Gettonopoli, 8 consiglieri rischiano la sospensione

Gettonopoli, 8 consiglieri rischiano la sospensione

Danila La Torre

Gettonopoli, 8 consiglieri rischiano la sospensione

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lunedì 24 Aprile 2017 - 14:15

A rischiare la poltrona nel caso di sentenza di condanna non definitiva in primo grado da parte del Tribunale sono solo quegli esponenti del Civico Consesso a cui viene imputato anche l’abuso di ufficio.

Otto dei diciassette consiglieri comunali sotto processo per “gettonopoli” rischiano anche la sospensione dalle funzioni pubbliche. Si tratta di Carlo Abbate, Andrea Consolo, Santi Sorrenti, Nicola Cucinotta, Giovanna Crifò, Daniele Zuccarello, Piero Adamo e Benedetto Vaccarino.

Le richieste di condanna formulate dal pubblico ministero Massara sono pesantissime per tutti (vedi articolo a parte), ma a rischiare la poltrona nel caso di sentenza di condanna non definitiva in primo grado da parte del Tribunale sono solo quegli esponenti del Civico Consesso ai quali viene imputato non solo il reato di truffa ma anche l’abuso di ufficio per aver firmato in commissione senza averne diritto, in quanto sprovvisti di delega, e non aver poi preso parte ai lavori.

La sospensione di diritto degli amministratori locali è prevista dall’ art. 11 della legge Severino per determinati reati, tra cui appunto il reato di cui si occupa l'art. 323 del codice penale italiano.

Il pm ha voluto distinguere tra le condotte dei consiglieri comunali che pur senza delega firmata dal capogruppo si presentavano in aula e partecipavano realmente ai lavori delle commissioni e quelle di chi firmava il registro senza alcuna autorizzazione, attestando la propria presenza, e poi andava via. Per i primi è stata chiesta l’assoluzione, mentre per gli altri la richiesta di condanna che, in base alle sedute contesate e all'aggiunta del reato di truffa, variano da 4 anni, o poco meno, a cinque anni.

Le prossime tappe del processo sono previste per il 13 maggio ed il 9 giugno, quando la parola passerà agli avvocati della difesa per l’arringa finale. Il giudice potrebbe poi concedere la possibilità al pubblico ministero di replicare. Il pronunciamento del tribunale è comunque atteso entro luglio.

Nel caso in cui gli otto consiglieri accusati di abuso di ufficio dovessero essere condannati e sospesi, la composizione del Consiglio Comunale verrebbe stravolta con l’ingresso di 8 nuovi esponenti, i quali verrebbero ripescati tra i primi dei non eletti per ciascun gruppo di appartenenza dei consiglieri eventualmente sospesi dalla carica.

Danila La Torre

2 commenti

  1. Magari fosse vero ? Almeno capiranno e saranno come esempio per i futuri politici, che in politica si fa solo gli interessi del Popolo.Non come tanti politici che fanno gli interessi propri e quelli di familiari e parenti.
    Diciamolo “signori” politici avete rovinato l’Italia e il suo Popolo.

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  2. Magari fosse vero ? Almeno capiranno e saranno come esempio per i futuri politici, che in politica si fa solo gli interessi del Popolo.Non come tanti politici che fanno gli interessi propri e quelli di familiari e parenti.
    Diciamolo “signori” politici avete rovinato l’Italia e il suo Popolo.

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