Uno era stato rubato il mese scorso. Il Comitato Consultivo Aziendale ha organizzato una "gara di solidarietà" alla quale hanno partecipato benefattori messinesi. Tre tv, in particolare, sono state donate grazie ad una raccolta fondi organizzata dal negozio Futur Game di via Cesare Battisti

Per un televisore rubato, ecco che ne arrivano altri cinque. La solidarietà dei messinesi è più forte dei gesti meschini di chi ruba nel reparto di Pediatria del Policlinico, lasciando piccoli pazienti senza un importante strumento per svagarsi dalle cure.

Un’iniziativa organizzata dal Comitato Consultivo Aziendale per dimostrare che intende essere un organismo vitale del Policlinico Universitario di Messina ed operativo per migliorare i servizi sanitari, a partire dal Cup, Centro Unico di Prenotazioni, che non funziona a dovere, al Pronto Soccorso che è oggetto di critiche pesanti, all’abbattimento delle liste di attesa per le visite ambulatoriali e gli esami strumentali.

Un tv grande è stato donato da Giuseppe Lanfranchi, altre tre da Filippo Veneziano (del negozio Futur Game) e un altro da un anonimo cittadino. Il tv con schermo gigante è stato già messo in funzione nell’ambulatorio delle trasfusioni dei malati talassemici, un altro grande posizionato in una saletta che ospita i pazienti per altre trasfusioni e tre televisori normali saranno posizionati in tre delle dieci stanze di degenza per i bambini ricoverati in pediatria. Restano ancora, prive di televisione 7 camere di degenza, per cui la campagna di solidarietà verso i piccoli pazienti ricoverati al Policlinico continua.

Le tre tv donate dal negozio Futur Game, in particolare, sono il frutto di una raccolta fondi organizzata dal proprietario e dai tanti clienti che hanno messo una quota.