Successo oltre le più rosee previsioni per la 41esima edizione del “Tuffo a Mare e Corsa di Capodanno”, la storica manifestazione podistica che dal 1974 saluta il nuovo anno nella “Perla dello Jonio” all’insegna dello sport
Giungendo al parcheggio Lumbi, il primo per chi arriva a Taormina dall’Autostrada, il giorno di Capodanno, ci si imbatteva in una transenna con affissa l’indicazione del tutto esaurito al Porta Catania. Ciò nonostante, in tanti hanno proseguito lungo il tunnel per raggiungere il silos, ritenuto più comodo per lasciarvi l'auto in quanto più vicino al centro storico. I posti, in determinati orari della giornata, si trovano, soprattutto nel primo pomeriggio. E’ il segno di un flusso di visitatori fluttuante, contrassegnato da una massiccia presenza di cosiddetti visitatori mordi e fuggi. Secondo quanto riferito dalla Centrale operativa del comando di Polizia municipale non si sarebbe registrato l’assalto degli anni scorsi. Se ne saprà dio più non appena giungeranno i dati delle presenze alberghiere, buone nelle strutture rimaste aperte in occasione delle festività natalizie (circa la metà di quelle fruibili nel periodo di alta stagione).
Si tratta dei numeri che metteranno il sigillo alla stagione targata 2015. Che si è chiusa con il pienone sul corso Umberto, il salottino della città turistica, preso d’assalto naturalmente anche dai mordi e fuggi. In questa direzione precise indicazioni saranno fornite dall’Asm, l’Azienda municipalizzata che gestisce i parcheggi. Tra gli operatori del settore c’è ottimismo. Che nascono dalle presenze già registrate nel corso dell’anno appena concluso. Come i consueto, per le festività natalizie Taormina è stata una città… aperta a metà. Tante le attività in ferie. Chiuse. Peraltro in quello che invece potrebbe e dovrebbe essere un periodo dell’anno da valorizzare in una città dalle potenzialità turistiche di Taormina, dove da anni si parla di destagionalizzazione. Nei prossimi giorni sul Corso caleranno presenze e silenzio. Si tornerà in letargo. In attesa del risveglio Pasquale.
Per quanto concerne le manifestazioni dell’1 gennaio, successo oltre le più rosee previsioni per la 41esima edizione del “Tuffo a Mare e Corsa di Capodanno”, la storica manifestazione podistica che ormai dal 1974 saluta il nuovo anno nella “Perla dello Jonio” all’insegna dello sport. L’iniziativa, che nacque per volere del compianto Chico Scimone (il nonnino sprinter), ha visto la partecipazione di 210 atleti provenienti anche da fuori regione. Si sono dati appuntamento di fronte al mare di Villagonia, dove una ventina di temerari non hanno rinunciato a tuffarsi nelle acque gelide per il primo bagno dell’anno. Subito dopo, il via della gara podistica che si è conclusa al fotofinish in Piazza IX Aprile. A tagliare per primo il traguardo, percorrendo il tracciato di 7 chilometri e mezzo in 27’03’’ il 7,5, è stato Massimo Lisitano della Podistica Messina, il quale ha bissato il successo già ottenuto nel 2011. Prima tra le donne, l’atleta della Fortitudo Catania, Patrizia Strazzeri, arrivata dopo 32’36’’. Tra i podisti taorminesi, il primo a giungere al traguardo è stato Pippo Ruggeri (in 35’’00), che si è aggiudicato così il Trofeo alla memoria di Melo La Torre.
Carmelo Caspanello
