L'esultanza dell'allenatore del Messina si contrappone alla delusione del collega reggino. Il tecnico giallorosso guarda già avanti, quello amaranto si consola evidenziando la grande cornice di pubblico

Animi opposti al termine del derby dello Stretto. Il Messina vince a Reggio Calabria e ad esultare è l'allenatore giallorosso, Gianluca Grassadonia: "Dobbiamo diventare più squadra e migliorare tanto. Vincere il derby è stato bellissimo, ma deve servirci come scossa per guardare avanti. Dobbiamo osare di più e tirare fuori la personalità".

Il tecnico giallorosso si sofferma poi sulla coppia d'attacco: "Arriverà anche il momento di Sasa Bjelanovic, deve lavorare. Sono appena sette giorni che la squadra lavora tutta quanta assieme". Il match winner è il neo acquisto Luca Orlando. "Lo avevo detto in tempi non sospetti – prosegue Grassadonia – è un ragazzo che conosco bene. Sono felice per lui. Dobbiamo dimenticare in fretta quella che è stata la partita di oggi, possiamo e dobbiamo migliorare".

Deluso, invece, l'allenatore della Reggina, Ciccio Cozza, soprattutto per com'è maturato il risultato: "Una sconfitta in campionato ci sta, non ci sta avere tante occasioni e non fare gol". Non è, però, una sconfitta come un'altra ma arriva nella partita più sentita dell'anno su entrambe le sponde dello Stretto. Cozza prova a consolarsi così: "Grande cornice di pubblico, ripartiamo dai nostri tifosi. Oggi ha vinto lo sport".

Fabrizio Bertè -Marco Ipsale