La Nebrodi Inerti Srl licenzia 14 operai per colpa della burocrazia

La Nebrodi Inerti Srl licenzia 14 operai per colpa della burocrazia

La Nebrodi Inerti Srl licenzia 14 operai per colpa della burocrazia

Tag:

martedì 23 Luglio 2013 - 15:21

La società che esercita l’attività estrattiva nella cava di S. Marco d’Alunzio a causa del mancato rilascio del parere Via-Vas da parte dell’Assessorato Regionale del Territorio e dell’Ambiente è stata costretta a licenziare 14 lavoratori. Duro affondo di Cisl e Uil.

Circa quattro mesi fa i sindacati lanciavano l’allarme e chiedevano alla Regione di intervenire immediatamente per evitare l’ennesimo dramma occupazionale in provincia di Messina. E invece alla fine si è permesso che la burocrazia bloccasse la ripresa dell’attività lavorativa della Nebrodi Inerti, società che esercita l’attività estrattiva nella cava di S. Marco d’Alunzio. A causa del mancato rilascio del parere Via-Vas da parte dell’Assessorato Regionale del Territorio e dell’Ambiente, l’impresa è stata costretta a licenziare 14 lavoratori.

“Dopo diverse richieste di incontro – attaccano i segretari generali della Filca Cisl Messina, Famiano Giuseppe, e della Feneal Uil Messina, De Vardo Giuseppe – il Presidente della Regione Sicilia Crocetta e l’Assessore Lo Bello, che si sono trincerati dietro il silenzio, decidendo così le sorti dei 14 lavoratori ai quali si aggiungono i 25 dipendenti delle aziende dell’indotto rimasti a casa”.

“E’ vergognoso – continuano De Vardo e Famiano – che la Nebrodi Inerti, nonostante abbia ottenuto tutti i pareri favorevoli dai competenti enti, debba chiudere non per mancanza di commesse ma perché l’Assessorato del Territorio e dell’Ambiente non rilascia l’ultimo parere per poter riprendere l’attività lavorativa a beneficio di tutto il territorio nebroideo, dove la disoccupazione è ormai dilagante”.

Per i sindacalisti “una telenovela, che va avanti dal mese di giugno 2011, a causa all’immobilismo della classe politica regionale e, soprattutto, dei deputati messinesi che intenti a difendere le proprie poltrone non si preoccupano dei problemi della nostra provincia”. Una telenovela che ha già mietuto qual che vittima.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007