Liberi Insieme: "Genovese abbandonato dal Pd, i suoi consiglieri dovrebbero sospendersi"

Liberi Insieme: “Genovese abbandonato dal Pd, i suoi consiglieri dovrebbero sospendersi”

Rosaria Brancato

Liberi Insieme: “Genovese abbandonato dal Pd, i suoi consiglieri dovrebbero sospendersi”

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venerdì 26 Giugno 2015 - 06:19

Dopo gli appelli di Emilio Fragale per la scarcerazione di Genovese arriva la lettera aperta di Roberto Cerreti. Il Movimento Liberi Insieme sposa la tesi del "processo politico" e manda una frecciata al veleno ai consiglieri comunali dell'area genovesiana: "L'unico atto di solidarietà reale sarebbe quella di sospendersi da un partito che ha lasciato solo il suo leader". E lancia l'endorsement al deputato.

Dopo la raffica di lettere aperte e di appelli scritte dall’ex city manager della giunta Genovese Emilio Fragale per la scarcerazione del deputato arrestato nell’ambito dell’inchiesta su Corsi d’oro, anche il Movimento Liberi Insieme, coordinato dall’ex consigliere provinciale Roberto Cerreti, interviene con una missiva scritta dal responsabile legale del movimento Valentino Gullino.

La prima parte delle lettera ripete le stesse tematiche di Fragale a proposito della detenzione di Genovese: “ non possiamo che rimanere straniti nel vedere da un lato la procura di Messina insistere nel trattenerla relegato a Gazzi preoccupata per eventuale reiterazione del reato e dall’altro il grande orgoglio e la dignità da Lei mostrata nell’estrema difesa della Sua innocenza, nonostante le enormi sofferenze che questo comporta e che comprendiamo, nel non accettare il compromesso delle Sue dimissioni da Parlamentare Nazionale che probabilmente le consentirebbe una misura cautelare differente” ma nella seconda parte c’è l’affondo nei confronti dell’area genovesiana del Pd, che secondo il movimento Liberi Insieme non avrebbe mostrato un comportamento realmente solidale con il leader ma sarebbe impegnata nelle manovre per la sua “successione” nei vari livelli e che pertanto, secondo Cerreti dovrebbe sospendersi dal partito.

“Non le nascondiamo la grande amarezza e delusione nell’assistere alla pochezza dei suoi tanti amici del Pd e di qualche consigliere comunale che già dal giorno dopo del Suo arresto, discutevano animatamente, piuttosto che su come dar forza e sostenere le ragioni del proprio leader, su come appropriarsi in futuro degli scranni regionali e nazionali dei propri “ex benefattori”, immemori ed ingrati per ciò che in qualche caso, già avevano ottenuto fortunosamente in dono. Pensiamo che siamo di fronte ad una fattispecie di processo politico o politicizzato in cui tutto è lecito e poco contano i presupposti giuridici della presunzione d’innocenza, anzi, è già certo che è colpevole e che non merita clemenza. La verità caro Onorevole è che, oltre ogni opinione, Lei è colpevole di essere preparato, ostinato, straricco e semiproprietario dello Stretto di Messina.”

Nella nota il Movimento Liberi Insieme si sofferma sugli 8 mesi di custodia cautelare sostenendo che è inaccettabile ma la frecciata ritorna sui consiglieri comunali del Pd perché “è inaccettabile che piuttosto che presenziare durante i processi, non prendano una posizione politica e sociale forte in sostegno della Sua innocenza e di un progetto che non è ancora finito. Dovrebbero sospendersi da quel partito carnefice che l’ha tradita ed abbandonata al proprio destino. Siamo convinti che un uomo che si ostina a difendere le proprie posizioni in questa maniera non può essere abbandonato da solo all’interno di 4 mura di un carcere esclusivamente perché si chiama Francantonio Genovese”.

Il documento si conclude con un accorato appello a non abbandonare la politica perché, “anche se i tanti Pd hanno abbandonato Genovese non è così per il MLI dal momento che ci sono tanti cittadini, come gli aderenti al nostro Movimento, che sono convinti che saprà dimostrare la propria estraneità alle contestazioni attribuitele e che la grande forza che sta mostrando in questo lungo periodo buio non sarà vana e che un giorno diventerà un grande tesoro d’esperienza per aiutare il prossimo e ci auguriamo ancora una volta a disposizione della nostra martoriata ma amata città”.

Chiarissimo quindi l’endorsement nei confronti del parlamentare, invitandolo, a fine processo a continuare nell’attività politica e nel contempo una bacchettata nei confronti dei consiglieri genovesiani a “ribellarsi” e sospendersi dal Pd che, secondo la tesi del Movimento, non si sta battendo in modo adeguato al fianco del deputato arrestato per gli scandali della Formazione. Secondo il MLI insomma l’aver costituito il Comitato Francantonio Libero e l’aver presenziato alle udienze non è un atto incisivo come quello di sospendersi dal Pd, visto come unico gesto utile per dimostrare solidarietà concreta al parlamentare.

Un dubbio però può venire: ma perché se Genovese non si dimette da deputato Pd (come richiesto dai magistrati) dovrebbero farlo invece i consiglieri comunali eletti in quelle liste sospendendosi in polemica col partito?

Rosaria Brancato

16 commenti

  1. Ho già manifestato il mio convincimento per GENOVESE LIBERO motivandolo ampiamente,mentre gli amici di FRANCANTONIO urlano la sua liberazione scagliandosi impropriamente contro il Procuratore Guido LO FORTE. Questo sconosciuto ai messinesi,CERRETI,si spinge fino a straparlare con parole come “..non possiamo che rimanere straniti nel vedere da un lato la procura di Messina insistere nel trattenerla relegato a Gazzi..” Spero che CERRETI non sia avvocato,perché saremmo messi proprio male con chi non sa dell’esistenza di GIUDICI TERZI,questi trattengono in carcere GENOVESE,la Procura è una parte, rappresenta la pubblica accusa,mentre gli avvocati dell’indagato sono l’altra parte,il codice penale e di procedura penale li mette sullo stesso piano

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  2. Ho già manifestato il mio convincimento per GENOVESE LIBERO motivandolo ampiamente,mentre gli amici di FRANCANTONIO urlano la sua liberazione scagliandosi impropriamente contro il Procuratore Guido LO FORTE. Questo sconosciuto ai messinesi,CERRETI,si spinge fino a straparlare con parole come “..non possiamo che rimanere straniti nel vedere da un lato la procura di Messina insistere nel trattenerla relegato a Gazzi..” Spero che CERRETI non sia avvocato,perché saremmo messi proprio male con chi non sa dell’esistenza di GIUDICI TERZI,questi trattengono in carcere GENOVESE,la Procura è una parte, rappresenta la pubblica accusa,mentre gli avvocati dell’indagato sono l’altra parte,il codice penale e di procedura penale li mette sullo stesso piano

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  3. COMMENTO APERTO A GUIDO LO FORTE. Caro Procuratore ho sempre pensato che l’imputato e i suoi difensori abbiano il diritto di criticare aspramente il suo operato, fino a STRAPARLARE come fanno gli amici di Francantonio GENOVESE, ma questo non può essere consentito a CERRETI e FRAGALE, le parole calunniose rivolte alla Procura di Messina non possono passare inosservate dal suo ufficio, anche perché non mi sentirei rappresentato da una PUBBLICA ACCUSA che si muove diretta a colpire gli avversari politici di una parte, in questo caso del CENTRODESTRA vista l’appartenenza al PARTITO DEMOCRATICO di GENOVESE. In fondo questa è l’accusa rivolta alla sua persona. Naturalmente non pretendo che apra un fascicolo, ma faccia una lezione di DIRITTO.

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  4. COMMENTO APERTO A GUIDO LO FORTE. Caro Procuratore ho sempre pensato che l’imputato e i suoi difensori abbiano il diritto di criticare aspramente il suo operato, fino a STRAPARLARE come fanno gli amici di Francantonio GENOVESE, ma questo non può essere consentito a CERRETI e FRAGALE, le parole calunniose rivolte alla Procura di Messina non possono passare inosservate dal suo ufficio, anche perché non mi sentirei rappresentato da una PUBBLICA ACCUSA che si muove diretta a colpire gli avversari politici di una parte, in questo caso del CENTRODESTRA vista l’appartenenza al PARTITO DEMOCRATICO di GENOVESE. In fondo questa è l’accusa rivolta alla sua persona. Naturalmente non pretendo che apra un fascicolo, ma faccia una lezione di DIRITTO.

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  5. roberto cerreti 26 Giugno 2015 09:45

    Caro o cara mariedit, per saper chi è lo sconosciuto Cerreti basta collegarsi su google e fare qualche ricerca, fermo restando che lezioni da chi si nasconde dietro un nomignolo per criticare ed insultare gli altri non ne prendiamo. In ogni caso, per chiarezza, la lettera,condivisa,è stata scritta a nome del nostro movimento dall’avv. Gullino e non come erroneamente da lei sostenuto dal sottoscritto, e non vi era intento alcuno di criticare il dott. Lo Forte, che anzi speriamo abbia ritrovato la voglia di rimanere a Messina, ma è evidenza la situazione da guinness con la dentenzione preventiva per un politico non indagato per mafia più longevo della storia. Le assicuro che non abbiamo bisogno di lezioni, ma solo di giustizia.Roberto Cerreti

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  6. roberto cerreti 26 Giugno 2015 09:45

    Caro o cara mariedit, per saper chi è lo sconosciuto Cerreti basta collegarsi su google e fare qualche ricerca, fermo restando che lezioni da chi si nasconde dietro un nomignolo per criticare ed insultare gli altri non ne prendiamo. In ogni caso, per chiarezza, la lettera,condivisa,è stata scritta a nome del nostro movimento dall’avv. Gullino e non come erroneamente da lei sostenuto dal sottoscritto, e non vi era intento alcuno di criticare il dott. Lo Forte, che anzi speriamo abbia ritrovato la voglia di rimanere a Messina, ma è evidenza la situazione da guinness con la dentenzione preventiva per un politico non indagato per mafia più longevo della storia. Le assicuro che non abbiamo bisogno di lezioni, ma solo di giustizia.Roberto Cerreti

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  7. Nessuno a criticato l’operato dell’accusa e tanto meno ha commesso il reato di calunnia.
    Critico chi governa e chi ha governato in passato, l’Europa ha sempre richiamato diverse volte lo Stato Italiano per quanto riguarda la custodia cautelare e sanzionato pesantemente lo stato,cioè i contribuenti alla fine pagano.
    Gli amici di Genovese possono chiedere di essere ricevuti dal ministro Orlando e da Renzi ,non di discutere del procedimento penale (sarebbe inutile non possono interferire )chiedere di modificare l’art. 303 cpp lettera b co 1 2 3 cioè i termini di custodia cautelare che raddoppiano quando è in atto un dibattimento che tra l’altro più volte richiesto dalla Corte dei diritti dell’uomo.
    La legge è legge e si deve rispettare.

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  8. Nessuno a criticato l’operato dell’accusa e tanto meno ha commesso il reato di calunnia.
    Critico chi governa e chi ha governato in passato, l’Europa ha sempre richiamato diverse volte lo Stato Italiano per quanto riguarda la custodia cautelare e sanzionato pesantemente lo stato,cioè i contribuenti alla fine pagano.
    Gli amici di Genovese possono chiedere di essere ricevuti dal ministro Orlando e da Renzi ,non di discutere del procedimento penale (sarebbe inutile non possono interferire )chiedere di modificare l’art. 303 cpp lettera b co 1 2 3 cioè i termini di custodia cautelare che raddoppiano quando è in atto un dibattimento che tra l’altro più volte richiesto dalla Corte dei diritti dell’uomo.
    La legge è legge e si deve rispettare.

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  9. Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama recentemente ha dichiarato, dopo che in internet è stato offeso pesantemente ;
    Uno Stato è democratico quando accetta liberamente anche le critiche offensive.
    Non penso che il Dr. Lo Forte non accetti le critiche ? Anzi mi sembra un vero democratico per la libertà di pensiero.Non si metterà a fare denunce per calunnia essendo un libero democratico .

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  10. Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama recentemente ha dichiarato, dopo che in internet è stato offeso pesantemente ;
    Uno Stato è democratico quando accetta liberamente anche le critiche offensive.
    Non penso che il Dr. Lo Forte non accetti le critiche ? Anzi mi sembra un vero democratico per la libertà di pensiero.Non si metterà a fare denunce per calunnia essendo un libero democratico .

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  11. Tutti i lettori di Tempostretto hanno imparato a conoscere i “limiti” culturali di mariedit. Limiti che, quando si discosta dal “copia-incolla”, si palesano chiaramente.

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  12. Tutti i lettori di Tempostretto hanno imparato a conoscere i “limiti” culturali di mariedit. Limiti che, quando si discosta dal “copia-incolla”, si palesano chiaramente.

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  13. Cerreti, la sua difesa del plurimputato Genovese è perlomeno sospetta e non le fa onore. Ci leggo tralaltro parole troppo servili per non essere dettate da antica xxxxxxxxxxxx. Riservi il suo ardore garantista per tutti gli altri detenuti ingiustamente detenuti in attesa di sentenza e lasci perdere il xxxxxxxxxxxxx Traghettatore, ne guadagnerà sicuramente in credibilità

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  14. Cerreti, la sua difesa del plurimputato Genovese è perlomeno sospetta e non le fa onore. Ci leggo tralaltro parole troppo servili per non essere dettate da antica xxxxxxxxxxxx. Riservi il suo ardore garantista per tutti gli altri detenuti ingiustamente detenuti in attesa di sentenza e lasci perdere il xxxxxxxxxxxxx Traghettatore, ne guadagnerà sicuramente in credibilità

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