Lunedì una delegazione dell'Associazione "Fuori di ME", gruppo giovane formato da professionisti o studenti universitari che hanno dovuto lasciare la città dello Stretto con la voglia di tornare, con le loro competenze, per dare una mano a migliorarla, ha incontrato il Sindaco Renato Accorinti. Un dibattito proficuo in cui il primo cittadino ed i ragazzi hanno discusso su tematiche riguardanti Messina ed i progetti futuri

Una buona macchina, è vero, si fa notare su lunghi percorsi, ma una buona partenza è sicuramente un ottimo segnale per comprendere come procederà la gara. Non hanno perso tempo i ragazzi dell'Associazione "Fuori di ME", un gruppo formato da giovani messinesi, lavoratori o studenti universitari, che per motivi formativi o professionali hanno deciso di lasciare la città dello Stretto, mantenendo però salde le radici della loro terra nel proprio cuore.

"Tornare con le conoscenze ottenute per dare una mano", è il loro motto e, dopo la presentazione avvenuta alla fine di Dicembre nella Sala Ovale di Palazzo Zanca, i componenti dell'Associazione sono nuovamente tornati in Comune, sotto invito ed incoraggiamento del Sindaco Renato Accorinti, per discutere dei progetti ancora in fase di rodaggio. Lunedì, infatti, i giovani ed il primo cittadino hanno colloquiato riguardo i lavori in corso d'opera, "Il dibattito", dichiarano i membri di Fuori di Me, "che ha avuto ad oggetto il ruolo che l'associazione e i giovani in generale possono giocare nel processo di miglioramento che ci si auspica di innescare, si è rivelato estremamente proficuo".

Il confronto si è presentato come una valida occasione per scambiarsi pensieri ed idee che riguardano proprio tematiche di interesse cittadino; i ragazzi, inoltre, hanno consolidato la verve con cui avevano presentato l'Associazione, marcando lo slancio d'entusiasmo già dimostrato.

Claudio Panebianco