Buzzanca, se candidato all'Ars, dimissioni entro il 31 agosto

Buzzanca, se candidato all’Ars, dimissioni entro il 31 agosto

Rosaria Brancato

Buzzanca, se candidato all’Ars, dimissioni entro il 31 agosto

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martedì 21 Agosto 2012 - 08:45

Pubblicato oggi sulla Gazzetta ufficiale della Regione Sicilia il decreto d'indizione dei comizi elettorali per il 28 ottobre. Da oggi chi è a rischio ineleggibilità ha 10 giorni di tempo per dimettersi dalla carica. Se Buzzanca vorrà correre per un posto all'Ars dovrà lasciare la poltrona di Palazzo Zanca entro il 31 agosto

E’ stato pubblicato questa mattina sulla Gazzetta ufficiale della Regione Sicilia il decreto d’indizione dei comizi elettorali per il 28 ottobre per l’elezione del Presidente della Regione e dei 90 deputati all’Ars.

Se Buzzanca vorrà candidarsi alle regionali dovrà dimettersi da sindaco entro 10 giorni da oggi, vale a dire entro il 31 agosto, pena l’ineleggibilità.

Qualora il sindaco di Messina dovesse, come sembra ormai certo, scendere in campo per le regionali, la legge stabilisce il termine di 10 giorni dalla data d’indizione dei comizi in caso di elezione anticipata. Se la scadenza fosse stata naturale Buzzanca si sarebbe dovuto dimettere sei mesi prima. Subito dopo le dimissioni scatterà l’ennesimo commissariamento per Palazzo Zanca, che durerà fino alle amministrative del 2013.

Da oggi quindi si entra nel vivo della campagna elettorale. Il decreto d’indizione dei comizi è del 10 agosto ma è stato pubblicato solo oggi nella Gazzetta ufficiale, anche per tirare sui tempi, perché i casi d’ineleggibilità sono numerosi e anche un giorno in più in carica fa “sostanza”. Non a caso a livello regionale la raffica di nomine di sottogoverno non si è mai fermata.

Il conto alla rovescia per chi è a rischio ineleggibilità scatta da oggi.

L’elenco dei candidati che dovranno scegliere entro 10 giorni è lungo, figurano: assessori comunali e provinciali, assessori regionali, sindaci di comuni con più di 20 mila abitanti, Presidenti della Provincia, direttori generali della Regione, componenti dei Cda delle partecipate regionali, direttori e dirigenti amministrativi delle Asp e rappresentanti di strutture convenzionate con la Regione (case di cura o di riposo ad esempio), presidenti dei comitati provinciali e regionali dell’Inps. L’obbligo permane anche per quei candidati che ricoprano talune cariche imprenditoriali in aziende vincolate alla Regione, nonchè alcune cariche militari. Chi vuol candidarsi dovrà dimettersi entro fine agosto.

Sempre in base al decreto pubblicato oggi i seggi spettanti alla Provincia di Messina saranno 11. In base al censimento infatti la popolazione messinese risulta di 662.450 abitanti con un quoziente pieno di 10 seggi più un resto di 41,33% che ci consente di arrivare ad 11 poltrone.

La carica dei candidati per 90 poltrone si scalda già da tempo. Tra le curiosità vi sono i cosiddetti “highlander” di Sala d’Ercole. Il più anziano di tutti è il Pd Calogero Speziale, che vanta 21 anni ininterrotti. Ma neanche i messinesi scherzano. Il più “longevo” è Santi Formica, Pdl (ex An), che è stato anche assessore regionale. Per il medico chirurgo 16 anni di carriera all’Ars, e nessuna voglia di smettere perché per lui, è un lavoro, ma che non logora, se, scrive ancora sui manifesti “al lavoro 365 giorni l’anno”, senza ferie, Natale, ferragosto, roba da far ricorso ai sindacati e al giudice del lavoro. Dal 1996 è inquilino dell’Ars anche Nino Beninati , tre volte assessore, entrato a Sala d’Ercole con Forza Italia, ora Pdl, vicinissimo al gruppo Leontini, pronto alla ricandidatura (anche se non è chiarissimo in quale lista, se Pdl, dove c’è affollamento e molti rischi o “moderati”). Nel Pd ha già tre legislature alle spalle Filippo Panarello, entrato all’Ars quando si chiamavano Ds (democratici di sinistra), ed altrettante ne conta Giovanni Ardizzone Udc, sbarcato all’Ars, undici anni fa, con le truppe dell’allora Ccd. Pivellino è Franco Rinaldi, Pd, che ne ha accumulate due e punta alla terza.

Quanto ai candidati alla Presidenza, si sfiorano una decina di nomi (resta da vedere chi arriverà al primo traguardo, quello della presentazione delle firme e delle candidature). Ufficiali al momento sono: Claudio Fava, Rosario Crocetta, Cateno De Luca, Gaspare Sturzo, Mariano Ferro, Gaetano Cancellieri, Giacomo De Leo.

Al momento sembra aver fatto un passo indietro Gianfranco Miccichè e non è ancora chiaro cosa farà Innocenzo Leontini. Finchè l’ex Mpa, oggi Pds (partito dei siciliani) non avrà deciso cosa fare, anche perché ogni volta che simpatizza per un candidato cambiano le carte (vedi Crocetta prima e Miccichè dopo) e altrettanto dicasi per Nuovo Polo, resta in piedi anche il nome di Fabio Granata per Fli. Manca all’appello anche il candidato dell’Idv. Ma nelle prossime ore è più che probabile che dai papabili si arriverà alle certezze. Il centro-destra soprattutto dovrà uscire dal guado dove le varie fazioni sono impantanate tra veti e contro-veti e sul tappeto restano i nomi di Francesco Cascio o il ticket Roberto Lagalla-Nello Musumeci. Sempre che Miccichè non ri-ritorni sui suoi passi e si ri-ricandidi, magari in asse con Lombardo.

Rosaria Brancato

18 commenti

  1. meglio il commissariamento!

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  2. NON SI DEVE ANDARE A VOTARE PERCHE’ SONO TUTTI UGUALI

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  3. spero vada via…. cosi vedremo il nuovo che avanza , sich !! tra 5stelle enclave filosofica…. la sinistra di Genovese ras della città…. personaggi sempre pronti a salire sul carro del vincitore …IL GENIO CIVILE che fa politica…. mi deprimo… e’ COME VEDERE UNA BELLA DONNA CHE AMMICCA (MESSINA) E NON POTERLA TOCCARE PERCHE’ UN MAGO CATTIVO (la politica) ha messo un incantesimo malefico che ci separa da lei !! ………………………………………………… SE NON SI CAMBIA LA CLASSE DIRIGENTE CON PERSONAGGI E MANAGER DI ALTO PROFILO stimolo agli stessi cittadini SAREMO CONDANNATI ALLA MEDIOCRITà NONOSTANTE LA POSIZIONE E I DONI DATI ALLA CITTA’

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  4. SI RICORDANO DEI PROBLEMI DELLA CITTA’ (CHE NON SONO POCHI)
    ADESSO,
    MA MANDIAMOLI TUTTI A FARE IL CONTADINO A QUESTI CIALTRONI E POLTRONI
    L’UNICO INTERESSE E’ QUELLO DI FARE PER IL PROPRIO TORNACONTO
    E SE NE SBATTONO DI NOI POVERI MORTALI CHE CERCHIAMO DI SBARCARE IL LUNARIO CON MOLTA DIFFICOLTA’, VEDI QUESTIONE A.T.M. CHE ANCORA AD OGGI NON HANNO PAGATO LO STIPENDIO DI GIUGNO2012 (IN BANCA NON E’ ARRIVATO NULLA)14°,LUGLIO,ED ORA ANCHE AGOSTO.

    ANDATE TUTTI xxxxxxx POLITICI DI xxxxx

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  5. Spero che Buzzanca si dimetta(finalmente) per il bene della città, e che non venga eletto all’ARS per il bene della Sicilia !!
    L’articolo, poi, stila un elenco di approfittatori entrati in politica col solo scopo di riempirsi le tasche a spese dei contribuenti ; che schifo !!

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  6. CI HANNO UMILIATO CON TANTE PROMESSE (DA MARINAIO)
    CI HANNO TOLTO LA DIGNITA’
    CI HANNO FATTO INDEBITARE (MUTUO CASA)
    E ANCORA OGGI HANNO LA FACCIATOSTA DI RIPRESENTARSI IN CANDITATURA VIA A CASA TUTTI IL PRIMO CHE VA A VOTARE E’ COMPLICE DI QUESTI MALFATTORI CHE HANNO ROVINATO LA NOSTRA MERAVIGLIOSA M E S S I N A UN TEMPO L’OLIMPO DELLA SICILIA DOVE ERAVAMO ORGOGLIOSI DI ESSERE MISSINISI E NON BUDDACI COME ORA.

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  7. UN AUGURIO SINCERO AL BUZZY
    CHE MERITA DI ESSERE ELETTO
    DOPO TUTTO IL BENE CHE HA FATTO PER MESSINA
    DOVE NON C’E’ NESSUN PROBLEMA TUTTO OK
    ANCHE L’ECONOMIA FAMILIARE CHE FINALMENTE POSSIAMO ARRIVARE A FINE MESE ED ACCANTONARE QUALCHE EURO
    GRAZIE DI CUORE PEPPINO CHE IN TUTTI QUESTI ANNI DELLA TUA CANDITATURA HAI INFOSSATO LA CITTA’ RISOLLEVANDO IL TUO PORTAFOGLIO ASCIUGANDO IL MIO
    GRAZIE ANCORA A TE E A TUTTI QUELLI CHE VERRANNO DOPO ,SONO SICURO CHE RISPETTERANNO LA LINEA CHE HAI TRACCIATO, TANTA PROFONDA CHE NON POSSONO SBAGLIARE NEL PROSEGUIRLA A MILLIMETRO.

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  8. ….. vediamo ora cosa gli suggerisce il suo “consigliere” legale, avv. Scurria. Io credo che farà ricorso perchè non si vuole dimettere da sindaco e vuole fare il parlamentare regionale e nazionale, l’eurodeputato, il coordinatore regionale del partito (quale è ancora da decidere), il libero professionista, e perchè no anche l’intellettuale…
    VIVA L’ITALIA

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  9. QUELLO CHE MI FA STARE IN PENSIERO E’ :
    NON HO NOTIZIE DELLA CANDITATURA DEL NOSTRO SUPER CAMPIONE OLIMPIONICO “CAPONE”.
    FATEMI SAPERE VI PREGO
    PERCHE’ UN UOMO COME LUI CHE HA FATTO COME BUZZY TANTO BENE (PER LA PROPRIA TASCA) E’ UN PECCATO PERDERLO!!!

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  10. Non andare a votare equivale a consegnarsi nelle mani dei più’ forti, dei soliti noti che fanno a gara per presentarsi come “nuovi”, soluzioni di un problema che hanno creato loro. So che e’ complicato in questi tempi difficili, ma adesso e’ il momento di affrancarsi da certi comportamenti comuni in periodo di elezioni: basta con le strette di mano ed i sorrisi di un giorno, le promesse ed i ricatti, le caste e le protezioni reciproche.
    Proviamo ad alzare la testa, per una volta, ed a scegliere un candidato degno: vi assicuro che si può, che si deve, che “se non ora quando”. Forza MESSINA!!!

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  11. DEVE LASCIARE LA POLITICA… ma quale Ars? ma quale sindaco??? Se questo signore ha ancora un minimo di dignità deve abbandonare definitivamente la politica!!

    VOGLIAMO FACCE NUOVE!!!!

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  12. e intanto il signor sindaco, in odore di dimissioni, nomina un altro esperto a “titolo gratuito”, infatti con Determinazione n. 74 del 14/08/2012 ha nominato il dott. Martelli Gabriele quale esperto del Sindaco per la promozione della cultura dello sport nell’ambito dell’attività scolastica di ogni ordine e grdao nel territorio comunale.
    Ho perso il conto del numero di esperti. Ma sentivamo proprio l’esigenza di questa nomina.

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  13. E se il Commissario arriva e dichiara il dissesto? La legge dice:
    “gli amministratori che la Corte dei conti ha riconosciuto responsabili, anche in primo grado, di danni cagionati con dolo o colpa grave, nei cinque anni precedenti il verificarsi del dissesto finanziario, non possono ricoprire, per un periodo di dieci anni, incarichi di assessore, di revisore dei conti di enti locali e di rappresentante di enti locali presso altri enti, istituzioni ed organismi pubblici e privati, ove la Corte, valutate le circostanze e le cause che hanno determinato il dissesto, accerti che questo è diretta conseguenza delle azioni od omissioni per le quali l’amministratore è stato riconosciuto responsabile. I sindaci e i presidenti di provincia ritenuti responsabili ai sensi del periodo precedente, inoltre, non sono candidabili, per un periodo di dieci anni, alle cariche di sindaco, di presidente di provincia, di presidente di Giunta regionale, nonché di membro dei consigli comunali, dei consigli provinciali, delle assemblee e dei consigli regionali, del Parlamento e del Parlamento europeo. Non possono altresì ricoprire per un periodo di tempo di dieci anni la carica di assessore comunale, provinciale o regionale né alcuna carica in enti vigilati o partecipati da enti pubblici.”

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  14. Bisogna però affermare anche che con la scomparsa(ovviamente da Sindaco)di Buzzanca il Comune avrà una grossa defaillance e infatti dovrà fare fronte nientemeno che alla mancanza di una grande figura dirigenziale che risponde al nome di ANTONIO RUGGERI,nominato a tempo determinato e fino alla durata del mandato del Sindaco.Questa è la più grossa iattura per il comune che dovrà fare a meno di una GRANDISSIMA PROFESSIONALITA’ ma che almeno risparmierà sulla spesa per il personale non dovendo più retribuire un dirigente CHE AVEVA TUTTI I REQUISITI DI LEGGE PER ESSERE NOMINATO TALE.

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  15. MASSIMO MICARI 21 Agosto 2012 14:51

    Grande Peppino BUZZANCA la tua dieta ha funzionato a Messina,in fatti noi siamo dimagriti tu però non si vede ti sei ingrassato eh eh Peppino,finalmente lasci questo incarico da Sindaco ma perchè lo fai???Noi eravamo in mano sicure con tè,in fatti ci sentivamo protetti da tè!!!!!No Peppino non lasciare la carica di Sindaco, se no chi ci può rovinare più di tè??Nessuno penso,io sono molto addolorato che lasci questo posto per candidarti all’ ARS speriamo che veramente ci venga fatta una grazia!!!!!Ti domanderai quale???Quella che nessuno vada a votare ne tè ne altri politici,perchè voi siete il fallimento di tutta la sicilia,ascolta se resti senza lavoro continua a fare il dietologo,quello lo sai fare benissimo,tanti messinesi si sono visti prosciugare dalla tua dieta!!Mannaggia Peppino speriamo che noi tutti alziamo la testa una volta ogni tanto per far sentire il nostro dolore,il dolore di mandarvi tutti a ……. comunque il mio augurio sia quello che tu possa non salire come deputato dell’ ARS insieme a tanti politici messinesi,in modo che cominciate anche voi ad alzarvi le maniche cercando di lavorare………….fossi.

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  16. Si candida all ARS per far fede fino in fondo al mandato conferitogli da popolo (bue) che lo ha eletto. Buzzanca non ci mancherai affatto, ma sono certo che dall’alto dell’ars non perderai di vista i tuoi protetti ed i tuoi prestanome che fanno gli spacconi perche’ sanno di essere protetti dal papi.

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  17. ti scuddasti a Isgrò

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  18. non ti preoccupare tanto poi sempre a Messina devono tornare ad elemosinare voti..poi si ni parra…

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