Pubblicato il nuovo bando per l'assegnazione delle case popolari

Pubblicato il nuovo bando per l’assegnazione delle case popolari

Marco Ipsale

Pubblicato il nuovo bando per l’assegnazione delle case popolari

Tag:

venerdì 30 Marzo 2018 - 06:00

Domande entro il 28 maggio (IN ALLEGATO). Comune e Iacp devono rendicontare le spese di risanamento dal 2000 ad oggi. "E' la condizione propedeutica necessaria - dice l'assessore Pino - alla presentazione del nuovo cronoprogramma, nel quale dovranno essere ridistribuiti i fondi disponibili per le nuove case"

E' stato pubblicato un nuovo bando per la graduatoria per l'assegnazione di case popolari. Nella precedente, rimangono 12 famiglie in attesa. Disponibili oggi vi sono 25 alloggi e si farà una graduatoria per 50, che poi saranno 63, considerate le famiglie che si trovano in eguale posizione. E' la legge regionale a imprre una graduatoria che conti il doppio degli alloggi disponibili. "Ma potrebbero essercene altri – ha detto l'assessore Sebastiano Pino in Consiglio comunale -. Coi servizi sociali e la polizia municipale, si dovrebbero attuare ordinanze di sgombero ferme da diverso tempo, per chi occupa case in assenza di situazioni sociali gravose". Per fare domanda c'è tempo fino al 28 maggio (IN ALLEGATO).

Sono in via di completamento i lavori per 50 alloggi all'Annunziata Matteotti e i 46 a Camaro Sottomontagna. "La normativa fa obbligo all’Iacp, riguardo alle opere di sbaraccamento, di prevedere le somme già nel computo metrico della progettazione, mi auguro che siano state previste sia per l’Annunziata sia per Camaro – prosegue Pino -. A breve verranno pubblicate le graduatorie per questi. Dopodiché vi saranno 60 giorni per corrispondere l'obbligo morale di completare la graduatoria preesistente, 60 giorni di pubblicazione e 30 giorni per eventuali reclami; trascorrerà quindi un altro mese e si arriverà finalmente alla pubblicazione delle graduatorie definitive, in seguito alla quale decadrà il bando precedente".

Per la costruzione di nuovi alloggi, invece, è necessario che il Comune presenti alla Regione il nuovo cronoprogramma. "E' stato chiesto che venissero rendicontate le opere che non è stato possibile portare a termine per via di una dichiarazione di inedificabilità da parte del Genio Civile. Potremo presentare il cronoprogramma quando sarà portata a termine la rendicontazione, sia da parte del Comune, sia da parte dell’Iacp, delle somme spese rispetto ai finanziamenti erogati, relativamente al periodo che va dal 2000 fino al 2017".

Pino si è detto anche "certo che il nuovo commissario dell’Iacp, Santoro, riuscirà a recuperare le somme annullate dalla Regione" per i 106 alloggi di Bisconte. Dovrebbero essere 124, invece, gli alloggi da assegnare tramite il progetto Capacity, nell'arco di due anni e mezzo. Infine – ricorda Pino – "vi sono i fondi del Pon Metro, Asse 4, con una dotazione di 15 milioni di euro per l’infrastrutturazione sociale, secondo il criterio di consumo di suolo zero".

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007