La "riscoperta" di Gioiosa Guardia tra tradizione, storia e memoria rivivrà nei video degli studenti

La “riscoperta” di Gioiosa Guardia tra tradizione, storia e memoria rivivrà nei video degli studenti

La “riscoperta” di Gioiosa Guardia tra tradizione, storia e memoria rivivrà nei video degli studenti

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lunedì 14 Dicembre 2015 - 22:13

Alle 9.30 di martedì 15 dicembre presso l'auditorium comunale "Borà" di Gioiosa Marea saranno presentati i video realizzati e i materiali raccolti dagli alunni delle scuole aderenti al progetto “Gioiosa Guardia: storia, identità e cultura” promosso dall’associazione Afeip di Gliaca di Piraino e r dall’Assessorato regionale ai Beni Culturali e dell’identità siciliana.

Si svolgerà nella mattinata del 15 dicembre la proiezione dei video-spot realizzati dagli studenti nell'ambito del progetto “Gioiosa Guardia: storia, identità e cultura”, promossa dall’associazione Afeip di Gliaca di Piraino con l’Assessorato Regionale ai Beni Culturali e dell’identità siciliana.
Il progetto è incentrato sull’antica città fortificata medievale di Gioiosa Guardia e propone di promuovere e valorizzare uno dei luoghi più suggestivi della Sicilia, attraverso la trasmissione alle nuove generazioni della memoria storica, artistico-letteraria, documentaria ed etno-antropologica incontrando la creatività dei ragazzi e le nuove tecnologie multimediali.
Si vuole promuovere e valorizzare la cultura e l’identità della Sicilia, il suo patrimonio storico e sociale, il paesaggio e le comunità locali attraverso la memoria che rivive nella storia e la cultura tramandate dall’antico nucleo di Gioiosa Guardia alla nuova Jiuiusa, ovvero l’attuale insediamento di Gioiosa Marea, individuato quale location privilegiata per rappresentare gli elementi ambientali e paesaggistici storico-culturali della nostra regione.
Nelle tappe precedenti del progetto, gli alunni delle scuole aderenti al progetto hanno potuto confrontarsi con esperti della storia e della cultura gioiosane, per poi “toccare con mano” e visitare i luoghi che ne custodiscono le preziose testimonianze. Oltre all’antica cittadina fortificata di Gioiosa Guardia, le classi, divise in gruppi, hanno visitato l’Antiquarium di Gioiosa Marea, il Museo diocesano di arte sacra e la chiesa Santa Maria delle Grazie.
Successivamente, sulla scorta delle informazioni e del materiale raccolti, hanno realizzato dei piccoli video che raccontino in maniera creativa la storia di Gioiosa Marea. Le scuole aderenti al progetto sono: l’Istituto comprensivo “Giovanni Paolo II” di Gioiosa Marea, l’Istituto comprensivo di Brolo, l’Accademia di belle arti Leonardo da Vinci” e l’Istituto d’istruzione secondaria superiore liceo artistico L. S. Piccolo” di Capo d’Orlando, l’Istituto superiore paritario per l’enogastronomia e geometra “A. Volta” e Istituto statale commerciale e per geometri “Borghese-Faranda" di Patti.
Domani, a partire dalle 9.30 nell'auditorium comunale "Franco Borà", saranno presenti e interverranno anche: il dottor Gaetano Pennino, dirigente generale del Dipartimento regionale dei beni culturali e dell’identità siciliana; la dottoressa Gabriella Tigano, dirigente U.O. 5 – Sezione per i beni archeologici della Soprintendenza per i beni culturali e ambientali di Messina; la dottoressa Natalia Molica Baratta, funzionario direttivo – Sezione per i beni archeologici della Soprintendenza per i beni culturali e ambientali di Messina; la dottoressa Arianna Giardina, etnoantropologa; la professoressa Rosalia Perlungo, studiosa di tradizioni e cultura siciliana. Coordina i lavori la dottoressa Rosalba Mollica dell’associazione culturale Afeip.
(Giuseppe D'Amico)

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