L'allora presidente dell'Esa dovrà rispondere davanti ai giudici della mancata bonifica e messa in sicurezza della ex industria agrumaria siciliana. L'attuale sindaco di Barcellona è stato rinviato a giudizio insieme a due suoi ex collaboratori.
Comincerà il prossimo 20 ottobre il processo a Roberto Materia, oggi sindaco di Barcellona, alla sbarra per la mancata bonifica dell'ex Sanderson, l'area agrumicola dismessa, alle prese da anni con la mancata bonifica.
Materia, all'epoca dei fatti presidente dell'Esa, l'ente regionale di sviluppo agricolo che aveva competenza sulla ex industria, è stato rinviato a giudizio dal GUP Maria Militello e dovrà rispondere di omissione di atti d'ufficio, insieme all'allora direttore generale Maurizio Cimino e Francesco Greco, responsabile d'area dell'Esa.
Ai tre viene sostanzialmente contestata la mancata bonifica dell'area.
Agli indagati veniva contestato anche l'illecito smaltimento degli oli minerali, accusa caduta per Materia perché prescritta, mentre ne risponderanno al processo Cimino, Greco e Adriano Grassi, responsabile del procedimento.
Prescrizione, per questa seconda accusa, anche per Claudio Mariotti, Salvatore Acampora e Barbara Troja, responsabili della Siap – l'ente che avrebbe dovuto effettuare lo smaltimento- ma soltanto fino al 2009. I tre escono quindi dalla vicenda.
(Alessandra Serio)
