La Cisl sulla stessa linea di Santoro: “Giampilieri non ancora protetta da eventuali bombe d’acqua”. LE FOTO

La Cisl sulla stessa linea di Santoro: “Giampilieri non ancora protetta da eventuali bombe d’acqua”. LE FOTO

La Cisl sulla stessa linea di Santoro: “Giampilieri non ancora protetta da eventuali bombe d’acqua”. LE FOTO

venerdì 21 Novembre 2014 - 16:12

Il sindacato, con un reportage fotografico pubblicato sui sociali network, denuncia ritardi sui lavori di messa in sicurezza che, in alcuni casi, non sarebbero neanche stati realizzati in modo corretto. Secondo la Cisl, in caso di calamità, acqua e fango potrebbero scaricarsi nuovamente sul villaggio

Non un comunicato, non una dichiarazione, ma solo nove fotografie pubblicate su twitter, con titoli ed hashtag eloquenti: #nonpossiamostaresereni. La Cisl interviene sul tema della ricostruzione di Giampilieri e lo fa a gamba tesa.

“Questi sono i lavori in corso per la messa in sicurezza per Giampilieri – scrive il sindacato -. Quando finiranno? Sembra manchi qualcosa…”. Ed ancora: “Se arrivassero nuove bombe d’acqua ecco dove scaricherebbero la loro piena d'acqua e fango”.

Il segretario generale della Cisl, Tonino Genovese, ha fatto un sopralluogo sul posto ma non ha voluto aggiungere altro: “Volevo capire, guardando con i miei occhi, cosa intendesse dire l’ing. capo del Genio Civile, Leonardo Santoro, e ho scoperto quello che si vede dalle foto, che mi sembra parlino da sole”.

Dunque la Cisl conferma quanto dichiarato da Santoro ed anzi rilancia l’allarme. Il Genio Civile, comunque, sta proseguendo l’opera di messa in sicurezza per ottenere il risultato nel più breve tempo possibile. Tre, in particolare, i fronti su cui si sta lavorando. Il nuovo responsabile unico del procedimento, l’ing. Salvatore Lizzio, sta seguendo l’ultimazione delle opere rimaste incomplete, mentre i tecnici regionali hanno chiesto all’Ufficio di via Aurelio Saffi ha ulteriori approfondimenti sulla funzionalità idraulica delle opere. La scorsa settimana Santoro si è recato a Palermo per affrontare le questioni relative agli espropri ed avviare la necessaria sinergia con l’amministrazione comunale, dopo aver suggerito che gli immobili vengano valutati dall’Agenzia del Territorio di Messina. Confermata, invece, l’analisi critica sul cemento armato utilizzato e su questo, ormai, c’è poco da fare.

L’obiettivo è, dunque, quello di fare in fretta per portare a compimento la messa in sicurezza di Giampilieri e delle zone limitrofe. Fino ad allora, secondo il Genio Civile e adesso anche secondo la Cisl, non c’è da star tranquilli.

10 commenti

  1. tutto cemento buono

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  2. tutto cemento buono

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  3. Nel caso di una bomba d’acqua la zona di Giampilieri che subirebbe danno sarebbe la zona “rossa”,disabitata. I numerosi lavori di messa in sicurezza che sono stati realizzati, a giudizio di noi abitanti,ci danno sicurezza e serenità nel caso di nuove alluvioni.
    E’ vero che ci sono ritardi nella realizzazione del canale fugatore però esso non incide sulla sicurezza delle zone abitate.Siamo convinti,supportati anche dal giudizio positivo di esperti tecnici, che le opere sono state ben realizzate e con cemento “buono”. Chi è convinto del contrario faccia le dovute denunce alle autorità competenti e non alimenti allarmismi con pretestuose o ignoranti argomentazioni.
    fulvio Manganaro (presidente comitato cittadino “Salviamo Giampilieri”)

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  4. Nel caso di una bomba d’acqua la zona di Giampilieri che subirebbe danno sarebbe la zona “rossa”,disabitata. I numerosi lavori di messa in sicurezza che sono stati realizzati, a giudizio di noi abitanti,ci danno sicurezza e serenità nel caso di nuove alluvioni.
    E’ vero che ci sono ritardi nella realizzazione del canale fugatore però esso non incide sulla sicurezza delle zone abitate.Siamo convinti,supportati anche dal giudizio positivo di esperti tecnici, che le opere sono state ben realizzate e con cemento “buono”. Chi è convinto del contrario faccia le dovute denunce alle autorità competenti e non alimenti allarmismi con pretestuose o ignoranti argomentazioni.
    fulvio Manganaro (presidente comitato cittadino “Salviamo Giampilieri”)

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  5. In qualità di quale ruolo e competenza parla il segretario cisl?
    La verita è che si cerca di gettare piu fango di quanto ne abbiamo datto le frane

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  6. In qualità di quale ruolo e competenza parla il segretario cisl?
    La verita è che si cerca di gettare piu fango di quanto ne abbiamo datto le frane

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  7. è molto strano che il sig. Tonino Genovese parli di pericolo a Giampilieri dopo i lavori che sono stati fatti e addirittura dopo averli lui stesso visti ( non conosco il suo livello di competenza ma xxxxxx…..)e sopratutto dopo che mostra le foto del canale di gronda lavoro che forse fanno solo in Giappone.Comunque ,per il si e per il no, noi di Giampilieri gradiremmo un incontro con questo signore in modo che ci segnali qualche problematica che possa essere sfuggita all’ ing. Lo Monaco, all’ing. Manfrè, all’ing.Foti,al professor Foti, al professor Maugeri, al professor Casagli,ai tecnici del Genio Civile,ai tecnici delle imprese ed alla popolazione tutta. Grazie anticipatamente.

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  8. è molto strano che il sig. Tonino Genovese parli di pericolo a Giampilieri dopo i lavori che sono stati fatti e addirittura dopo averli lui stesso visti ( non conosco il suo livello di competenza ma xxxxxx…..)e sopratutto dopo che mostra le foto del canale di gronda lavoro che forse fanno solo in Giappone.Comunque ,per il si e per il no, noi di Giampilieri gradiremmo un incontro con questo signore in modo che ci segnali qualche problematica che possa essere sfuggita all’ ing. Lo Monaco, all’ing. Manfrè, all’ing.Foti,al professor Foti, al professor Maugeri, al professor Casagli,ai tecnici del Genio Civile,ai tecnici delle imprese ed alla popolazione tutta. Grazie anticipatamente.

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  9. Invito il Sig.Genovese a venire a Tremestieri,ci sarebbero tante cose da dire,primo, fra tutte, si potrebbe parlare del muro costruito a protezione della strada,detto muro che doveva essere a 3,40 mt. sotto il livello del mare è stato posizionato sulla sabbia e,grazie alla costante erosione causata dagli approdi e alle numerosissime mareggiate,il muro è collassato con tutta la strada lasciando i numerosi residenti isolati e senza via di fuga

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  10. Invito il Sig.Genovese a venire a Tremestieri,ci sarebbero tante cose da dire,primo, fra tutte, si potrebbe parlare del muro costruito a protezione della strada,detto muro che doveva essere a 3,40 mt. sotto il livello del mare è stato posizionato sulla sabbia e,grazie alla costante erosione causata dagli approdi e alle numerosissime mareggiate,il muro è collassato con tutta la strada lasciando i numerosi residenti isolati e senza via di fuga

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