Picciolo: le frane, l'alluvione, i fannulloni, il Pd, Crocetta. E dice: "Non mi candido a sindaco"

Picciolo: le frane, l’alluvione, i fannulloni, il Pd, Crocetta. E dice: “Non mi candido a sindaco”

Rosaria Brancato

Picciolo: le frane, l’alluvione, i fannulloni, il Pd, Crocetta. E dice: “Non mi candido a sindaco”

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martedì 13 Ottobre 2015 - 22:05

"Non mi candido sindaco. E' più urgente essere coesi sui fatti". Dall'emergenza frane e alluvioni "chi ha sbagliato deve pagare. I fannulloni a casa" al governo Crocetta "è più facile dimettersi che restare e metterci la faccia", al Pd "siamo alleati, diventeremo i pretoriani di Faraone" fino al dopo Accorinti, Beppe Picciolo risponde mandando avvisi ai naviganti.

FRANE E ALLUVIONI

“Chi ha sbagliato deve pagare. Il muro d’argine del Bastione è rotto del ’71. Stiamo parlando di 44 anni. Anche ammettendo che fino al 2011 qualche folle possa aver pensato che non sarebbe successo nulla, dopo l’alluvione del novembre 2011 si aveva il dovere di intervenire e di pensare che sarebbe potuto succedere ancora. E tornando all’alluvione del 2011 se dopo 4 anni siamo ancora al punto di partenza allora è evidente che qualcosa non va, che qualcuno ha sbagliato”. In una settimana Beppe Picciolo, capogruppo regionale Pdr, si è spostato dall’emergenza Piemonte, a quella della frana sulla A/10 ed alle alluvioni, in questi ultimi casi insieme all’assessore regionale Croce ed ai sindaci dei comuni colpiti.

“Lei vuol dire che porto sfiga? Sono stato insieme a grandi sindaci operativi che in mezzo al fango hanno dato risposte alla gente . All’inizio mi sono preso gli insulti dei cittadini, perché c’è rabbia, amarezza, poi è finita diversamente, perché noi ci mettiamo la faccia. Dopo 4 anni e 68 milioni di euro non si può dire alla gente che un cavillo blocca tutto e che si ripetono le cose allo stesso modo, le stesse disgrazie. La Protezione civile è disorganizzata. Non puoi gravare sui comuni colpiti dalle disgrazie anche per acquistare gli stivali, i pasti, le vanghe a questi angeli, perché sono questo i volontari. Ma dove sono finiti i soldi? Ho chiesto chiarezza ma non possiamo stare zitti di fronte a queste schifezze. Le regole dovrebbero essere uguali per il pubblico come per il privato: i fannulloni degli uffici devono essere mandati a casa. La politica più che mettere a disposizione le risorse e fare le ordinanze che doveva fare? Poi scopriamo che le pratiche si fermano negli uffici. Allora non mancano solo i soldi, mancano anche le idee e la “valìa” come diciamo in siciliano. Prendiamo anche l’esempio del Cas, affidato alla buona volontà di pochi. Crocetta dice che dovremmo elogiarli tutti. Io dico no, dobbiamo elogiare dirigenti come Pirrone che ha fatto riaprire in 36 ore l’autostrada. Ma chi non fa niente, chi non ha fatto le opere, i rilievi, gli esami deve andarsene, è indifendibile”.

IL GOVERNO CROCETTA, L’ORCHESTRA DEL TITANIC

Anche il governo Crocetta è indifendibile, così come l’Ars che in 2 anni e mezzo ha partorito poche leggi (finite impugnate) ed oggi la Sicilia sembra il Titanic e voi deputati l’orchestrina che suona. Ferrandelli si è dimesso e ha fondato i Coraggiosi. Lei perché non si dimette?

“Così come mi sono preso gli insulti della gente a Milazzo, Barcellona, Letojanni, mi prendo anche gli articoli della Brancato che dice che abbiamo il morbo di Attack. La gente capisce la differenza tra chi era nel fango con loro e chi no. Ci chiamano perché siamo nei territori e ci mettiamo la faccia. E ce lo riconoscono, questo mi ripaga anche del fatto che lei scrive che siamo l’orchestra del Titanic. Io dico “l’aria netta non teme tuoni”, vivo del mio lavoro e la politica la faccio per passione e le persone se ne accorgono. Però Ferrandelli ha sbagliato, ha scelto le dimissioni, la fuga ed oggi è più facile dimettersi che restare e prendersi gli insulti. Noi non siamo in giunta se non con un appoggio esterno, l’assessore Croce, un tecnico e non ci interessano i rimpasti che tanto stanno appassionando altri in questo momento. A mio giudizio Crocetta dovrebbe fare un governo dei migliori. I fannulloni devono andare a casa, a qualsiasi categoria appartengano, dirigenti o politici”.

LA CANDIDATURA A SINDACO

Dall’ospedale Piemonte alle frane, dal dissesto del territorio alla zona falcata, dalla Camera di commercio all’Autorità portuale, non è troppo sovraesposto anche mediaticamente? E’ candidato sindaco?

“E’ chiaro che ad un futuro tavolo di decisione noi ci saremo. Il Pdr non può non esserci. Ma non mi candido, non ci si candida a sindaco. Semmai si viene candidati. Ma non ci sono oggi le condizioni perché non c’è gioco di squadra. La politica non può prescindere dal sentire della gente. Io sono favorevole alle primarie aperte ai cittadini, non limitate al Pd. Quindi no, non mi candido. Ritengo che sia più urgente adesso essere coesi sui fatti, sulle cose da fare. Dobbiamo dare soluzioni e metterci la faccia. In ogni caso è superato dalla storia il fatto che qualcuno si candidi sindaco perché è plenipotenziario di altri. Roba vecchia. Infine chi governa oggi è impopolare. Io ad esempio vorrei mettere in strada 500 vigili per azzerare tutte le forme di malcostume, dagli autobus sporchi ai cimiteri abbandonati. Noi siamo indietro rispetto Catania e Palermo perché non ci sentiamo Città Metropolitana. Siamo noi che non ci sentiamo tali”.

I RAPPORTI COL PD

Ma la fa l’Opa al PD o no? Adesso si aprono i tesseramenti. Il segretario regionale Raciti preferisce “flirtare” con Alfano piuttosto che con Cardinale….

Noi siamo alleati del Pd e parteciperemo ai tesseramenti. Da alleati ci presenteremo alle elezioni del 2018. Raciti può essere tranquillo, ci considera marginali e noi marginalmente parteciperemo ai tesseramenti senza fare ombra a nessuno. Chi vivrà vedrà. Il 22 ottobre sarà a Catania Guerini per battezzare la nascita di Sicilia Futura, della quale io sarò il presidente e Nicola D’Agostino il segretario. Ci possiamo definire i pretoriani di Faraone nell’isola. Rappresentiamo l’area moderata e riformista, un’area larga aperta al centro. Faraone è un leader riconosciuto da Renzi e per noi resta un riferimento. Per noi e per Sicilia Futura, che nasce dall’unione del Pdr con Sicilia democratica”.

L’avviso è ai naviganti del Pd, renziani e Laccoto in testa.

Rosaria Brancato

10 commenti

  1. serra salvatore 14 Ottobre 2015 04:49

    GRANDE PEPPE CONTINUA A DIFENDERE GLI INTERESSI DEI SICILIANI COSI’ COME HAI SEMPRE FATTO, CHI TI CONOSCE SA BENE CHE E’ UN TUO MODO DI ESSERE, LO FAI PER SPIRITO DI APPARTENENZA A QUESTA TERRA TANTO MARTORIATA. CON AFFETTO SALVATORE SERRA.

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  2. serra salvatore 14 Ottobre 2015 04:49

    GRANDE PEPPE CONTINUA A DIFENDERE GLI INTERESSI DEI SICILIANI COSI’ COME HAI SEMPRE FATTO, CHI TI CONOSCE SA BENE CHE E’ UN TUO MODO DI ESSERE, LO FAI PER SPIRITO DI APPARTENENZA A QUESTA TERRA TANTO MARTORIATA. CON AFFETTO SALVATORE SERRA.

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  3. tutti colpevoli questi politicanti da 4 soldi, generalizzare è un dovere, di fonte a questo schifo

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  4. tutti colpevoli questi politicanti da 4 soldi, generalizzare è un dovere, di fonte a questo schifo

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  5. Spero che le dichiarazioni che si leggono non sono dell’Onorevole che ci rappresenta. Perche’ si tratta di qualunquismo allo stato distillato. Oltre le sterili dichiarazioni di principio, addirittura condivisibili!, dove sono i fatti che devono seguire le parole? Quali risultati? I fannulloni e gli incapaci, tutti assunti dalla politica, sono tutti al loro posto. Ed i politici affetti dal morbo del superattack, per dirla alla Brancato, non si schiodano neanche a colpi di kalashnikov? Hanno una sola scusante: ce li abbiamo messi noi, non sapendo per chi altri votare (ricordate Montanelli quando andava a votare turandosi il naso?).

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  6. Spero che le dichiarazioni che si leggono non sono dell’Onorevole che ci rappresenta. Perche’ si tratta di qualunquismo allo stato distillato. Oltre le sterili dichiarazioni di principio, addirittura condivisibili!, dove sono i fatti che devono seguire le parole? Quali risultati? I fannulloni e gli incapaci, tutti assunti dalla politica, sono tutti al loro posto. Ed i politici affetti dal morbo del superattack, per dirla alla Brancato, non si schiodano neanche a colpi di kalashnikov? Hanno una sola scusante: ce li abbiamo messi noi, non sapendo per chi altri votare (ricordate Montanelli quando andava a votare turandosi il naso?).

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  7. Picciolo , quando ti vedrò spalare il fango insieme ai tuoi compari, ti darò ragione

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  8. Picciolo , quando ti vedrò spalare il fango insieme ai tuoi compari, ti darò ragione

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  9. Onorevole Picciolo condivido quanto da lei detto , ma ora ci vogliono i fatti , per fatti intendo i disegni di legge di modifica alle attuali norme regionale e statali .
    La invito a fare proposte concrete in parlamento regionale.

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  10. Onorevole Picciolo condivido quanto da lei detto , ma ora ci vogliono i fatti , per fatti intendo i disegni di legge di modifica alle attuali norme regionale e statali .
    La invito a fare proposte concrete in parlamento regionale.

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