Addiopizzo ospita Libera: doppio appuntamento nei locali confiscati alla mafia

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Addiopizzo ospita Libera: doppio appuntamento nei locali confiscati alla mafia

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venerdì 08 Novembre 2013 - 13:14

Il Comitato Addiopizzo Messina ospita nei locali di via Roosevelt n°6 una due giorni di incontri di Libera che si terrà tra oggi, venerdì 8, e domani, sabato 9 novembre

Si svolgerà a due passi da Villa Dante, nei locali di via Roosevelt n°6, gestiti dal 2012 dal “Comitato Addiopizzo Messina” dopo essere stati strappati alla criminalità organizzata, il doppio appuntamento che vede come protagonisti “Libera” e i suoi sostenitori.

Oggi alle ore 18.00 si riunirà il costituendo Presidio di Messina composto da numerose associazioni e singoli cittadini della Città.

Domani, invece, si riunirà il Coordinamento Regionale di Libera aperto ai referenti provinciali, ai responsabili di presidio territoriali e dell’Officina regionale. A partire dalle 9.30, il Coordinamento Regionale farà il punto sul progetto “Salvagente” che ha visto impegnata Libera su tutto il territorio nazionale in continuità con gli sforzi profusi dal progetto “Sos giustizia” e a difesa e sostegno dei testimoni di giustizia.

Nel pomeriggio, si terrà alle 14.00 un momento di confronto sulle progettualità di Libera in Sicilia.

“Le due giornate di incontro”, afferma Umberto Di Maggio coordinatore regionale di Libera, “vogliono rappresentare importanti occasioni che Libera offre per riscoprire il senso dello stare insieme e di essere soggetto alternativo a mafie, corruzione ed illegalità. I naufragi nel mediterraneo, le costituzioni di parte civile nei tanti processi, la miseria e le povertà crescenti, le incertezze politiche, la crisi congiunturale e tanto altro ancora ci impongono una seria riflessione su noi e sul noi”.

La scelta di convocare il Coordinamento Regionale di Libera a Messina, in un bene confiscato alla mafia e dato in gestione al “Comitato Addiopizzo Messina”, rappresenta un segnale di apprezzamento e di incoraggiamento a fronte degli ottimi risultati che la Magistratura e le Forze dell’Ordine stanno conseguendo sul territorio provinciale nel contrasto alle organizzazioni mafiose, ma anche verso i numerosi sforzi che vengono dall’associazionismo e dalla società responsabile, in direzione di un contrasto fatto di prevenzione e buone prassi.

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