 54 km tra Catania e Raddusa, all’interramento della stazione di Catania Centrale ed al raddoppio di un’altra tratta all’interno di Catania. Lo “Sblocca Italia” dovrà servire a velocizzare le fasi di progettazione e fare iniziare questi lavori tra ottobre e novembre 2015. Un obiettivo ambizioso, visto che molti piani sono ancora solo in fase preliminare.

Per la provincia di Messina al momento c’è molto poco, solo una serie di interventi tecnologici per il sistema di comando e controllo e interventi di velocizzazione in alcune stazioni sedi di incrocio e rettifiche di curve. Rientra invece tra i fondi previsti nella seconda tranche, ancora da reperire, il raddoppio dei 42 km tra Giampilieri e Fiumefreddo, probabilmente l’opera più importante prevista, per un importo di 2 miliardi e 270 milioni. Ma per vederla realizzata chissà quanto tempo passerà ancora. Si attende a breve l’approvazione del progetto preliminare, che era stato già realizzato nel 2005 ma poi cassato in seguito alle proteste di alcuni Comuni jonici poiché considerato troppo invasivo. Nessuna notizia, poi, della stazione all’aeroporto di Fontanarossa, per veder realizzato un collegamento ferroviario veloce tra Messina e lo scalo catanese.

Va ancora peggio sulla direttrice tirrenica e adesso torniamo a quanto si diceva in apertura. Perché il raddoppio degli 87 km tra Patti e Castelbuono non è neppure in progettazione ma c’è solo uno studio di fattibilità che prevede un costo di oltre 4 miliardi. Ed è qui che tutto si è fermato, perché secondo Rfi si tratta di un percorso troppo costoso e invasivo. Si tratta, però, di una scelta. La tratta Giampilieri – Fiumefreddo, infatti, è costosa la metà solo perché è lunga la metà e non è certo meno invasiva. Per il momento, l’unica prospettiva è quella di ridurre i tempi di percorrenza tra Messina e Palermo a 2 ore e mezza, una volta realizzati i lavori in corso previsti dal Cis e dopo che sarà completato il raddoppio in corso dei 20 chilometri tra due frazioni di Termini Imerese e Cefalù, vale a dire Fiumetorto e Ogliastrillo. La fine dei lavori è prevista per il 15 marzo dell’anno prossimo e sempre in quel periodo potrebbero iniziare i lavori di raddoppio dei 12 chilometri successivi, compresi tra Cefalù Ogliastrillo e Castelbuono, aggiudicati il 16 aprile 2012 per un importo di 530 milioni, con una durata prevista di sei anni.

Intorno al 2020, insomma, Messina e Palermo potrebbero essere collegate in 2 ore e 20 minuti, lo stesso tempo che nel 2015 servirà per andare da Roma a Milano. Messina e Palermo non sono Roma e Milano, d’accordo. Insieme fanno poco meno di un milione di abitanti rispetto agli oltre quattro delle due città italiane più grandi. Le due linee ferroviarie attraversano territori molto diversi ma in Sicilia non si pretende l’alta velocità quanto la “normale” velocità. Mentre ovunque si spendono miliardi per le grandi infrastrutture, in Sicilia non si riesce neppure a pensare alla progettazione di un raddoppio ferroviario fondamentale, perché considerato troppo costoso. E si esulta per l’inserimento della direttrice Messina – Palermo – Catania nello “Sblocca Italia” senza specificare che non è compresa la Messina – Palermo e che per la Messina – Catania non ci sono ancora i fondi.

(Marco Ipsale)

46 commenti

  1. In tutto ciò non vedo nulla di strano o scandaloso.
    Gli investimenti vanno dove servono.
    George.

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  2. In tutto ciò non vedo nulla di strano o scandaloso.
    Gli investimenti vanno dove servono.
    George.

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  3. Ottima idea della direttrice PA-CT-ME che garantisce di arrivare più velocemente a Messina per poi sprecare delle ore per traghettare. Come tutte le cose partorite dalla politica, non ha senso! Una direttrice PA-CT-ME attraverso il Ponte sullo Stretto verso il Nord Italia ha un senso molto più logico!!!

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  4. Ottima idea della direttrice PA-CT-ME che garantisce di arrivare più velocemente a Messina per poi sprecare delle ore per traghettare. Come tutte le cose partorite dalla politica, non ha senso! Una direttrice PA-CT-ME attraverso il Ponte sullo Stretto verso il Nord Italia ha un senso molto più logico!!!

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  5. Mi sa che dobbiamo abituarci…. e fare il callo…. alle continue pernacchie a noi dedicate nel passato dai vari Monti, Letta, Moretti, la Lega Nord, sostanzialmente tutto il sistema politico-mediatico colluso, col PD in prima fila ed adesso prevedibilmente anche dal giovane Renzi con le sue truppe specializzate in promesse e annunci “campa cavallo” …. D’altronde ognuno e’ artefice del proprio destino. Noi ci siamo scelti questa classe politica e dirigente che ci ha rappresentato e…rappresenta ed amministra tutt’oggi. Chi dei nostri ha avuto il coraggio di dichiarare la centralità dell’ammodernamento delle infrastrutture, per lo sviluppo e la “salvezza” del Meridione d’Italia…a partire dall’opera più UTILE FONDAMENTALE ed INNOVATIVA del mondo moderno : il Ponte sullo stretto. volano talmente potente che avrebbe scosso come un benefico terremoto sociale ed economico l’intera area dello stretto, con ripercussioni sull’intero meridione e come dice adesso lo stesso Salini a.d. di Impregilo su l’Italia intera…

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  6. Mi sa che dobbiamo abituarci…. e fare il callo…. alle continue pernacchie a noi dedicate nel passato dai vari Monti, Letta, Moretti, la Lega Nord, sostanzialmente tutto il sistema politico-mediatico colluso, col PD in prima fila ed adesso prevedibilmente anche dal giovane Renzi con le sue truppe specializzate in promesse e annunci “campa cavallo” …. D’altronde ognuno e’ artefice del proprio destino. Noi ci siamo scelti questa classe politica e dirigente che ci ha rappresentato e…rappresenta ed amministra tutt’oggi. Chi dei nostri ha avuto il coraggio di dichiarare la centralità dell’ammodernamento delle infrastrutture, per lo sviluppo e la “salvezza” del Meridione d’Italia…a partire dall’opera più UTILE FONDAMENTALE ed INNOVATIVA del mondo moderno : il Ponte sullo stretto. volano talmente potente che avrebbe scosso come un benefico terremoto sociale ed economico l’intera area dello stretto, con ripercussioni sull’intero meridione e come dice adesso lo stesso Salini a.d. di Impregilo su l’Italia intera…

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  7. 70 anni di nulla, ringraziate tutti i politicanti , nesuno escluso, che avete votato per avere in cambio un piatto di lenticchie

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  8. 70 anni di nulla, ringraziate tutti i politicanti , nesuno escluso, che avete votato per avere in cambio un piatto di lenticchie

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  9. non vedo il motivo delle lamentele

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  10. non vedo il motivo delle lamentele

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  11. Ma che logica è?
    Per caso il nord Italia è prima cresciuto e poi vi sono stati gli investimenti?
    Secondo me sono operazioni complementari che vanno di pari passo.
    Certo tutto ciò funziona solo se fatto correttamente.
    A lei l’aria di Milano dà alla testa.
    Suppongo che anche i miliardi dell’expo siano destinati la dove servono?

    Salvatore

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  12. Ma che logica è?
    Per caso il nord Italia è prima cresciuto e poi vi sono stati gli investimenti?
    Secondo me sono operazioni complementari che vanno di pari passo.
    Certo tutto ciò funziona solo se fatto correttamente.
    A lei l’aria di Milano dà alla testa.
    Suppongo che anche i miliardi dell’expo siano destinati la dove servono?

    Salvatore

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  13. da Cavour in poi è tutto uno schifo. Ed oggi quelli ( cu… d’oro di sx in testa) che non vogliono il ponte per utilizzare le risorse per quelle opere ferroviarie e stradali che non ci sono e mai ci saranno, sono di certo contenti di vivere nel 20° mondo

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  14. da Cavour in poi è tutto uno schifo. Ed oggi quelli ( cu… d’oro di sx in testa) che non vogliono il ponte per utilizzare le risorse per quelle opere ferroviarie e stradali che non ci sono e mai ci saranno, sono di certo contenti di vivere nel 20° mondo

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  15. lei è veramente preoccupante…

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  16. lei è veramente preoccupante…

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  17. Impiegare la metà del tempo tra Palermo e Messina che senso ha?
    A cosa serve?
    Per unire più velocemente due città prive di interesse economico?
    Nel nord Italia, la rapidità dei trasporti è essenziale, in Sicilia è un optional assolutamente ingiustificabile a fronte degli investimenti necessari.
    Per l’EXPO, ci fosse stato accorinti l’avrebbe fatta arrivare a Messina, tra rumenta e mancanza di acqua potabile.
    Smettila di fare folklore becero e ridicolo.
    George

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  18. Impiegare la metà del tempo tra Palermo e Messina che senso ha?
    A cosa serve?
    Per unire più velocemente due città prive di interesse economico?
    Nel nord Italia, la rapidità dei trasporti è essenziale, in Sicilia è un optional assolutamente ingiustificabile a fronte degli investimenti necessari.
    Per l’EXPO, ci fosse stato accorinti l’avrebbe fatta arrivare a Messina, tra rumenta e mancanza di acqua potabile.
    Smettila di fare folklore becero e ridicolo.
    George

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  19. puzza di bruciato 24 Settembre 2014 11:48

    Ma a cosa ci servirebbero dei treni così veloci… per trasportare che cosa? Chiacchiere.. Se tutta la merce viene veicolata con gommato, i pendolari sono sempre di meno..
    E poi al nord è giusto che i treni viaggiano alla velocità della luce; mi dite che tipo di panorama c’è??!! Da noi invece a queste velocità da diligenza ci si può affacciare dai finestrini e godere di spettacoli meravigliosi!!!!

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  20. puzza di bruciato 24 Settembre 2014 11:48

    Ma a cosa ci servirebbero dei treni così veloci… per trasportare che cosa? Chiacchiere.. Se tutta la merce viene veicolata con gommato, i pendolari sono sempre di meno..
    E poi al nord è giusto che i treni viaggiano alla velocità della luce; mi dite che tipo di panorama c’è??!! Da noi invece a queste velocità da diligenza ci si può affacciare dai finestrini e godere di spettacoli meravigliosi!!!!

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  21. Certo, perchè in Sicilia non abbiamo il diritto di avere dei trasporti normali.

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  22. Certo, perchè in Sicilia non abbiamo il diritto di avere dei trasporti normali.

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  23. Forse una efficiente rete di trasporti è uno dei presupposti essenziali per lo sviluppo e non viceversa.
    Non è salutare ne normale un paese a due velocità, letteralmente diviso in due.
    Per quanto riguarda l’Expo almeno per una volta nella sua vita vuole dare una risposta anziché sputare il solito slogan inconcludente?
    Attendero’ anche stavolta in vano la risposta suppongo.
    Per ultimo è pregato di darmi del lei.
    Si usa così anche nella sua adorata Milano se non ricordo male.

    Salvatore

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  24. Forse una efficiente rete di trasporti è uno dei presupposti essenziali per lo sviluppo e non viceversa.
    Non è salutare ne normale un paese a due velocità, letteralmente diviso in due.
    Per quanto riguarda l’Expo almeno per una volta nella sua vita vuole dare una risposta anziché sputare il solito slogan inconcludente?
    Attendero’ anche stavolta in vano la risposta suppongo.
    Per ultimo è pregato di darmi del lei.
    Si usa così anche nella sua adorata Milano se non ricordo male.

    Salvatore

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  25. Ma non sai resistere senza mettere in mezzo Accorinti… visto la tua immensa saggezza, competenza e attitudine a trovare facilmente soluzioni e risposte per tutto, la prossima volta candidati tu e così è sicuro che risolverai tutti i problemi che ci trasportiamo… Non riesco a capire perchè un portento della tua stazza se ne stia nell’ombra a lasciar commenti piuttosto che mettersi in gioco per salvare la città e la nazione(volendo anche il pianeta se ti resta tempo).

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  26. Ma non sai resistere senza mettere in mezzo Accorinti… visto la tua immensa saggezza, competenza e attitudine a trovare facilmente soluzioni e risposte per tutto, la prossima volta candidati tu e così è sicuro che risolverai tutti i problemi che ci trasportiamo… Non riesco a capire perchè un portento della tua stazza se ne stia nell’ombra a lasciar commenti piuttosto che mettersi in gioco per salvare la città e la nazione(volendo anche il pianeta se ti resta tempo).

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  27. Il collegamento ferroviario e’ più veloce e vantaggioso del collegamento aereo……Il treno ha una capacita di trasporto notevolmente superiore all’aereo, non esistono limiti eccessivi per i bagagli al seguito, non bisogna perdere tantissimo tempo prima dell’imbarco…..
    Con il treno tutto e’ immediato……sali a Firenze con il bagaglio che vuoi e dopo mezz’ora circa puoi scendere a Bologna ……o poco dopo a Milano…..
    Diversa e’ la situazione siciliana…..da Trapani a Messina,…….tappa obbligata per proseguire in treno verso il continente, ci vogliono sette ore…
    In Sicilia si e’ puntato sui collegamenti aerei …..in controtendenza con il resto d’Europa….le compagnie aeree riducono drasticamente i collegamenti aerei, mentre passeggeri e merci viaggiano velocemente ed economicamente su rotaia…..bisogna assolutamente ridurre le fonti di inquinamento ed il treno non inquina, ha notevoli capacita di carico con conseguente grande economia sul costo del trasporto….il trasporto su gommato ha costi elevati poiché la capacita di carico del più grande mezzo gommato e’ comunque una piccola frazione rispetto alla capacità di trasporto di un convoglio….e poi l’inquinamento…..notevole del gommato…inesistente del treno…….La Sicilia ha scelto una politica che lentamente sta uccidendo l’economia isolana e che porterà ad un progressiva e distruttiva emarginazione…..il processo e già in atto….

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  28. Il collegamento ferroviario e’ più veloce e vantaggioso del collegamento aereo……Il treno ha una capacita di trasporto notevolmente superiore all’aereo, non esistono limiti eccessivi per i bagagli al seguito, non bisogna perdere tantissimo tempo prima dell’imbarco…..
    Con il treno tutto e’ immediato……sali a Firenze con il bagaglio che vuoi e dopo mezz’ora circa puoi scendere a Bologna ……o poco dopo a Milano…..
    Diversa e’ la situazione siciliana…..da Trapani a Messina,…….tappa obbligata per proseguire in treno verso il continente, ci vogliono sette ore…
    In Sicilia si e’ puntato sui collegamenti aerei …..in controtendenza con il resto d’Europa….le compagnie aeree riducono drasticamente i collegamenti aerei, mentre passeggeri e merci viaggiano velocemente ed economicamente su rotaia…..bisogna assolutamente ridurre le fonti di inquinamento ed il treno non inquina, ha notevoli capacita di carico con conseguente grande economia sul costo del trasporto….il trasporto su gommato ha costi elevati poiché la capacita di carico del più grande mezzo gommato e’ comunque una piccola frazione rispetto alla capacità di trasporto di un convoglio….e poi l’inquinamento…..notevole del gommato…inesistente del treno…….La Sicilia ha scelto una politica che lentamente sta uccidendo l’economia isolana e che porterà ad un progressiva e distruttiva emarginazione…..il processo e già in atto….

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  29. MILANO ROMA KM 750 IN 2,30
    MESSINA PALERMO KM 220 IN 4,00 ORE
    Perché?

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  30. MILANO ROMA KM 750 IN 2,30
    MESSINA PALERMO KM 220 IN 4,00 ORE
    Perché?

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  31. Nervosetto, il ragazzo………..
    EXPO sarà una grande occasione per l’Italia che lavora e non viene mantenuta.
    Logico destinare tutte le risorse necessarie e disponibili.
    In tutti i Paesi del mondo civilizzato vi sono treni velocissimi e treni lenti.
    Si investe dove serve.
    in Sicilia non serve, è inutile.
    Nell’Italia del nord le infrastrutture devono essere sempre al top, viso che si tratta del segmento trainante della Nazione.
    La Sicilia, economicamente parlando, è una palla al piede: improduttiva, assistenziale, fondamentalmente inutile.
    Ragazzo, non ti addentrare in discussioni al di fuori della tua capacità.
    George

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  32. Nervosetto, il ragazzo………..
    EXPO sarà una grande occasione per l’Italia che lavora e non viene mantenuta.
    Logico destinare tutte le risorse necessarie e disponibili.
    In tutti i Paesi del mondo civilizzato vi sono treni velocissimi e treni lenti.
    Si investe dove serve.
    in Sicilia non serve, è inutile.
    Nell’Italia del nord le infrastrutture devono essere sempre al top, viso che si tratta del segmento trainante della Nazione.
    La Sicilia, economicamente parlando, è una palla al piede: improduttiva, assistenziale, fondamentalmente inutile.
    Ragazzo, non ti addentrare in discussioni al di fuori della tua capacità.
    George

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  33. Ah, a proposito!
    Cura l’ortografia, ragazzo!
    Le virgole (prima di “suppongo”), gli accenti (“ne”), le parole spezzate, che assumono un significato completamente diverso.
    Tutto, nella grammatica italiana ha la sua importanza.
    Un conto è scrivere “invano”, un altro scrivere “in vano”.
    In quale vano?
    Soggiorno o camera da letto?
    George

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  34. Ah, a proposito!
    Cura l’ortografia, ragazzo!
    Le virgole (prima di “suppongo”), gli accenti (“ne”), le parole spezzate, che assumono un significato completamente diverso.
    Tutto, nella grammatica italiana ha la sua importanza.
    Un conto è scrivere “invano”, un altro scrivere “in vano”.
    In quale vano?
    Soggiorno o camera da letto?
    George

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  35. giovanni rodilosso 25 Settembre 2014 06:41

    Chissà perchè le tariffe sono uniche in tutta Italia, praticamente noi meridionali paghiamo un treno quanto lo pagano al Nord, ad eccezione del treni veloci,qui l’alta velocità non esiste! Facciamo le battaglie affinchè tutto resti “naturale”, la bellezza dello Stretto di Messina, quindi non rompiamo i cabbasisi se impieghiamo due ore per fare un kilometro di mare. Rinunciare al progresso ha un prezzo alto da pagare!

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  36. giovanni rodilosso 25 Settembre 2014 06:41

    Chissà perchè le tariffe sono uniche in tutta Italia, praticamente noi meridionali paghiamo un treno quanto lo pagano al Nord, ad eccezione del treni veloci,qui l’alta velocità non esiste! Facciamo le battaglie affinchè tutto resti “naturale”, la bellezza dello Stretto di Messina, quindi non rompiamo i cabbasisi se impieghiamo due ore per fare un kilometro di mare. Rinunciare al progresso ha un prezzo alto da pagare!

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  37. giovanni rodilosso 25 Settembre 2014 06:43

    Se era una battuta va bene, lo colta al volo! ahahahahahahahahah

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  38. giovanni rodilosso 25 Settembre 2014 06:43

    Se era una battuta va bene, lo colta al volo! ahahahahahahahahah

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  39. È lo strumento ad essere infido.
    Certo non più di lei.
    Non si esalti per così poco.
    Rispondo dal cellulare che oltre ad offrire uno schermoo ridotto mi disturba col buon vecchio T9.
    Se il gioco del professore le piace così tanto vedrò di accontentarla non tema.

    Salvatore

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  40. È lo strumento ad essere infido.
    Certo non più di lei.
    Non si esalti per così poco.
    Rispondo dal cellulare che oltre ad offrire uno schermoo ridotto mi disturba col buon vecchio T9.
    Se il gioco del professore le piace così tanto vedrò di accontentarla non tema.

    Salvatore

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  41. Comunque per la cronaca le parole non sono “spezzate” semmai troncate.
    Non faccia il passo più lungo della gamba.
    So bene che vale molto meno di quanto vorrebbe far credere.

    Salvatore

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  42. Comunque per la cronaca le parole non sono “spezzate” semmai troncate.
    Non faccia il passo più lungo della gamba.
    So bene che vale molto meno di quanto vorrebbe far credere.

    Salvatore

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  43. “Al top”?
    Ho capito con chi ho a che fare.
    Emigrante nella “no man’s land”.
    Non accetta le sue radici perché fondamentalmente se ne vergogna ma al tempo stesso non riesce a distaccarsene.
    Intanto però mentre pranza in pausa si guarda attorno e capisce ugualmente di non appartenere oramai più a nessun luogo.
    Del primo si vergogna nel secondo invece è solo un aggregato, nulla di più.
    Comunque un corpo estraneo.
    È questo che le scatena tanta rabbia e tanta acredine?
    Le avevo chiesto una risposta non uno slogan da Milanese camuffato.
    La attende una ben triste vecchiaia mio caro uomo nella “no man’s land”.

    Salvatore

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  44. “Al top”?
    Ho capito con chi ho a che fare.
    Emigrante nella “no man’s land”.
    Non accetta le sue radici perché fondamentalmente se ne vergogna ma al tempo stesso non riesce a distaccarsene.
    Intanto però mentre pranza in pausa si guarda attorno e capisce ugualmente di non appartenere oramai più a nessun luogo.
    Del primo si vergogna nel secondo invece è solo un aggregato, nulla di più.
    Comunque un corpo estraneo.
    È questo che le scatena tanta rabbia e tanta acredine?
    Le avevo chiesto una risposta non uno slogan da Milanese camuffato.
    La attende una ben triste vecchiaia mio caro uomo nella “no man’s land”.

    Salvatore

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  45. giovanni rodilosso 27 Settembre 2014 05:33

    Continuo a notare che lasciare commenti senza firmarsi sta diventando una costante, ma di cosa avete paura? Esprimere un opinione giusta o sbagliata che sia è un diritto di tutti i cittadini, questo spazio serve a questo, al confronto. Io guardo sempre con interesse tutto ciò che le persone scrivono, mi spiace solo non sapere con chi parlo e trovo ridicolo l’intervento senza che non sia mai firmato!

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  46. giovanni rodilosso 27 Settembre 2014 05:33

    Continuo a notare che lasciare commenti senza firmarsi sta diventando una costante, ma di cosa avete paura? Esprimere un opinione giusta o sbagliata che sia è un diritto di tutti i cittadini, questo spazio serve a questo, al confronto. Io guardo sempre con interesse tutto ciò che le persone scrivono, mi spiace solo non sapere con chi parlo e trovo ridicolo l’intervento senza che non sia mai firmato!

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