I campani passano in vantaggio dopo appena tre minuti e poi sprecano più volte l'occasione del raddoppio nel corso del primo tempo. Nella ripresa i giallorossi si svegliano e raggiungono il pari grazie a Mileto, con un tocco sotto porta da calcio d'angolo. E' un pari che sta bene ad entrambe. LA FOTOGALLERY
Un tempo per parte, il primo dominato dalla Casertana, il secondo dal Messina. I campani passano subito in vantaggio e sfiorano più volte il raddoppio, mentre i giallorossi sembrano incapaci di abbozzare qualsiasi reazione. Nella ripresa è tutt’altra musica. L’azzardo di mister Di Napoli, il passaggio dal 4-3-3 al 4-2-4, è vincente e adesso è la Casertana a sparire dal campo, mentre il Messina fa la partita. Il pari arriva al 67’, poi è il guardalinee ad annullare la rete della vittoria. Finisce con un punto per parte e tutti contenti. Il Messina si avvicina all’obiettivo della qualificazione alla prossima Coppa Italia maggiore e spera ancora di finire al settimo posto, alla Casertana basterà appena un punto all’ultima giornata per qualificarsi ai play off.
IL PRE PARTITA
E' l’ultima partita casalinga della stagione ma i peloritani hanno già da tempo raggiunto il proprio obiettivo primario, vale a dire una salvezza tranquilla. Resta quello di riconquistare il settimo posto, occupato a lungo e ora perso a favore dell’Andria, ma gli stimoli sono maggiori per i campani, che devono mantenere un posto nella zona play off. Tre punti di vantaggio sul Cosenza, con lo scontro diretto a vantaggio dei calabresi, la Casertana ha necessità di fare quattro punti nelle ultime due partite, l’ultima in casa contro la Paganese, e quindi non può permettersi di perdere al San Filippo. In casa Messina, lo sguardo è rivolto al futuro societario ma c'è da onorare al meglio il finale di stagione. Mister Raffaele Di Napoli dovrà ancora fare a meno di Berardi, Barilaro, Ionut, Biondo, Bramati e Scardina, ai quali si aggiunge anche Baccolo. Addario va in porta, il quartetto difensivo è composto da Mileto, Martinelli, Burzigotti e De Vito, a centrocampo spazio per Giorgione, Fornito e Zanini, mentre in avanti sono confermati Tavares, Gustavo e Cocuzza. Tra i convocati anche i giovanissimi Bossa (che ha esordito ad Agrigento), Longo e Scarbaci. Il presidente Natale Stracuzzi ha consegnato una maglia celebrativa a Totò Cocuzza, alla centesima gara in maglia giallorossa.
IL PRIMO TEMPO
Casertana in vantaggio alla prima proiezione offensiva dopo soli tre minuti: l'angolo di Negro trova Mancosu tutto solo al centro dell'area, il suo colpo di testa finisce nell'angolino lì dove Addario non può arrivare. Al 10' campani vicini al raddoppio: lancio per De Angelis che si trova tutto solo davanti all'estremo difensore giallorosso ma tira a lato. La reazione del Messina è nulla, anzi è di nuovo la Casertana a sfiorare la rete: al 26' Fornito perde palla a centrocampo, parte il contropiede e, ancora una volta, i campani si ritrovano soli davanti ad Addario, stavolta con Negro, che spreca sparando alto. Alla mezz'ora Mancosu è liberissimo di arrivare fino al limite dell'area, pure lui conclude malamente. Il primo e unico squillo del Messina arriva solo al 37': punizione di Giorgione, la palla s'impenna nell'area piccola, arriva Burzigotti di testa, palla di poco fuori.
IL SECONDO TEMPO
Il Messina cambia modulo in avvio di ripresa, dal 4-3-3 al 4-2-4. Barisic prende il posto di Burzigotti e va a fare il quarto attaccante, Zanini retrocede nel ruolo di terzino sinistro e De Vito passa al centro. Al 55' giallorossi pericolosi da calcio d'angolo: colpo di testa di Gustavo, poi Martinelli non ci arriva per un soffio e si scontra col portiere. Al 61' tiro da fuori area di Zanini, il portiere respinge, raccoglie Barisic e mette in rete quando il gioco era già fermo. Al 66' lancio per Barisic, che entra in area, Gragnaniello gli si fa incontro e la palla finisce in angolo. Dal successivo corner, arriva il tocco vincente di Mileto sotto porta: è il pareggio del Messina. La Casertana sembra sparita dal campo e i giallorossi vanno vicini al raddoppio. Anzi lo segnano pure, con Tavares di testa su cross di Zanini, ma l'assistente alza la bandierina del fuorigioco: la segnalazione lascia molti dubbi. Poi non succede più nulla fino al triplice fischio.
MESSINA – CASERTANA 1-1
MESSINA: Addario, Mileto, De Vito, Zanini, Martinelli, Burzigotti (46' Barisic), Fornito, Giorgione, Tavares (85' Salvemini), Cocuzza (80' Longo), Gustavo. All. R. Di Napoli
CASERTANA: Gragnaniello, Rainone, Pezzella, Agyei, Idda, Potenza, Alfageme (75' Giannone), Mancosu, Negro, Matute (56' Marano), De Angelis (63' Andrade). All. Romaniello
ARBITRO: Edoardo Paolini di Ascoli Piceno
ASSISTENTI: Claudio Pellegrini di Roma 2 e Antonello Mangino di Roma 1
RETI: 3' Mancosu, 67' Mileto
RECUPERI: 0' e 4'
ANGOLI: 1-4
AMMONITI: 52' Giorgione, 53' Gustavo, 54' Agyei, 87' Idda
(Marco Ipsale)
