Il nuovo direttore sportivo: "Insieme al mister valuteremo se intervenire sul mercato". La Mam al momento è nona con 12 punti in classifica: ha perso 5 partite e ne ha vinte tre. Numeri che non soddisfano il sodalizio santateresino
La Mam S. Teresa (serie B1 femminile) riparte da Andrea Caristi, il tecnico della promozione dalla C alla B2, che ha anche conquistato una salvezza tranquilla nel primo anno di cadetteria. Caristi torna nella cittadina jonica con un ruolo diverso, quello di Direttore sportivo. La decisione della società ha lo scopo di fare uscire la squadra dell’impasse in cui si è cacciata attraverso una figura che faccia da cerniera tra il settore tecnico, le atlete e la stessa società. E a gennaio si tornerà sul mercato. La Mam al momento è nona con 12 punti in classifica, ha perso 5 partite e ne ha vinte tre. Numeri che non soddisfano il sodalizio santateresino, il cui investimento nel mercato estivo era finalizzato ad altre posizioni di classifica e, soprattutto, ad una squadra dal carattere diverso. La società, superata la tensione seguita all’ultima gara interna del 2015, persa dalla Mam al tiebreak col Napoli Volley, si è rimboccata le maniche per scuotere l’ambiente e per colmare il vuoto determinato dall’assenza di un Ds. Caristi, messinese, tecnico tra i più preparati sullo scenario regionale, è docente nazionale Fipav.
Mister, con quale spirito torna a S. Teresa?
“Mi fa enorme piacere e mi dà grandissima soddisfazione dal punto di vista professionale il fatto di essere stato apprezzato per il mio lavoro, per il mio impegno, per la mia dedizione e per quello che sono riuscito a fare nei due anni a S. Teresa come allenatore. Oggi ritorno a S. Teresa con altra ruolo ma con la stessa voglia di fare bene. Questo, per me è il miglior riconoscimento possibile. Per quanto riguarda la squadra, senza fare proclami, dico che nessuno è qui per un campionato di basso profilo né tantomeno è nelle intenzioni della società. Lavoreremo sodo per ottenere il massimo profitto possibile”.
Qual è il compito che la società le ha affidato?
“Quello di direttore sportivo. Ci tengo a precisare, infatti, che non avrò compiti diretti come allenatore ma sosterrò il lavoro del tecnico Vincenzo Rondinelli che gode della fiducia della società. Il mio compito sarà basato sulla valorizzazione del lavoro quotidiano e della serietà professionale per costruire una prospettiva sportiva come ci eravamo prefissati a S. Teresa quattro anni addietro. Parlare poco e lavorare molto è' e sarà sempre il mio motto”.
Ci saranno aggiustamenti in corso per quanto riguarda l’assetto della squadra?
“Insieme al mister valuteremo se intervenire sul mercato. Al di là di ciò, credo che la convivenza e gli stimoli derivanti dalla qualità tecnica che possiede lo staff di allenatori in forza alla Mam siano un tesoro importante da mettere a disposizione delle atlete che dovranno lavorare sodo ed in tranquillità per recuperare una posizione in classifica più consona al valore del roster”.
Carmelo Caspanello
