Buona prestazione per Lagomarsini, al rientro da titolare dopo il negativo inizio di stagione. Il giovane Marin macchia un’ottima prova con la banale ingenuità in occasione del rigore. Impalpabile l’attacco.

Lagomarsini 6,5: torna titolare dopo le delusioni del campionato e sfodera una prestazione di altissimo livello in linea con il rendimento delle ultime due trionfali stagioni. Esente da colpe nei gol subiti.

Benvenga 5,5: decisamente statico sulla fascia di competenza, si fa notare solo per un assist a Bjelanovic nel secondo tempo.

Marin 6: rivelazione di giornata nel primo tempo, macchia la sua prestazione con l’errore in occasione del rigore che gli costa anche un immeritato cartellino rosso.

Bucolo 6,5: in netta ripresa, è uno dei migliori in campo per quantità e qualità.

De Bode 6: partita attenta per il centrale giallorosso che si fa valere con convinzione in tutti gli interventi in area di rigore. Pericoloso nelle sortite in avanti, protesta per un fallo da rigore negli ultimi minuti del primo tempo.

Stefani 5,5: autore di una buona gara fino all’episodio decisivo del rigore in cui è protagonista per la banale incomprensione in area con Marin. "Graziato" dall'arbitro che per errore espelle al suo posto l'incolpevole laterale romeno.

Orlando 5: senza il supporto di Corona vaga per il campo senza un reale punto di riferimento. Spreca una buona occasione a tu per tu con Russo in avvio di ripresa. (dal 61’ Bjelanovic 6: voto di stima per il suo atteso ritorno in campo e per il colpo di testa su cross di Benvenga con cui cerca la via del gol.)

V. Pepe 6: le solite accelerazioni sulla fascia e poco altro. Un passo indietro rispetto alla splendida prestazione di Melfi.

Bonanno 5: mai in partita, si dimostra meno combattivo rispetto alle altre occasioni in cui era stato impiegato.

Bortoli 5,5: molto attivo nel primo tempo, sciupa con superficialità un vantaggioso contropiede nei primi minuti della ripresa. Tatticamente anarchico, alterna buoni spunti a clamorosi cali di concentrazione. (dal 75’ Stampa sv)

Nigro 6: buona partita in fase di contenimento, fa valere con autorevolezza tutta la propria esperienza. (dal 59’ Damonte 5: non incide in alcun modo sulle sorti del match.)

All. Grassadonia 6: il Messina tiene bene il campo per un oltre un’ora dimostrandosi solido in difesa e propositivo sulle corsie esterne. Tra le note negative, l'evidente difficoltà a costruire gioco in avanti quando è assente il capitano Giorgio Corona.

Domenico Colosi