Anomalie nei controlli ai lidi, condannato uno dei finanzieri

Anomalie nei controlli ai lidi, condannato uno dei finanzieri

Alessandra Serio

Anomalie nei controlli ai lidi, condannato uno dei finanzieri

Tag:

giovedì 21 Aprile 2016 - 20:29

Tre anni di reclusione e 5 anni di interdizione per Giuseppe Rondinone, il finanziere arrestato con 3 colleghi lo scorso dicembre per gli anomali controlli fiscali a lidi e ristoranti della riviera.

Tre anni di reclusione, 5 anni di interdizione dai pubblici uffici. E' questa la condanna emessa per Giuseppe Rondinone, il finanziere ai domiciliari per il "pasticciaccio" dei controlli anomali ad alcuni locali della riviera nord cittadina. L'agente delle Fiamme Gialle ha scelto il rito abbreviato ed oggi é comparso davanti al Giudice Monica Marino. che ha sentenziato "tegolandolo" per due accuse, un episodio di falso ideologico e la contestazione di rivelazione di segreti d'ufficio, insomma una "soffiata" ad un amico, una grave violazione per un militare.

Se il verdetto è severo, il quadro accusatorio complessivo é stato comunque ridimensionato: il giudice lo ha infatti assolto da altre due accuse che la Procura gli contestava. Sono così caduti il falso ideologici prospettato per un altro episodio – un'annotazione di servizio – e la più grave ipotesi di truffa. Già il Tribunale del Riesame, a suo tempo, aveva "cassato" altre ipotesi di reato. Rondinone è stato difeso dall'avvocato Luca Frontino.

Gli avvocati Melita Cafarelli e Mario Campione assistevano invece le sigle Codici Sicilia e Codici Onlus, che hanno chiesto ed ottenuto di costituirsi parte civile. La richiesta è che le due associazioni, che si occupano di tutelare i cittadini e i consumatori, vengano risarcite.

Saranno processati invece a partire dal 1 giugno gli altri 3 colleghi coinvolti nell'inchiesta del sostituto procuratore Fabrizio Monaco, che ha chiesto ed ottenuto il giudizio immediato. Si tratta del maresciallo Domenico Inferrera, di Massimo Giuffrè, Gaetano Calafiore. Sono assistiti dagli avvocati Nunzio Rosso e Vincenzo Grosso.

L'indagine su cui sono "scivolati" i finanzieri è partita la scorsa estate. A condurre gli accertamenti è stata la stessa Guardia di Finanza di Messina: seguendo ed intercettando i colleghi, gli operatori delle fiamme gialle sono incappati in diverse anomalue nei controlli fiscali a lidi e ristoranti.

Alessandra Serio

8 commenti

  1. Hombre de barro 22 Aprile 2016 06:50

    Perfetto!
    Adesso che vadano a casa del GRADUATO DELLE FIAMME GIALLE di Ganzirri che alleva cozze nel pantano grande con totale impunità…

    0
    0
  2. Hombre de barro 22 Aprile 2016 06:50

    Perfetto!
    Adesso che vadano a casa del GRADUATO DELLE FIAMME GIALLE di Ganzirri che alleva cozze nel pantano grande con totale impunità…

    0
    0
  3. Che delizia leggere queste notizie !!! Oggi passerò una giornata migliore, esistono i xxxxxx in divisa purtroppo

    0
    0
  4. Che delizia leggere queste notizie !!! Oggi passerò una giornata migliore, esistono i xxxxxx in divisa purtroppo

    0
    0
  5. CONDANNATO IL FINENAZIERE E PENSARE CHE CI SONO RAGAZZI CHE VENGONO SCARTATI ANCHE PER UN SOLO GRADO DI VISTA IN PIU’, MA SONO FORTI NEL FISICO FORTI NELL’ANIMO E NELL’ONESTA’. MOLTI SONO DISPERATI NEL VEDERE CHE PERSONE DISONORANO LA DIVISA, MOLTI LI CONOSCO PERSONALMENTE. FATTI SIMILI SPORCANO LA STORIA CENTENARIA E COLORO CHE HANNO DATO SANGUE E VITE SIA IN TEMPO DI GUERRA, CHE IN TEMPO DI PACE. 3 ANNI E 5 DI INTERDIZIONE SONO FATTI GRAVI. SBATTETE FUORI TUTTI QUELLI CHE NON MERITANO. PECCATO MOLTI RAGAZZI DEGNI DI INDOSSARE QUALSIASI DIVISA RESTANO SCARTATI PER NIENTE, MA PORTEREBBERO ONORE E DIGNITA’.

    0
    0
  6. CONDANNATO IL FINENAZIERE E PENSARE CHE CI SONO RAGAZZI CHE VENGONO SCARTATI ANCHE PER UN SOLO GRADO DI VISTA IN PIU’, MA SONO FORTI NEL FISICO FORTI NELL’ANIMO E NELL’ONESTA’. MOLTI SONO DISPERATI NEL VEDERE CHE PERSONE DISONORANO LA DIVISA, MOLTI LI CONOSCO PERSONALMENTE. FATTI SIMILI SPORCANO LA STORIA CENTENARIA E COLORO CHE HANNO DATO SANGUE E VITE SIA IN TEMPO DI GUERRA, CHE IN TEMPO DI PACE. 3 ANNI E 5 DI INTERDIZIONE SONO FATTI GRAVI. SBATTETE FUORI TUTTI QUELLI CHE NON MERITANO. PECCATO MOLTI RAGAZZI DEGNI DI INDOSSARE QUALSIASI DIVISA RESTANO SCARTATI PER NIENTE, MA PORTEREBBERO ONORE E DIGNITA’.

    0
    0
  7. Che Piacere vedere condannato chi dovrebbe dare gli esempi, speriamo che gli altri 3 non la passino liscia

    0
    0
  8. Che Piacere vedere condannato chi dovrebbe dare gli esempi, speriamo che gli altri 3 non la passino liscia

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007