Monforte San Giorgio saluta il cantautore Salvatore Trimarchi

Monforte San Giorgio saluta il cantautore Salvatore Trimarchi

Serena Sframeli

Monforte San Giorgio saluta il cantautore Salvatore Trimarchi

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venerdì 31 Ottobre 2014 - 15:07

I funerali saranno celebrati il 3 novembre, alle 15 e 30, nella Chiesa Madre di Monforte San Giorgio. Sui social network grande commozione nel ricordo del cantautore monfortese.

Giungerà oggi pomeriggio a Monforte San Giorgio, paese natio, la salma del cantautore Salvatore Trimarchi, morto questa notte. La tragica notizia ha portato un velo di tristezza non solo a Monforte ma in tutti i paesi limitrofi.
Tra le tante canzoni, oggi sui social vengono postate maggiormente “Vola”, in omaggio alla squadra del Messina, “In fondo al Viale”, “Jo Spirito Libero”.
Salvatore Trimarchi incide il suo primo pezzo nel 1967 con la DET , “Su ragazzo”, con la voce di Yumi Kaoru, e viene presentato al Festival di Venezia. In questo periodo collabora, tra gli altri, con i cantautori Luciano Rossi, Gianni Davoli, Alberto Anelli, Salvatore Ruisi, Herbert Pagani. Grande successo lo ebbe poi nel ’69 con “In fondo al viale”, lanciata dai messinesi Gens, grande successo discografico dell’epoca. Incide poi per la C.G.D. di Milano, dove si trasferisce l’anno dopo, un 45 giri: “Due rose per Virginia”/ “E’ solo una scusa”. Stipula un contratto, come autore, con la PHILIPS, e poi con l’ALFIERE-ESEDRA, sotto la direzione artistica di Gianni Bortolli. Scrive il testo per il brano dei Jumbo “Sta accadendo qualcosa dentro me”, che viene premiato alla seconda edizione del festival “Avanguardia e nuove tendenze”. Italico, a Roma.
Torna in Sicilia d’estate, dove si esibisce con successo in tutto il Meridione affiancato anche dall’amico Nino Frassica, allora agli esordi. Va sotto contratto, come cantautore, per la RICORDI e incide “Siciliano” /”Vai”, un 45 giri arrangiato dal maestro Ninni Carucci. A metà degli anni ’70 decide di abbandonare l’ambiente discografico e di tornare a vivere in Sicilia, ma non smette di comporre, di esibirsi e di lavorare per le emittenti locali.
Da sempre appassionato di calcio, nel 2002 ha omaggiato la squadra di Messina con un tributo d’autore, “Vola”, che presenta alla kermesse di solidarietà “Telethon” durante la tappa nella città peloritana. Da allora la canzone è trasmessa dopo ogni partita in casa del Messina che termini con una vittoria o un pareggio per la squadra.
L’associazione “Cyber Community Friends and sons of Monforte San Giorgio” giusto lo scorso anno aveva conferito, nell’ambito della manifestazione del Premio S. Giorgio, un premio speciale a Salvatore per la sua attività di cantautore.
Oggi alle 18 la salma giungerà da Messina nell’abitazione di Monforte San Giorgio; domani, alle 17 e 30, verrà traslatata nella Chiesa dell’Oratorio mentre i funerali saranno celebrati il 3 novembre, alle 15 e 30, nella Chiesa Madre di Monforte San Giorgio.

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