Massi lanciati dal cavalcavia, i due arrestati confessano

Massi lanciati dal cavalcavia, i due arrestati confessano

Ve. Cro.

Massi lanciati dal cavalcavia, i due arrestati confessano

Tag:

martedì 14 Novembre 2017 - 15:37

Per i due giovani si sono adesso aperte le porte del carcere.

Hanno ammesso tutte le loro responsabilità, confermando che sabato notte erano stati proprio loro, due ragazzi di 17 anni, a lanciare dei massi dal cavalcavia dell’autostrada A20 Palermo-Catania, nella zona di Milazzo, colpendo e frantumando il parabrezza di una macchina che stava transitando sotto.

Dopo esser stati colti con “le mani” nel sacco dagli agenti della Polizia Stradale ed esser stati arrestati con l’accusa di tentato omicidio, i ragazzi hanno avuto stamani il faccia a faccia con il GIP del Tribunale dei Minori Michele Saja. L’arresto è stato confermato al termine di un lungo interrogatorio in cui, assistiti dai difensori, i due diciassettenni del comune mamertino hanno confessato non solo quel gesto ma anche altri due precedenti. Avrebbero anche indicato, quale complice, un terzo diciassettenne la cui posizione è adesso al vaglio della magistratura. Per i due giovani si sono adesso aperte le porte del carcere. (Ve. Cro.)

2 commenti

  1. era pure ovvio che restassero dentro, sperando che possano trovare delle persone qualificate per riabilitarle fargli capire l’errore , capire il perche del gesto e quali problemi ci sono di fondo . bisogna curare il malato non la malattia …… fondamentale

    0
    0
    1. Sono d’accordo con Lei.Ma le famiglie dove sono? Recuperarli alla società è doveroso.Ma la pena va scontata.

      0
      0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007