Ai campani serve almeno un punto per mantenere un posto in zona play off e tenere sotto il Cosenza. Un risultato che potrebbe andar bene anche ai peloritani, intenzionati a non salutare lo stadio lasciando sul campo i tre punti. Calcio d'inizio alle 17.30
Della partita sembra importare a pochi ma la società ha provato comunque a coinvolgere più gente possibile. Gli abbonati potranno portare un amico che pagherà biglietto a costo dimezzato, le donne pagheranno solo 2 euro e gli studenti solo 1 euro. Messina – Casertana, calcio d'inizio alle 17.30, è l’ultima partita casalinga della stagione ma i peloritani hanno già da tempo raggiunto il proprio obiettivo primario, vale a dire una salvezza tranquilla. Resta quello di riconquistare il settimo posto, occupato a lungo e ora perso a favore dell’Andria, ma gli stimoli sono maggiori per i campani, che devono mantenere un posto nella zona play off. Tre punti di vantaggio sul Cosenza, con lo scontro diretto a vantaggio dei calabresi, la Casertana ha necessità di fare quattro punti nelle ultime due partite, l’ultima in casa contro la Paganese, e quindi non può permettersi di perdere al San Filippo.
In casa Messina, lo sguardo è rivolto al futuro societario. E’ arrivata una prima offerta da parte di un gruppo capeggiato da Francesco Barbera, l’imprenditore del caffè che di recente ha sponsorizzato la squadra in occasione del derby col Catania, ma l’accordo appare ancora lontano e non è detto si concretizzi. Si battono anche altre strade ma finora non si è andati oltre le chiacchiere. Serve fare in fretta per programmare la prossima stagione e non sprecare il tempo risparmiato con la salvezza conquistata in anticipo. In sette sono già sotto contratto (Berardi, Burzigotti, Martinelli, De Vito, Mileto, Giorgione e Fornito), la volontà è quella di confermarne altri cinque (Palumbo, Ionut, Baccolo, Tavares e Gustavo) per poi reperire sul mercato le pedine mancanti che possano far compiere il salto di qualità. Ecco perché è importante fare chiarezza al più presto sul fronte societario.
Mister Raffaele Di Napoli dovrà ancora fare a meno di Berardi, Barilaro, Ionut, Biondo, Bramati e Scardina, ai quali si aggiunge anche Baccolo. Addario andrà in porta, il quartetto difensivo dovrebbe essere composto da Mileto, Martinelli, Burzigotti e De Vito, a centrocampo spazio per Giorgione, Fornito e Zanini, mentre in avanti ci saranno certamente Tavares e Gustavo, con la terza maglia in ballo tra Cocuzza, Barisic e Padulano. Tra i convocati anche i giovanissimi Bossa (che ha esordito ad Agrigento), Longo e Scarbaci.
