La II circoscrizione chiede un incontro con Croce per una migliore vivibilità della zona

La II circoscrizione chiede un incontro con Croce per una migliore vivibilità della zona

Giusy Briguglio

La II circoscrizione chiede un incontro con Croce per una migliore vivibilità della zona

Tag:

martedì 02 Ottobre 2012 - 08:29

Cinque i punti di fondamentale importanza che la seconda municipalità chiede che vengano trattati con una certa urgenza per eliminare il degrado e il pericolo per gli abitanti dei villaggi in questione.

Arriva dalla seconda circoscrizione la richiesta di un incontro con il commissario straordinario Luigi Croce per discutere delle principali problematiche che da anni interessano il secondo quartiere, senza trovare una soluzione.

Cinque i punti intorno ai quali si concentrano gli interventi più urgenti:
1) viabilità sulla via Adolfo Celi, ex SS 114, Largo La Rosa e via Marco Polo;
2) recupero e nuova destinazione d’uso del centro civico polifunzionale S. Filippo;
3) prosecuzione iter bonifica e recupero litorale Contesse–Pistunina;
4) ripristino funzionalità impianto pubblica illuminazione viale Case Arcobaleno a S. Lucia sopra Contesse;
5) avvio lavori di sistemazione dei muri d’argine della parte bassa del torrente S. Filippo e relativa apertura al transito della strada adiacente e della semi-carreggiata dello svincolo autostradale.

Interventi che sono stati più volte sollecitati dalla seconda municipalità, in mancanza dei quali si è assistito a un sempre crescente degrado nei villaggi in questione. Ad esempio, “il centro civico polifunzionale – dice il presidente della II circoscrizione, Giovanni Di Blasi – è una struttura comunale di oltre cinquecento metri quadri mai utilizzata e che oggi, dopo oltre sei anni dalla realizzazione, versa in una vergognosa condizione di degrado ed abbandono”. Mancanza di interventi e atti vandalici che ammontano a oltre centomila euro di spesa, si legge ancora. Ma al degrado si aggiunge il pericolo, come nel caso della mancata illuminazione nel viale Case Arcobaleno per gli abitanti della zona o come nel caso del crollo dei muri d’argine della parte bassa del torrente San Filippo: “I residenti del Rione Cep aspettano, ormai da oltre cinque anni, un intervento per eliminare il pericolo causato dalle condizioni delle spallette laterali della parte a valle del torrente S. Filippo e per la riapertura al transito veicolare della strada arginale che dalla ex SS 114 conduce direttamente al palazzetto dello sport ed allo stadio”. Adesso si attende una risposta da Croce.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007