La UilFpl accende i riflettori sul provvedimento di trasferimento di un medico dal Pronto soccorso del Papardo-Piemonte ala chirurgia, nonostante le note carenze di organico che al momento riguardano i due presidi.
La Uil-Fpl torna ad accendere i riflettori sul Papardo. In questo caso tema del contendere è il trasferimento di un medico dal Pronto soccorso a Chirurgia, nonostante la nota di carenza di personale nei due presidi, Papardo e Piemonte in attesa della nascita definitiva dell’Irccs-Piemonte.
Pippo Calapai e Mario Macrì, segretario generale e responsabile Area Medica della Uil-Fpl si rivolgono all’assessore Gucciardi:” Siamo venuti a conoscenza che l’azienda ospedaliera recentemente ha trasferito un dirigente medico assegnato all’UOC MCAU del Papardo proveniente dal presidio di Barcellona, mediante una mobilità di compensazione, presso la UOC di Chirurgia Generale della stessa Azienda. Tale “mobilità interna”, appare alquanto inspiegabile, stante la grave carenza di personale medico nelle due unità di Pronto soccorso dell’Azienda, più volte denunziata dalla Direzione Generale dell’Azienda. Tale provvedimento non solo risulta sorprendente per la rapidità dell’emanazione della disposizione di servizio, che trasferisce un dirigente medico da una disciplina all’altra, depauperando quella di provenienza, ma è stato effettuato in palese violazione della vigente normativa”. I due sindacalisti ritengono la vicenda singolare dal momento che in sede di delegazione trattante il dirigente dell’azienda ospedaliera “ha chiesto quote del fondo di risultato per garantire prestazioni aggiuntive, causate da grave carenza di personale in alcune discipline di area critica tra cui il Pronto Soccorso Generale”.
La UilFpl chiede l’intervento dell’assessore e dell’organismo interno di valutazione per verificare la legittimità del provvedimento adottato e conseguentemente nel caso di riscontro positivo chiedere la revoca della mobilità interna.
