Affidamento per 99 anni a 160mila euro. Intanto le agenzie funebri dovranno presentare al Comune entro il 1 marzo le autorizzazioni per il disbrigo delle pratiche. Le disposizioni del dirigente Manna in materia di concessioni sepolture

E’ stata aggiudicata stamani, alla Direzione Dipartimentale Servizi cimiteriali, la gara per l’affidamento in concessione a privati, per novantanove anni, della Cappella gentilizia “Gatto – Cucinotta”, per l’importo 160mila euro. Il 26 marzo, sempre nei locali della direzione del Dipartimento Servizi Cimiteriali di via Catania n. 118, si terrà la prossima gara relativa alla cappella “Amodeo”, di 27.20 metri quadri, lato a destra della spianata del Cenobio, con 6 posti epigei e 9 emipogei, per un importo di 159.572 euro. Il bando in versione integrale può essere consultato sul sito www.comune.messina.it alla sezione bandi di gara e contratti.

Potranno esercitare attività di disbrigo pratiche funerarie tutte le Agenzie ed Imprese operanti nel settore, in possesso dell’autorizzazione rilasciata dalla Questura di Messina, con il solo personale registrato. Le ditte interessate dovranno inoltrare al Dipartimento, copia dell’autorizzazione, in quanto dal 1° marzo 2013 sarà consentito l’accesso agli Uffici di Polizia Mortuaria, Archivio Morti ed Ufficio rilascio autorizzazioni di trasformazione tumuli, solo ai nominativi riportati elenco affisso alla Direzione Cimiteriale e abilitati al trattamento dei dati sensibili, risultanti dalle autorizzazioni.

Il dirigente del Dipartimento cimiteri, ing. Domenico Manna, ad ulteriore chiarimento e precisazione di precedenti disposizioni, ha evidenziato e disposto che: “per le salme per le quali non siano ancora trascorsi 10 (dieci) giorni, successivi alla data dell’Ordine di Seppellimento, è possibile e senza alcuna preventiva convocazione assegnare, fra le sepolture disponibili, una cella dalla 5^ Fila in su nel Gran Camposanto, oppure una qualsiasi sepoltura nei Cimiteri suburbani. La mancata scelta nei termini temporali su indicati comporta l’impossibilità, a partire dall’undicesimo giorno, di concedere alcuna sepoltura comunale e l’obbligo dell’attesa della salma nel Deposito del Gran Camposanto; per avere un ulteriore possibilità di scelta si dovrà attendere obbligatoriamente apposita convocazione collettiva da parte dell’Ufficio di Polizia Mortuaria della Direzione Cimiteri, soltanto a seguito della quale sarà possibile procedere a concessione, fra tutte le sepolture disponibili. L’ulteriore mancata scelta e pagamento della concessione di sepoltura, nei modi e nei termini di cui alla suddetta convocazione, comporterà l’impossibilità, da subito, di procedere ad ulteriore scelta. L’ultima e definitiva possibilità di concessione si potrà operare fra le sepolture disponibili residue, esclusivamente nei modi e nei termini che verranno indicati negli elenchi delle salme già destinate al seppellimento d’ufficio mediante inumazione in campo comune per decorrenza del termine massimo di 6 mesi di permanenza della salma nel Deposito Gran Camposanto. Si precisa che con il termine sepolture disponibili si intendono tutte quelle che sono già state inserite in precedenti pubblici avvisi e che successivamente non siano state occupate da salma; delle stesse, quindi, fanno parte anche quelle per le quali, benché oggetto di emissione di bollette di pagamento per essere state oggetto di scelta di concessione, siano decorsi infruttuosamente i termini di consegna all’Ufficio di Polizia Mortuaria delle ricevute dei relativi pagamenti, comportando ciò l’automatismo, nel sistema informatizzato, della cancellazione definitiva della prenotazione e del reinserimento immediato fra le sepolture che possono così essere da subito scelte (quindi senza necessità di reinserimento preventivo in pubblico avviso, che invece occorre sempre per celle liberatesi a seguito di detumulazione salma)”.