Il presidente della Corte d'Appello va alla Provincia e al Comune. Romano ha fatto notare le grandi difficoltà che, a partire dal 13 settembre, si ripercuoteranno sull’intero territorio provinciale, in coincidenza dell’applicazione della legge, saranno cassati il Tribunale di Mistretta e le sezioni giurisdizionali distaccate di S. Agata di Militello, Milazzo, Isole Eolie e Taormina. A palazzo Zanca, invece, confronto sul secondo palazzo di giustizia
Stamane, a Palazzo dei Leoni, visita di cortesia del primo presidente della Corte d’Appello, Nicolò Fazio, al commissario straordinario della Provincia regionale, Filippo Romano.
L’incontro odierno ha costituito un interessante confronto sulla situazione e sulle problematiche che affliggono il territorio di Messina e della sua provincia.
Il commissario straordinario della Provincia ha fatto notare le grandi difficoltà che, a partire dal 13 settembre, si ripercuoteranno sull’intero territorio provinciale, in coincidenza dell’applicazione della legge, saranno cassati il Tribunale di Mistretta e le sezioni giurisdizionali distaccate di S. Agata di Militello, Milazzo, Isole Eolie e Taormina.
Romano ha sottolineato l’importanza del Tribunale distaccato di Taormina, sia strategicamente, sia socialmente e come la soppressione potrebbe creare problemi nella gestione della giustizia.
Fazio si è poi spostato al Comune dove, accompagnato dal giudice Melchiorre Briguglio, ha incontrato il sindaco Accorinti. La visita istituzionale segue quella avvenuta, il 4 luglio scorso, al Tribunale di Messina. A conclusione della riunione il sindaco ha sottolineato che “Ci siamo nuovamente confrontati sulla costruzione del secondo Palazzo di Giustizia e abbiamo concordato, dopo il periodo estivo, un tavolo tecnico insieme all’Università, per trovare la soluzione migliore. Confermo che tra i nostri palazzi, Zanca e Piacentini, ci sarà un’ampia collaborazione finalizzata al miglioramento delle condizioni di vivibilità della comunità messinese”. Accorinti ha poi consegnato a Fazio e Briguglio due volumi sulla storia di Antonello da Messina e su Messina negli anni 50.
