Maria Fernanda Gervasi, Francesco De Pasquale, Giovanbattista Caruso e Daniele Travisano hanno scritto al presidente di quartiere Quero, al sindaco Accorinti ed all’assessore all’ambiente Ialacqua. Segnalate le zone in cui il rischio incombe. Chiesti controlli anche sulle palme colpite dal punteruolo rosso
I recenti crolli di alberi in via Venezian e via Placida non lasciano tranquilli i consiglieri del IV quartiere del centrodestra, Maria Fernanda Gervasi, Francesco De Pasquale, Giovanbattista Caruso e Daniele Travisano, che hanno scritto al presidente di quartiere Quero, al sindaco Accorinti ed all’assessore all’ambiente Ialacqua.
“Finora – scrivono – i crolli hanno causato solo danni ad oggetti, di cui in ogni caso il Comune è responsabile economicamente, ma potrebbero esserci problemi più seri per l’incolumità pubblica”.
Per questi motivi i quattro consiglieri chiedono un controllo urgente circa le condizioni fitosanitarie e di stabilità degli alberi, per prevenire pericoli e o danni connessi a schianti o cedimenti, nell’ambito del territorio circoscrizionale e in particolare:
– Via Santa Cecilia e vie limitrofe
– Via Giacomo Venezian e vie limitrofe
– Via Placida e vie limitrofe
– Via Boner e vie limitrofe
– Viale Principe Umberto e vie limitrofe
– Viale Regina Margherita e vie limitrofe
– Viale Italia
– Viale della Libertà, compreso fra Viale Giostra e Piazza Vittoria
– Villa Manzoni
I consiglieri, infine, richiamano l’attenzione anche sulle palme colpite dal punteruolo rosso, anch’esse a rischio di crollo, soprattutto nelle zone di viale San Martino e piazza Unità d’Italia.
Visto che un pò tutti si stanno armando di buona volontà e l’esempio delle spiagge è cosa lampante… vedo bene ke i consiglieri tutti di quella circoscrizione si armino di attrezzi e buona voglia e provvedano ad essere utili ai loro concittadini…
Penso che questo potrebbe essere un buon esempio ed un precedente importante che in molti seguirebbero.
Se intendono solo “segnalare” non sono molto in linea con le prerogative di questo ns nuovo Sindaco….
Eliminare e potare alberi pericolanti non può farlo un semplice cittadino per svariati motivi:
1) servono attrezzi che non tutti hanno
2) serve un assicurazione speciale per eventuali incidenti
3) ci vuole conoscenza perché l’albero va messo in sicurezza non devastato
4) ci sono persone che fanno queste operazioni per LAVORO
Riflettiamo prima di aprire bocca.
Invito i miei Concittadini a NON fare da soli perchè oltre ai corretti e precisi motivi elencati precedentemente , chiunque avrebbe la possibilità di denunciare un altro cittadino che danneggia ( o sfronda o taglia scegliete un pò voi ) la cosa pubblica. Di sicuro la buona volontà NON PUO’ e NON sfociare nell’illegalità.
Carissimo/a puzza di bruciato,
Non credo che controllare la stabilità degli alberi rientri nelle mie competenze,non sono un’esperta in materia; piuttosto penso a svolgere il mio ruolo di consigliere al meglio,così come coloro che devono,o almeno dovrebbero,occuparsi,in tal caso,del verde pubblico!
L’invito per tutti è di lavorare affinchè la macchina comunale possa essere efficiente ed efficace, ottemperando ognuno ai propri doveri, così da vedersi garantito anche nei propri diritti!
sarebbe opportuno, durante i controlli, predisporre anche interventi idonei ad eliminare la base dei tanti pini che
sono stati tagliati negli anni scorsi,questi rappresentano un pericolo per i pedoni e per le autovetture
Prevedo tempi duri per i quartieri…