La Corte dei Conti miete vittime, stop alla seconda Notte della Cultura del 31 maggio

La Corte dei Conti miete vittime, stop alla seconda Notte della Cultura del 31 maggio

Francesca Stornante

La Corte dei Conti miete vittime, stop alla seconda Notte della Cultura del 31 maggio

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mercoledì 28 Maggio 2014 - 23:24

Con la bocciatura del consuntivo 2012, la Corte dei Conti autorizza il Comune solo alle spese indifferibili e urgenti. Salta dunque la seconda Notte della Cultura fissata per il 31 maggio. Preoccupazioni anche tra i dirigenti comunali convocati da Le Donne, sedute straordinarie per la Commissione Bilancio.

In origine doveva essere il 12 aprile. Poi il 10 maggio. Infine il 31 maggio. Tra due giorni Messina avrebbe dovuto avere la sua seconda Notte della Cultura, anzi delle culture, dedicata alla multietnicità e alle comunità straniere che vivono in città. Sull’evento però è calato il silenzio. E dopo due rinvii, prima per mancanza di soldi, poi per avere il tempo di affidare ad un’associazione l’organizzazione della manifestazione, questa seconda notte della cultura non si farà. Per lo meno non si farà il 31 maggio. A stoppare l’evento questa volta la Corte dei Conti. Perché la durissima relazione che ha sonoramente bocciato il consuntivo 2012, dando una bella batosta alla gestione finanziaria del Comune, ha bloccato tutte le spese, consentendo solo quelle indifferibili e urgenti. E, ovviamente, il seppur piccolo budget che l’amministrazione aveva previsto di destinare all’organizzazione non può essere toccato. Non si sa se questa seconda notte, nata sfortunata fin dal principio, potrà mai vedere la luce. In questi giorni l’assessore alla Cultura Tonino Perna è stato impegnato in campagna elettorale per le elezioni europee, passata l’ansia dell’urna probabilmente tornerà a Palazzo Zanca per spiegare cosa si potrà fare adesso e magari chiarire perché a due giorni dall’iniziativa nessuno si è preoccupato di dire se ci sarebbe stata o meno. In ballo c’era anche un bando che l’amministrazione aveva pubblicato per affidare ad un'associazione il coordinamento e la gestione delle attività culturali e spettacolari previste per la serata. Sul piatto, da parte del Comune, 5mila euro con gara al ribasso per chi avesse presentato l’offerta migliore. Al momento però meglio mettersi l’anima in pace, a quanto pare questa notte della cultura non s’ha da fare.

Continua dunque a produrre effetti e a far discutere il durissimo giudizio della Corte dei Conti, tanto che negli ultimi giorni a Palazzo Zanca sembra essersi ingessata l’attività dei dirigenti comunali preoccupati per la gestione ordinaria della vita amministrativa. Per questo ieri pomeriggio il segretario e direttore generale Antonio Le Donne ha riunito tutti i dirigenti per chiarire eventuali dubbi e allontanare i timori. “Io sono sereno e voglio infondere questa mia serenità anche ai dirigenti comunali che devono continuare a lavorare nella massima tranquillità” ha spiegato Le Donne. “Li ho riuniti per ribadire che quello espresso dalla Corte dei Conti è un giudizio sul consuntivo 2012 che è ormai una fotografia vecchia della situazione economica di Palazzo Zanca. Oggi ci sono due elementi positivi che ci fanno ben sperare: il rispetto del patto di stabilità fa intuire che la condizione è molto diversa dal passato ed è ormai pronto per approdare in giunta il consuntivo 2013 che per la prima volta dopo anni sarà in avanzo” ha proseguito il direttore generale. Quindi nessuna preoccupazione, solo un po’ di attenzione nel non violare, almeno in questa fase, le direttive imposte dalla Corte dei Conti.

Le rassicurazioni però a quanto pare non bastano al Consiglio comunale che vuole vederci chiaro fino in fondo. Per questo il presidente della I Commissione Bilancio Franco Mondello aveva convocato per ieri una seduta straordinaria per discutere proprio della vicenda. Alla seduta doveva partecipare il ragioniere generale Antonino Cama che però ha dato buca alla commissione. L’obiettivo era quello di analizzare, affrontare e relazionare in merito alle controdeduzioni fornite alla Corte dei Conti relativamente alle azioni operate sulle società partecipate in modo da eliminare i gravissimi squilibri economico finanziari e la mancata copertura di spese. Il ragioniere generale Cama, per precedenti impegni familiari, non ha potuto partecipare ai lavori di audizione. Dunque nulla di fatto, si replica oggi con un’altra seduta straordinaria a cui è stato invitato il Collegio dei Revisori dei Conti del Comune. Si proverà a capire quali sono le linee guida per delle azioni previste nel prossimo piano di riequilibrio, in osservanza alle normative vigenti. Il presidente Mondello ha richiesto nuovamente la presenza del ragioniere generale, per affrontare le problematiche rimaste in sospeso. Non resta che aspettare per capire cosa accadrà. Nel frattempo tra le vittime della Corte dei conti c’è senza dubbio la seconda Notte della Cultura.

Francesca Stornante

18 commenti

  1. COMMENTO APERTO ALLA REDAZIONE DI TEMPOSTRETTO. Voglio fare breccia nel vostro cuore, invitandovi a promuovere la nostra messinesità, a prescindere da ciò che farà l’amministrazione comunale. UN EURO a testa, siamo oltre DUECENTOQUARANTAMILA, una grande città metropolitana, organizziamo una strabiliante notte della CULTURA e della MUSICA, i cui bagliori possano giungere a Catania e Palermo. FORZA RAGAZZI di TempoStretto proviamoci.

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  2. COMMENTO APERTO ALLA REDAZIONE DI TEMPOSTRETTO. Voglio fare breccia nel vostro cuore, invitandovi a promuovere la nostra messinesità, a prescindere da ciò che farà l’amministrazione comunale. UN EURO a testa, siamo oltre DUECENTOQUARANTAMILA, una grande città metropolitana, organizziamo una strabiliante notte della CULTURA e della MUSICA, i cui bagliori possano giungere a Catania e Palermo. FORZA RAGAZZI di TempoStretto proviamoci.

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  3. PONIAMOCI L’OBIETTIVO DI RAGGIUNGERE €240.000 per organizzare una magnifica NOTTE della CULTURA e della MUSICA, UN EURO a messinese. MARIEDIT e consorte si impegnano a versare €10, gli €8 eccedenti la nostra quota serviranno a coprire quelle di altri otto messinesi nell’impossibilità di farlo, ci sono nostri concittadini veramente in difficoltà economica e sociale, regaliamo a tutti noi una NOTTE di cultura, musica e divertimento, farne in un momento di crisi finanziaria dei Comuni, un esempio nazionale di convivenza civile. Per una NOTTE ritorniamo ad essere la URBS MESSANA.

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  4. PONIAMOCI L’OBIETTIVO DI RAGGIUNGERE €240.000 per organizzare una magnifica NOTTE della CULTURA e della MUSICA, UN EURO a messinese. MARIEDIT e consorte si impegnano a versare €10, gli €8 eccedenti la nostra quota serviranno a coprire quelle di altri otto messinesi nell’impossibilità di farlo, ci sono nostri concittadini veramente in difficoltà economica e sociale, regaliamo a tutti noi una NOTTE di cultura, musica e divertimento, farne in un momento di crisi finanziaria dei Comuni, un esempio nazionale di convivenza civile. Per una NOTTE ritorniamo ad essere la URBS MESSANA.

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  5. interessante… che programmazione brillante quella che prevede di cancellare un evento a 2 giorni dall’evento stesso…

    bravi bravissimi anche stavolta.

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  6. interessante… che programmazione brillante quella che prevede di cancellare un evento a 2 giorni dall’evento stesso…

    bravi bravissimi anche stavolta.

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  7. ma la smetta… i cittadini “pagano le tasse” e “pagano le imposte”…

    abbiamo dato (noi e lei!).

    tutto il resto è responsabilità di chi amministra nel momento in cui amministra. per il resto (passato, illegalità varie, evasioni ed elusioni ripetute etc.) c’è la magistratura.

    che lei e sua moglie impieghiate meglio i 10 euro in granite a piazza cairoli (o dove preferite).

    perdoni la franchezza, ma è davvero irritante immaginare che esistono persone come lei.

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  8. ma la smetta… i cittadini “pagano le tasse” e “pagano le imposte”…

    abbiamo dato (noi e lei!).

    tutto il resto è responsabilità di chi amministra nel momento in cui amministra. per il resto (passato, illegalità varie, evasioni ed elusioni ripetute etc.) c’è la magistratura.

    che lei e sua moglie impieghiate meglio i 10 euro in granite a piazza cairoli (o dove preferite).

    perdoni la franchezza, ma è davvero irritante immaginare che esistono persone come lei.

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  9. Ancora questo è niente, vediamo come possono organizzare la processione della Vara, sempre se hanno interesse a farlo…

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  10. Ancora questo è niente, vediamo come possono organizzare la processione della Vara, sempre se hanno interesse a farlo…

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  11. ZIA MARIA, il tuo servilismo mentale nei confronti di renatino non ti fa capire quanto sono ridicoli i tuoi interventi.
    Lascia perdere, fai il nonno.
    George

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  12. ZIA MARIA, il tuo servilismo mentale nei confronti di renatino non ti fa capire quanto sono ridicoli i tuoi interventi.
    Lascia perdere, fai il nonno.
    George

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  13. E io rilancio per l’ennesima volta:
    Perchè a spese del Comune e dei cittadini messinesi?
    Considerato che trattasi di Notte della Cultura dedicata alla multietnicità e alle comunità straniere che vivono in città, perchè non autorizzare le comunità interessate ad organizzarla totalmente a spese loro magari nello spazio ex fiera? Magari ne verranno fuori più di una di notte considerando quante sono le Comunità Straniere presenti a Messina.

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  14. E io rilancio per l’ennesima volta:
    Perchè a spese del Comune e dei cittadini messinesi?
    Considerato che trattasi di Notte della Cultura dedicata alla multietnicità e alle comunità straniere che vivono in città, perchè non autorizzare le comunità interessate ad organizzarla totalmente a spese loro magari nello spazio ex fiera? Magari ne verranno fuori più di una di notte considerando quante sono le Comunità Straniere presenti a Messina.

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  15. Il Premio Pullitzer ha colpito ancora.
    George

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  16. Il Premio Pullitzer ha colpito ancora.
    George

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  17. menomale,così non si buttano soldi pubblici per vere e proprie c…La pacchia degli anni scorsi è finita per fortuna.

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  18. menomale,così non si buttano soldi pubblici per vere e proprie c…La pacchia degli anni scorsi è finita per fortuna.

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