Isola Bella di Taormina, mappati i fondali adiacenti alla riserva naturale

Isola Bella di Taormina, mappati i fondali adiacenti alla riserva naturale

Isola Bella di Taormina, mappati i fondali adiacenti alla riserva naturale

Tag:

venerdì 07 Settembre 2012 - 07:43

Ad effettuarla il centro interfacoltà dell’Università di Catania diretto dalla prof.ssa Maria Carmela Failla con il docente in Ingegneria ambientale e scienze del suolo dell’Università di Tennessee, Paul Ayers

La riserva naturale orientata “Isola Bella” è stata oggetto di una video-mappatura georeferenziata dei fondali marini, effettuata dal personale del Cutgana – il centro interfacoltà dell’Università di Catania diretto dalla prof.ssa Maria Carmela Failla, ente gestore dell’area protetta – insieme con il docente in Ingegneria ambientale e scienze del suolo dell’Università di Tennessee, Paul Ayers.

Proprio il docente americano, infatti, è uno dei massimi esperti della nuova tecnica di video-mappatura georeferenziata finalizzata al monitoraggio, censimento e studio delle specie ittiche e floreali presenti nelle aree protette. Ayers è stato coadiuvato nelle operazioni di mappatura dei fondali (da 0 a 3 metri) dal responsabile di biologia marina dell’Isola Bella, Domenico Catalano del Cutgana.

“Questa tecnica innovativa – spiega Catalano – consente di fotografare lo stato di salute della riserva naturale con informazioni più dettagliate sulla flora e sulla fauna del sito con particolare attenzione per le specie protette ed, inoltre, rappresenta il punto di partenza per la definizione e l’applicazione di future misure di salvaguardia e tutela dell’area stessa indagata”.

“I dati forniti dalla video-mappatura georeferenziata saranno integrati con altri già in nostro possesso frutto delle tradizionali tecniche di monitoraggio e studio – continua Catalano -, il Cutgana, infatti, si occuperà della gestione dei dati raccolti che saranno quindi validati dal prof. Ayers. Dati che saranno successivamente diffusi pubblicamente”.
Ad accogliere il prof. Ayers, presso la sede del Cutgana, il direttore Maria Carmela Failla ed il responsabile delle aree protette per il centro universitario, Angelo Messina.

Un commento

  1. C’è un motivo plausibile per cui si interessa l’Università di Catania?

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007