L'opera riguarda una serie di blocchi di celle, dove tra l’altro la guaina di coibentazione era stata scoperchiata dal vento il giorno precedente all’ordinanza del sindaco del 5 gennaio scorso
TAORMINA. Eseguiti i primi interventi nell’ambito dei lavori di somma urgenza ordinanti dal sindaco Eligio Giardina lo scorso 5 gennaio nel cimitero del centro di Taormina. Un’opera di messa in sicurezza di una serie di blocchi di celle, dove tra l’altro la guaina era stata scoperchiata dal vento il giorno precedente all’ordinanza. Il materiale impermeabilizzante è stato posato già in diversi punti, scongiurando gravi conseguenze alle strutture e alle persone. Proprio a seguito delle raffiche di burrasca forte, precipitazioni e temporali, dalla parte nord-ovest del Cimitero comunale di Taormina, il 4 gennaio scorso si era distaccata in più parti una enorme massa di guaina in asfalto coprente i tetti dei blocchi celle sezioni 1^ – 2^ – 3^/A e 3^/B (costruiti negli anni 1950-1970). “La grande massa è stata valutata in circa 100-200 chilogrammi ed è caduta nel corridoio di utilizzo degli utenti per la visita ai defunti (circa 400 loculi) da una altezza di 9 metri – ha spiegato il sindaco, Eligio Giardina – e per fortuna non ha causato danni gravi a persone e cose. Le condizioni di gravissima criticità erano state confermate da sopralluoghi ed immagini fotografiche. A salvaguardia dell’incolumità pubblica e privata – chiosa il sindaco – era necessario intervenire rapidamente per la messa in sicurezza del tetto onde evitare possibili e prevedibili infiltrazioni di acqua piovana che potrebbero causare instabilità di interi blicchi di celle”. Da qui l’immediata esecuzione dei lavori, con procedura di somma urgenza”.