Tre consiglieri comunali chiedono di ispezionare il lavoro della dirigenza Atm

Tre consiglieri comunali chiedono di ispezionare il lavoro della dirigenza Atm

Tre consiglieri comunali chiedono di ispezionare il lavoro della dirigenza Atm

Tag:

venerdì 30 Agosto 2013 - 11:17

Carlo Cantali, Antonino lnterdonato e Nicola Crisafi scrivono al sindaco Renato Accorinti per chiedere di verificare il lavoro svolto e appurare che non vi sia sproporzione tra emolumenti percepiti e obiettivi aziendali raggiunti

I consiglieri comunali Carlo Cantali, Antonino lnterdonato e Nicola Crisafi, intervengono sull’annosa questione ATM con un'interrogazione al sindaco Renato Accorinti.

“l disservizi e le carenze della Azienda Municipalizzata, che penalizzano la cittadinanza – scrivono i tre consiglieri – rappresentano da tempo una spina fianco per l’intera comunità messinese. Il servizio di mobilità urbana è diventato negli anni sempre più scadente e inadeguato anche a causa dell’esiguo numero di vetture, dalle 6 alle 18, in circolazione giornalmente”.

Cantali, Interdonato e Crisafi puntano il dito contro il direttore dell’area “Esercizio Gommato”, Guglielmo La Cava: “Sarebbe opportuno verificare il lavoro svolto dal dirigente e appurare che non vi sia una sproporzione tra gli emolumenti percepiti e gli obiettivi aziendali raggiunti”

l tre consiglieri comunali, nella loro interrogazione, chiedono al sindaco “di avviare un'attività ispettiva che accerti le prestazioni delle aree Esercizio Gommato e Manutenzione Gommato e se ha intenzione di voler rinnovare l'esoso contratto, a imminente scadenza, del dirigente responsabile dei comparti in questione”.

6 commenti

  1. E’ una vergogna smantelliamo coloro che sono dove non devono essere solo grazie al clientelismo e non servono a nulla

    0
    0
  2. Prendere esempio dalla recente sentenza della Cassazione che condanna sulla base “del non poteva non sapere” per rendere inutile qualsiasi ispezione in quanto basta l’aridità dei numeri per qualificare l’attività dei dirigenti ( di che?) dell’ATM.
    Perchè i consiglieri non hanno mai chiesto un curriculum a chi proponevano per i vertici delle aziende municipaizzate?
    Forse per consentire ai “compari di partito” di fare esperienza a spese della comunità per acquisire quelle nozioni da potere presentare per ottenere più qualificanti incarichi.
    Quello che conta per incarichi del genere è dare la disponibilità a chinarsi (a 90 gradi) dinnanzi agli ordini del politico di riferimento.

    0
    0
  3. caiomariodeluca 30 Agosto 2013 12:52

    E’ doveroso avviare una verifica sulle capacità professionali dei dirigenti dell’ATM. Le responsabilità politiche ci sono tutte, si sono verificate nel corso degli ultimi decenni e sono facilmente riconducibili ai dirigenti politici che hanno governato “malamente “questa città solo per un tornaconto personale e politico.Ma anche le responsabilità amministrative vanno perseguite.Riferisco un recente episodio che mi ha coinvolto personalmente. E per il quale anche un dipendente ATM mi ha invitato maliziosamente a sporgere reclamo direttamente al sig. Sindaco.
    Dovevo rinnovare il pass ZTL. Premesso che questo Ufficio- di pertinenza ATM- apre solo in alcuni giorni e dalle ore 11,00 alle 13,00 (??), dopo aver prodotto – a seguito di diverse visite – la copiosa e poliziesca documentazione prevista ( anche copia delle ricevute tarsu e imu), non ho potuto – con altri utenti – aver rilasciato il pass ,in quanto l’ufficio non disponeva di chi materialmente era in grado di stampare l’apposito distintivo (??). Con altri utenti abbiamo ovviamente protestato presso il dirigente del servizio , il quale ci ha risposto che questa era l’organizzazione (la disorganizzazione??) del servizio e che in ogni caso l’ente aveva trenta giorni per il rilascio di quel tipo di autorizzazione (??).Preciso che già da circa 30 gg avevo provveduto al versamento delle somme previste per il rilascio del pass-A proposito il ributo è state incrementato da euro 15,00 a euro 30,00.
    Cari amici è solo un episodio.Ma i disservizi sono verificabili in tutti gli uffici comunali qui a Messina. E’ opportuno che i nuovi amministratori sollecitino l’apparato burocratico ed amministrativo della nostra città , ad adeguarsi a nuovi sistemi. Efficienza, lavoro , umiltà ,buona volontà, disponibilità verso l’utenza , insomma professionalità.

    0
    0
  4. “Sarebbe opportuno verificare il lavoro svolto dal dirigente e appurare che non vi sia una sproporzione tra gli emolumenti percepiti e gli obiettivi aziendali raggiunti”.

    Ecco, io eliminerei il termine ‘dirigente’, sostituendolo con ‘dipendente’ – stricto sensu – il concetto a tutti i dipendenti, posto che, essendo tra i 6 e i 18 mezzi circolanti, la logica dovrebbe far intendere che esiste “una sproporzione tra gli emolumenti percepiti e gli obiettivi aziendali raggiunti” un po’ per tutti, no?

    Emolumenti, manco a dirlo, pagati dalle tasse di chi uno straccio di servizio ambirebbe (già, ormai siamo alle ambizioni, ma forse sarebbe più corretto definirle utopie) ad usufruire… visto che una cacchio di liberalizzazione (vedi quei cattivoni inglesi: mai stati a Londra?) non è mai stata fatta – né mai si farà – dipendendo da un mostruoso monopolio clientelar-burocratico.

    Ad maiora “emolumentum”.

    0
    0
  5. Wau i consiglieri che ispezionano il lavoro degli altri
    altri che hanno messo loro e i suoi partiti li.

    Quando qualcuno potrà ispezionare il “lavoro” dei consiglieri???

    0
    0
  6. ATM simbolo dell’indecenza di questa città. O la si salva, levandone il marcio, o la si chiude!

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007