Nel giorno della conferenza stampa per tracciare il bilancio di un anno di gestione Foti all'Atm piccola novità che migliora i servizi resi all'utenza con la sistemazione delle prime paline informative alle fermate
È stata una delle prime stranezze che notò un anno fa al suo arrivo a Messina. Al primo giro sui bus si rese conto che alle fermate mancavano le paline informative su orari, linee e percorsi dei mezzi Atm, un dettaglio di non poco conto in una città vasta come Messina, un dettaglio a cui invece probabilmente i cittadini non facevano più caso da tempo, abituati e rassegnati ad un servizio di trasporto che non esisteva più.
Per questo oggi – per il direttore dell'Atm, Giovanni Foti – l'installazione delle prime 15 nuove paline informative alle fermate dei bus è un piccolo ma grande obiettivo che arriva dopo un lungo lavoro di monitoraggio su linee, percorsi e fermate. Ieri sono stati sistemati i primi 15 pannelli ed entro domani sarà ultimata questa prima operazione che prevede la sistemazione di 20 paline. Si tratta di una fase sperimentale per controllare l'effetto che avranno sui cittadini e per verificare se le scelte grafiche effettuate sono funzionali al miglioramento delle informazioni da rendere all'utenza. L'obiettivo finale sarà la copertura totale delle 1400 fermate disseminate sull'intero territorio cittadino. Spesa media prevista per ogni palina: circa 100 euro.
Con questa novità si è aperta la conferenza stampa dedicata al bilancio di un anno di gestione Foti all'azienda di via La Farina. Un anno di collaborazione con la Gtt di Torino, un anno in cui è totalmente cambiata la governance dell'Atm, con l'arrivo dei due nuovi direttori alla tranvia, Vincenzo Poidomani, e amministrativo, Daniele De Almagro.
Ulteriori dettagli sulla conferenza stampa nel corso della giornata.
Francesca Stornante
PENSATE AGLI AUTOBUS
PENSATE AGLI AUTOBUS
Stanno pensando pure a quelli…..FINALMENTE!!!
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in compenso mettono l’autovelox NASCOSTO dietro alle auto in modo da elevare più multe possibile e “fare cassa”, anche se questo metodo è stato già condannato più volte da sentenze varie…… se i bilanci sono in rosso poi come fa il Parvenieu (cit. Lo Monaco) a farsi il selfie a Taormina con Richard Gere e Gigi D’Alessio …
in compenso mettono l’autovelox NASCOSTO dietro alle auto in modo da elevare più multe possibile e “fare cassa”, anche se questo metodo è stato già condannato più volte da sentenze varie…… se i bilanci sono in rosso poi come fa il Parvenieu (cit. Lo Monaco) a farsi il selfie a Taormina con Richard Gere e Gigi D’Alessio …
Ci stanno già pensando, venendo dal Norte riescono a fare anche più di due cose contemporaneamente.
Ci stanno già pensando, venendo dal Norte riescono a fare anche più di due cose contemporaneamente.