Arrestato il ladro che rubava borse e portafogli a impiegati pubblici e di banca

Arrestato il ladro che rubava borse e portafogli a impiegati pubblici e di banca

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giovedì 22 Agosto 2013 - 12:43

Le indagini della polizia hanno incastrato il ladro “pendolare” che rubava dentro uffici pubblici e istituti di credito. In manette e’ finito un pregiudicato calabrese

Non erano mancati i sospetti tra colleghi. Tra i mesi di giugno, luglio e agosto decine e decine sono state le denunce presentate alla polizia di stato per furti di portafogli, borse e soldi dentro uffici pubblici e istituti di credito. Un’escalation che aveva allarmato i dipendenti e fatto temere che i ladri fossero proprio i vicini di scrivania. Ma a togliere ogni dubbio e svelare il mistero ci hanno pensato gli agenti delle volanti. Ieri pomeriggio, gli agenti delle Volanti hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a Olindo Biondi, quarantenne di Reggio Calabria, attualmente detenuto presso la casa circondariale di Vibo Valentia. Decisiva l’acquisizione delle immagini dei sistemi di video sorveglianza che ha consentito di stringere il cerchio attorno al quarantenne. Dall’esame dei filmati emergeva la presenza dell’uomo nelle giornate in cui borse, portafogli e denaro sparivano. E dopo aver visto e rivisto i filmati i poliziotti sono riusciti a ricostruire anche il modo di agire del ladro. Prima Biondi effettuava delle visite all’interno degli uffici di circa 20 minuti. Il ladro si aggirava senza mai eseguire alcuna operazione, ma, con evidente abilità, riusciva a cogliere il momento propizio in cui il dipendente si allontanava e a consumava rapidamente il furto. A volte si trattava della borsa o di un borsello lasciati a vista, in altre occasioni l’oggetto era custodito all’interno di armadietti. Il ladro non disdegnava tasche di giacche o altre indumenti appesi su attaccapanni. Se il portafogli conteneva carte bancomat o postepay, ne approfittava effettuando prelievi. La rapidità con cui il reo agiva faceva sì che spesso le vittime si accorgessero solo molto tempo dopo del furto subito. In un caso, il dipendente di banca derubato era stato avvisato del furto da un amico impiegato presso un ente pubblico che aveva rinvenuto il portafogli sottratto nei bagni del proprio ufficio. Per Olindo Biondi ieri sono scattate le manette e ora dovrà rispondere dei furti da lui commessi.

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