"Rispetto per i lavoratori e ordine nei conti" ecco le priorità del neo commissario Atm

“Rispetto per i lavoratori e ordine nei conti” ecco le priorità del neo commissario Atm

Francesca Stornante

“Rispetto per i lavoratori e ordine nei conti” ecco le priorità del neo commissario Atm

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venerdì 25 Gennaio 2013 - 17:37

Parla il nuovo commissario dell'Atm Spicuzza che ha già le idee molto chiare su quelle che saranno le sue priorità. Innanzitutto proverà a mettere ordine nei conti, a dare segnali concreti ai dipendenti, senza dimenticare l'assoluta necessità di liquidare l'azienda e creare una nuova Spa.

Il nuovo commissario dell’Atm Enrico Spicuzza è pronto a quello che è sicuramente un compito difficile, ma ha già le idee abbastanza chiare su quali saranno i primi punti della sua agenda. Chiarisce subito che è un commercialista e che dunque la sua nomina arriva forse più per dare ordine alla disastrata e confusa situazione economica dell’azienda, ma il suo programma di lavoro appare già molto vasto.

Innanzitutto rispetto per i lavoratori. “Cercherò in tutti i modi di reperire più somme possibili per i dipendenti di questa azienda che da mesi soffrono per il cronico ritardo degli stipendi. Sono padri e madri di famiglia che hanno figli da mandare a scuola, mutui da pagare, case pignorate, finanziarie sul collo. Per questo vanno salvaguardati con il massimo impegno perché non possono essere gli unici a pagare quel cammino che la politica iniziò circa vent’anni fa e che si è rivelato disastroso anche perché chi è venuto dopo non ha fatto altro che adagiarsi”

Secondo punto: parco mezzi. Spicuzza sa bene che il numero dei mezzi che l’azienda riesce a mettere in strada è assolutamente insufficiente e dunque getterà subito le basi per nuovi investimenti sul parco macchine. “Con il commissario Croce abbiamo già iniziato a discutere come intervenire, stiamo valutando nuovi accordi, ma nell’attuale situazione in cui versa l’azienda non è facile rivolgersi a banche o finanziarie e dunque prima proveremo a mettere a posto i conti”.

A proposito di conti è certamente questo il punto di forza del nuovo commissario. La nomina di un commercialista, infatti, non è casuale in un momento in cui la priorità è proprio fare luce e chiarezza sui conti di un’azienda che appena due giorni fa ha incassato il no del Collegio dei Revisori dei Conti al bilancio consuntivo del 2011. “Proverò a mettere ordine nei conti, a invertire il giudizio espresso dai revisori e soprattutto preparerò subito i rendiconti con le somme che l’Atm deve incassare. Ogni briciola è vitale per questa azienda e lo è ancor di più per i suoi dipendenti”.

Guardando al futuro il neo commissario è certo che il suo ruolo sarà decisivo per traghettare l’azienda verso un nuovo soggetto giuridico che metta la parola fine allo status di società municipalizzata che negli anni ha solo contribuito ad appesantire le casse del Comune e ad annientare il servizio di trasporto pubblico. “Certamente inizieremo subito a percorrere la strada della liquidazione e della creazione di una nuova Spa, unica soluzione per un reale rilancio di attività e servizio. Garantisco però che sarà escluso qualsiasi rischio per i lavoratori”. E a proposito di lavoratori, tra i punti di Spicuzza anche l’assoluta certezza di cucire buone relazioni sindacali.

Ammette la sua inesperienza in tema di trasporti ma al più presto si recherà a Palermo per instaurare un rapporto di dialogo e collaborazione anche con l’Assessorato Regionale ai Trasporti. Alla luce del fatto che l’Atm vanta ancora parecchie somme dalla Regione che sicuramente rientrano tra quelle che il commissario proverà a recuperare. (Francesca Stornante)

Venerdì, 25 gennaio, 2013 – 19:37

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