Istituito 10 anni fa, entra finalmente in funzione il Centro decentrato funzionale multirischio siciliano della Protezione Civile. Ecco come funziona e dove consultate gli avvisi.
Mentre la Sicilia si prepara a fronteggiare l’ondata di maltempo, il Dipartimento Regionale della Protezione Civile Siciliana mette in campo il proprio Centro Funzionale Decentrato Multirischio Integrato-settore Idro attivo e operativo.
Il sito del Centro, consultabile all’indirizzo www.regione.sicilia.it/presidenza/protezionecivile/index.asp, offre dettagliate informazioni sui rischi collegati agli effetti di condizioni meteo avverse, terremoti, attività vulcanica.
Da qualche giorno, quindi, la Protezione Civile Regionale è in grado di poter valutare in modo totalmente autonomo la criticità relativa al rischio idrogeologico sul territorio regionale, sulla scorta ed in funzione delle previsioni meteo del Centro Funzionale Centrale di Roma che, comunque, continuerà ad emanare gli Avvisi di condizioni meteo avverse.
Il Centro coordina le procedure e le modalità di allerta del sistema di protezione civile ai diversi livelli, regionale, provinciale e comunale e ovviamente tiene sotto controllo gli eventi meteo-idrogeologici e idraulici e dei loro effetti sul territorio.
Questa attività consente di definire gli scenari di rischio, ovvero di valutare le ripercussioni che questi eventi potrebbero determinare sull’integrità della vita, dei beni, degli insediamenti e dell’ambiente.
Giornalmente il CFDMI diffonde, attraverso la Sala Operativa Regionale a tutti gli Enti interessati, Avviso regionale di protezione civile per il rischio idrogeologico e idraulico, che conterrà la valutazione dei Livelli di Allerta, la loro formale adozione da parte del Dirigente Generale per delega del Presidente della Regione e la dichiarazione delle fasi operative da parte del Dirigente.
L’Avviso sarà reso disponibile anche sul sito istituzionale del Dipartimento Regionale della Protezione Civile dove è possibile, altresì, reperire tutti i documenti riguardanti la funzionalità e i dettagli del CFDMI.
Il Centro dirama avvisi anche su rischio incendi, ondate di calore, Attività siamica e vulcanica.
Tra le novità più rilevanti rispetto ai precedenti documenti di Allerta si evidenzia c’è il nuovo sistema di segnalazione: la criticità non verrà espressa con le notazioni “classiche” Ordinaria, Moderata, Elevata bensì con codici colore i cui livelli di Allerta saranno VERDE, GIALLO, ARANCIONE, ROSSO, mentre le Fasi Operative saranno GENERICA VIGILANZA, ATTENZIONE, PREALLARME, ALLARME.
