Letojanni. Balneazione 2016, nell'ordinanza prevista la realizzazione dei corridoi di lancio

Letojanni. Balneazione 2016, nell’ordinanza prevista la realizzazione dei corridoi di lancio

Enrico Scandurra

Letojanni. Balneazione 2016, nell’ordinanza prevista la realizzazione dei corridoi di lancio

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giovedì 21 Aprile 2016 - 11:47

Stamani incontro al Comune con il comandante, Nazzareno Laganà, e con il rappresentante dell'Ufficio del Demanio marittimo regionale, Giacomo D'Arrigo, che hanno illustrato i punti principali del nuovo regolamento.

Non è stata soltanto una riunione programmatica in vista dell’inizio della stagione estiva, ma soprattutto un’opportunità per illustrare la nuova ordinanza balneare prima che venga definitivamente emanata. Quello, tenutosi stamani nella sala delle adunanze del Comune di Letojanni, è stato infatti un incontro aperto a tutti i concessionari di lidi di Forza d’Agrò, Sant’Alessio Siculo e appunto di Letojanni, che hanno potuto ascoltare di persona le parole del comandante della Capitaneria di Porto di Messina, Nazzareno Laganà, intervenuto, assieme al rappresentante dell’Ufficio del Demanio marittimo regionale, Giacomo D’Arrigo, per spiegare i punti principali del nuovo regolamento balneare. Un testo, ampiamente esposto nel corso della mattinata, che prevedrà la realizzazione dei corridoi di lancio per le imbarcazioni (1 ogni 500 metri sia per le spiagge libere che per gli stabilimenti) che vogliano approdare sull’arenile, l’installazione di presidi di sicurezza lungo tutta la costa, oltre ad un’efficiente delimitazione dallo specchio d’acqua antistante la spiaggia. Laganà ha, inoltre, fatto sapere che i bagnini dovranno concentrarsi soltanto sulla sicurezza dei bagnanti, mentre il sindaco letojannese Alessandro Costa ha ringraziato alla fine i vertici dell’Autorità di porto dello Stretto per la sensibilità dimostrata. Presenti all’incontro anche l’assessore ai Servizi sociali Teresa Rammi e il consigliere di minoranza Emanuele Savoca, che assieme all’Amministrazione comunale ha chiesto l’autorizzazione per eseguire le operazioni con lo spazzamare anche negli orari di balneabilità. Al riguardo Laganà ha fatto notare che l’attività potrà essere effettuata soltanto alla sera o nelle prime ore del giorno per evitare disagi e garantire sicurezza agli stessi bagnanti.

Enrico Scandurra

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