Questi sono come un cancro difficile da debellare!! Ci vuole del tempo ed una bella frusta!! Questa specie di gente se ne approfitta solo perché mancano i controlli quotidiani!! Che Dio c’è la mandi bene!!

0

0

Buona sera,

secondo me ha comunque fatto bene a fornire Messina di una pista.
Magari poteva essere fatta anche meglio, però penso che serva comunque.
In coscienza penso che non si debba attendere la redenzione dei messinesi tutti prima di iniziare a fare opere di pubblica utilità.
Andremo a vanti come possiamo ma io non voglio più che non si faccia nulla per colpa di chi non ha rispetto.
D’altronde se non hai mai nulla a diposizione non hai neanche la possibilità dell’educazione alla sua fruizione.
Spero solo che non ci vogliano millenni per diventare “normali”.

Cordialmente

Salvatore

0

0

POSSIBILE CHE ANCORA SIAMO BASITI DALL INCIVILTA DEI MESSINESI??? O POI CHIEDIAMO CHE SIANO I VIGILI URBANI A TAPPARE L ENNESIMA INDECENZA DEI PERBENISTI DI QUESTA CITTA…

0

0

LA PERSONA CHE GETTA FANGO SUI VIGILI FAREBBE BENE PRIMA A CHIEDERSI DI CHI E LA MANCANZA… DI TUTTI COLORO CHE CHE GREDONO DI SCORAZZARE INDISTURBATI PER LA CITTA O DELLA POLIZIA MUNICIPALE MESSA AL SERVIZIO DEI VARI SIGNOROTTI CHE IMPERVERSANO IN QUESTA CITTA… E INVITI QUESTO PERBENISTA A FARE UN SOLO TURNO DI SERVIZIO CON LA PATTUGLIA CHE GIORNALMENTE HA A CHE FARE CON GLI INCIVILI DI QUESTA CITTA… AI POSTERI L ARDUA SENTENZA

0

0

ma piazzare dei cordoli come tutte le città civili del mondo no?? ah dimenticavo….come farà il povero messinese che non potrebbe sostare….assisteremmo a continui reclami da parte dei negozianti (vedi via Garibaldi) affinché tutto ciò non trasformi Messina in una così detta “città civile”…..

0

0

piena solidarietà ai vigili urbani . Non dimentico che spesso mi è capitato di vigili urbani aggrediti solo per aver fatto il loro dovere, e ovviamente al massimo con l’attuale legge italiana per una cosa del genere di fai una notte in cella .
Addirittura una volta, non sò se vi ricordate, saranno passati 20 anni o forse più , a Villa San Giovanni ( non è Messina ma siamo sempre lì )un balordo ha ucciso un vigile urbano per avergli fatto una multa perchè andava contromano con lo scooter .Per correggere certi incivili ci vogliono i militari ma con pieni poteri altrimenti sono solo soldi sprecati .

0

0

Bastano i lager di Hitleriana memoria.

0

0

Chi ci ha messo buddaci era un poeta!con la scusa che la pista ciclabile non è come la vorrebbero, in disprezzo ad ogni regola parcheggiano dove caspita vogliono! E quando c’era solo la corsia preferenziale che facevano? La stessa cosa!

Quindi cambiano i tempi, le amministrazioni, le genti ma il modo di fare no.

0

0

invece di dare dell’incivile a chi parcheggia sopra(e lo si sapeva sin dal’inizio) c’è da chiedersi perche questa ammistrazione cosciente che l’opera stava per realizzarsi in una citta di incivili, non ha pensato prima a mettere il cordolo!!!fare i perbenesti e gli altolocati che puntano l’indice accusatore contro gli altri è semplice…Ma ispirarsi ad altre citta quando si è consapevoli che messina e messinesi AL MOMENTO sono questi, che senso ha?Gli esperimenti ispidrandosi ad una educazione civica inesistente possono andare bene finche non c’è da rischiare la pelle!!!un ciclista secondo voi DOVREBBE E

0

0

Ed a quei ciclisti che nonostante la pista continuano ad andare in bici appaiati tra di loro in mezzo alla strada diamo una
condanna xxxxxxxxxxxxx in via continuativa?
Perchè il ciclista deve avere il privilegio di camminare indisturbato e l’automobilista deve essere stressato da bici e motorini che fanno la gimkana in mezzo alle auto?

0

0

Scondo Lei qundi non andrebbe realizzata nessuna opera che non preveda l’assenzo degli incivili che vivono a Messina?
Qundi secondo il suo ragionamento la città dovrebbe essere pensata, primo caso nel mondo a misura di incivile.
Ho sentito di città a misura di bambino di portatori di handicap, ma a misura di incivile mai.
Adattiamo tutta la città a questa normativa, quindi alziamo i marciapiedi a 60 cm in modo da impedire alle auto di percheggiare e così via.
Di piste ciclabili come questa è piena l’Italia.
Visto che ci siamo presentiamo anche un bel progetto per il ponte a misura di incivile, che so magari con le protezioni laterali per evitare he la gente lanci i rifiuti in mare.
A mio modesto parere il suo misembra un raginamento fatto al contrario.

Salvatore

0

0

Guardi che non è uno scontro tra automobilisti e ciclisti.
Cos’è la sua un sorta di legge della compensazione?
Suppongo che la sua domanda fosse retorica, perché è chiaro che vanno sansionate entrambe le categorie quando commettono infrazioni.
Cosa c’entra il comportamento dei ciclisti su strada con la sosta lungo la pista?
Mi sfugge il nesso.

Salvatore

0

0

no…facciamo gli esperimenti a danno delle persone, sperando che fra 15 anni i morti siano solo pochi…per la cronaca ieri il primo se lo sono portato con l’ambulanza….affidiamoci al fato….speriamo anche che nessuna altra palma cada …ma non tagliamole…Ma di che staimo parlando??facciamo i possibilisti quando si parla della vita dlle persone??gli incivili li castighi con le multe e i verbali….ma questo non significa che crei una pista ciclabile senza cordoli…nella speranza che gli incivili scompaiano!!!!questa amministarazione prima di fare voli pindarici deve scontrarsi con la cruda realta’…VIGILI NON NE ABBIAMO , PER CUI RAGIONIAMO SUL COME FARE UN’OPERA…non sul non farla!!!
Si ricordi le 38(!) panchine messe di fronte alla prefettura (nettuno)ma a chi?? e poi vai sulla litoranea post-imbarcaderi e la gente per sedersi si porta le sedie da casa!!!
la smania del fare di questa giunta devve essere dettata prima dal COME FARLA..senza ispirarsi a citta lontane da noi 1000 anni luce..Si esaminano le nostre forze in campo(vigili), le nostre risorse , i pro e i contro e poi se del caso si attua…
isola pedonale docet!!!

0

0

Cerco di spiegarmi per punti:

1) non si tratta di un esperimento, questa è una prassi in uso in tutta Italia da anni.
Sperimentare significa testare provare per capire come funziona.
Qui a non funzionare non è la pista ma gli automobilisti, quindi è sul comportamento di questi che bisogna intervenire non sulla pista.
Primo esempio del suo ragionamento al contrario.

2) non ci affidiamo al fato perchè allora dovremmo dire lo stesso in ogni circostanza in cui sono coinvolte le autoveture che fanno il loro comodo.
Vedi pedoni falciati dalle auto e tutti gli altri incidenti provocati da auto e scooter indifferenti al codice stradale.
Provvediamo anche li ad innalzare barriere in muratura in prossimità delle striscie pedonali?
Secondo esempio del suo ragionamento al contrario.

3)I cordoli non servono perchè le uto parcheggerebbero ugualmente, così come da sempre avviene anche sulle preferenziali degli autobus delimitate da cordoli.

Concludendo:

Al mio paese si lavora sulla causa che genera gli effetti indesiderati non sul contorno.
Se poi vogliamo affermare che sia necessario derogare alle regole ed alle prassi, perchè siamo quello che siamo allora diamo ragione a chi come Don Ciotti, afferma che siccome siamo “storti” la costruzione del ponte non va fatta perchè sostanzialmente ne faremmo solo un cattivo uso.
Io dico il contrario invece il ponte va fatto e si punisce chi non rispetta le regole.
Per me va drizzato chi è storto non costretto apiegarsi chi è retto.

Buona serata

Salvatore

0

0

Mi era sfuggita l’ultima perla sull’isola pedonale.
Cosa insegnerebbe esattamente?
Non vedo relazione con quanto commentato da lei riguardo la pista.
L’unico aspetto che li accomuna secondo me è la sua smania di vedere disfatto tutto quanto realizzato dalla giunta.
Le chiedo nuovamente che relazione c’è tra pista e area pedonale e come la seconda possa ever fatto scuola rispetto alla prima.

Salvatore

0

0

SCUSANDOMI DEL COPIA ED INCOLLA, LE RISPONDO CORTESEMENTE EA TUTTI I PUNTI:

1) non si tratta di un esperimento, questa è una prassi in uso in tutta Italia da anni. CONDIVIDO ,MA NELLE CITTA’ IN CUI IL MALCOSTUME CIVICO è PIU BASSO E DOVE I VIGILI NON SONO IMBOSCATI E DOVE L’INFRAZIONE NON RESTA IMPUNITA.
Sperimentare significa testare provare per capire come funziona.
Qui a non funzionare non è la pista ma gli automobilisti, quindi è sul comportamento di questi che bisogna intervenire non sulla pista.CONDIVIDO , MA SE PER SPERIMENTARE CI DEVE SCAPPARE IL MORTO E SE LEI VA IN BICI SA QUANTO è PRECARIO L’EQUILIBRIO SPECIE SE HA I PIEDI AGGANCIATI…NE RIPARLIAMO..
Primo esempio del suo ragionamento al contrario.

2) non ci affidiamo al fato perchè allora dovremmo dire lo stesso in ogni circostanza in cui sono coinvolte le autoveture che fanno il loro comodo.GIUSTO, MA SE IO IN BICI , PERCORRO LA PISTA CICLABILE E OGNI 30 MT DEBBO USCIRE E RIENTRARE PER EVITARE LA MACCHINA PARCHEGGIATA, RISCHIO SERIAMENTE CHE L’AUTOBUS CHE MI SOPRAGGIUNGE ALLE SPALLE(E NON HO SPECCHIETTI) MI AGGANCI..
Vedi pedoni falciati dalle auto e tutti gli altri incidenti provocati da auto e scooter indifferenti al codice stradale.
Provvediamo anche li ad innalzare barriere in muratura in prossimità delle striscie pedonali?NON BARRIERE, CALMA, SE METTI UN CORDOLO IN GOMMA COME QUELLI GIA ESISTENTI ALTI 20CM…L’AUTO DEVE SORPASSARLO CON TUTTE E 4 LE RUOTE , E QUESTO NON è SEMPLICISSIMO E CMQ IN QUALCHE MODO RIDUCE DRASTICAMENTE LA POSSIBILITA DI INVASIONE DELLA PISTA CICLABILE.
Secondo esempio del suo ragionamento al contrario.

3)I cordoli non servono perchè le uto parcheggerebbero ugualmente, così come da sempre avviene anche sulle preferenziali degli autobus delimitate da cordoli.GIA RISPOSTO..SE NON PASSA UN AUTOBUS..PAZIENZA, SE RISCHIA UN CICLISTA MI SEMBRA UN PO DIVERSO..NON CREDE?

Concludendo:

Al mio paese si lavora sulla causa che genera gli effetti indesiderati non sul contorno.
Se poi vogliamo affermare che sia necessario derogare alle regole ed alle prassi, perchè siamo quello che siamo allora diamo ragione a chi come Don Ciotti, afferma che siccome siamo “storti” la costruzione del ponte non va fatta perchè sostanzialmente ne faremmo solo un cattivo uso.
Io dico il contrario invece il ponte va fatto e si punisce chi non rispetta le regole.
Per me va drizzato chi è storto non costretto apiegarsi chi è retto.CONDIVIDO, MA ALLORA PRIMA SI UTILIZZINO I MEZZI PER DRIZZARE , PER CUI I VIGILI, LE TELECAMERE E TUTTO IL RESTO E POI SI FACCIANO I VOLI PINDARICI ISPIRANDOCI A CITTA CHE HANNO AVUTO E HANNO ALTRI AMMINISTRATORI…QUI SERVE PROGRAMMAZIONE E STUDIO DELE PRIORITA CON LE POCHE RISORSE ECONOMICHE PRESENTI…ABBIAMO POCHE STRADE E SCHIFOSAMENTE MESSE.ALLORA PRIMA AGGIUSTIAMO QUELLO CHE ABBIAMO , BITUME IN PRIMIS.POI TAGLIAMO RADICI AGLI ALBERI NELLA UNICA SECONDA VIA CHE UNISCE MESSINA NORD A MESSINA SUD(LEGGASI DA VIA SANTA MARTA ALLA PANORAMICA), PERCHE LA SI RISCHIA LA VITA OGNI GIORNO IN BICI, MOTO , AUTO.LE RICORDO INOLTRE CHE PER FARE LA PISTA CICLABILE SI è ULTERIORMENTE RIDOTTO LO SPAZIO A DISPOSIZIONE COME CARREGGIATA ALLE AUTO…E MESSINA RITENGO DI SUO GIA’ NON ERA MESSA BENE..
Buona serata
RICAMBIO

0

0

L’ISOLA INSEGNA CHE NEL FARE LE COSE UN AMMINISTRATORE(CACCIOLA) DEVE VEDERE LATI POSITIVI E NEGATIVI.DEVE CONSIDERARE CHE CI SARANNO I FAVOREVOLI ED I CONTRARI.A CASA SUA PUO FARE CIO CHE CASPITA GLI PARE PERCHE AL MASSIMO LITIGHERA CON LA MOGLIE…IN UNA CITTA CON 242.000 ABITANTI IL DISCORSO è DIVERSO..QUESTO ACCOMUNA LE 2″OPERE”:
FARE SENZA PENSARE…CON I NOSTRI SOLDINI…SAPENDO CHE ALLA FINE LA PAROLA SPETTERA’ AL CONSIGLIO COMUNALE!CONSIGLIO COMUNALE ESPRESSIONE DEI VOTI DELLE ELEZIONI.LUI NO!!NOMINATO E NON ELETTO DA NESSUNO!
IO QUESTO SINDACO L’HO VOTATO 2 VOLTE SENZA ESSERNE COSTRETTO E CON CONVINZIONE.CON LA STESSA CONVINZIONE MI PERMETTO IN DEMOCRAZIA DI DIRE CHE IN 1 ANNO UNA COSA ,DICO UNA, FATTA CON CRITERIO E PER IL BENE DI TUTTA LA COLLETTIVITA NON L’HA FATTA .HA REALIZZATO 2 COSE CHE FACEVANO PARTE DELLE SUE CONVINZIONI E DELLA SUA FILOSOFIA DI VITA ISPIRATA ALL’ARIA APERTA AL BUDDISMO E ALL’ASCETISMO , MA CHE POTEVANO LASCIARE SPAZIO COME PRIORITA A COSE PIU URGENTI E IMPORTANTI:
– DECORO E PULIZIA DELLA CITTA
– IMMONDIZIA COME NON MAI(2 MANAGER VOLUTI DA LUI A 120.000 EURI ANNUI)
– ALBERI CHE SE NE CADONO AL CENTRO CITTA(SAI CHE LE PALME HANNO IL PUNTERUOLO ROSSO…CAXXO TAGLIALE PRIMA CHE SCAPPA IL MORTO)
– BITUME DA TERRORE
– RADICI SULLA PANORAMICA(AH..MA LUI è ECOLOGISTA…)
– PEDAGGIO PER ORTO LIUZZO(NELLA SUO PROGRAMMA ELETTORALE)
LA PREGO DI NON FARE DIETROLOGIA DICENDO CHE I PREDECESSORI HANNO FATTO NON DI MEGLIO….,CONDIVIDO, MA LA MUNNIZZA COME QUEST’ANNO MAI…E LUI HA FATTO PROCLAMI CHE FIN ADESSO NON HA MANTENUTO…
SPERO SOLO CHE COL TEATRINO DEI TIR ATTIRI LE ATTENZIONI DI CHI DI DOVERE E RISOLVA QUESTO PROBLEMA.A QUEL PUNTO POTRO DIRE 1-0 E TESSERO’ PER QUELLO LE SUE LODI..
SPERO DI ESSERE STATO CHIARO NELL’ESPORRE QUELLO CHE è IL MIO PUNTO DI VISTA CHE NON MI ASPETTO CHE CONDIVIDA.
SALVATORE

0

0