In concomitanza con la III edizione della "Settimana del Pianeta Terra – L'Italia alla scoperta delle geoscienze", si svolgerà tra sabato 17 e domenica 18 ottobre ad Alcara Li Fusi in provincia di Messina un interessante convegno sui "Geositi Carsici di Sicilia".

L'evento che si svolgerà nella Sala Conferenze dell'Ente Parco dei Nebrodi del centro nebroideo è finalizzato a promuovere la conoscenza del patrimonio carsico presente nell'area del Parco, ed in particolare quella ricadente nel territorio di Alcara Li Fusi in un contesto di un turismo culturale ed ambientale ed alla sua fruizione.

Il convegno è stato organizzato dal Comune alcarese guidato dal sindaco Nicola Vaneria, in collaborazione con il C.I.R.S. Ragusa, l'associazione Ambiente Sicilia, l'Università di Messina e il Parco dei Nebrodi, ed hanno dato la loro adesione il Gal Nebrodi Plus, l’Ordine Regionale dei Geologi di Sicilia e l’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali della Provincia di Messina.

Sarà l'occasione per un confronto su vari temi di geologia, tra cui quello dei fenomeni carsici, databili tra gli otto e i dieci milioni di anni addietro, e presenti anche in Sicilia, tra cui alcune Grotte ricadenti nel territorio dei Nebrodi e gli aspetti paleontologici e paleoetnologici. Aspetto connesso ai rinvenimenti di resti di mammiferi e le ipotesi sulla prime popolazioni presenti in Sicilia in ere preistoriche (datazione nel Tardo Pleistocene) ed anche per questa ragione che a conclusione della manifestazione ci sarà una visita alla Grotta di San Teodoro nel comune di Acquedolci.

In questo sito sono state effettuate scoperte eccezionali per la conoscenza delle prime presenze di popolazioni nell'isola e sulle loro abitudini, con il ritrovamento di svariati fossili tra cui cinque crani e due scheletri. Uno di questi ricomposto sarebbe stato di una donna dell'età di circa 30 anni, alta 164 cm ed a cui in onore del nome della grotta venne datol nome di Thea.