Per la seconda volta a distanza di due anni, nella città dello Stretto torna la festa della Marineria il cui obiettivo primario resta la valorizzazione e il rilancio della costa siciliana mettendo in risalto le storiche tradizioni marinare.
Si terrà presso l'Accademia dei Pericolanti la presentazione della 2a edizione della Festa della Marineria, che a due anni di distanza torna ad essere organizzata nella città dello Stretto. Lo scopo primario dell'evento resta la valorizzazione e il rilancio della costa siciliana mettendo in risalto le storiche tradizioni marinare.
Il tutto si terrà dal 5 all' 8 ottobre all'interno della splendida location della base dellla Marina Militare di Messina. Nel corso dell'evento, così come accaduto due anni fa, tante saranno le attività che verranno svolte e presentate sia di carattere sportivo, culturale che istituzionale. Previsto inoltre, il voinvolgimento delle altre Forze Armate e Forze di Polizia nonché delle realtà marinare locali e regionali.
Due anni fa si registrarono quasi 12 mila presenze, arrivate da ogni parte della Sicilia e dala vicina Calabria. Presenti anche quest'anno le unità a vela e storiche della Marina che si potranno visitare insieme alla Palinuro, “Nave Goletta”che già giorno 4 ottobre farà il suo arrvo in città e che viene usata come nave scuola per le classi sottouficiali della Marina Militare.
L'evento che sarà presentato nella giornata di giovedì, alle ore 10.00, vedrà la presenza della massime cariche militari e civili tra cui il Comandante Marittimo Sicilia contrammiraglio Nicola De Felice, il sindaco della città pertropolitana Renato Accorinti e il Rettore dell'Università di Messina, Pietro Navarra.
ANNO 1978 PRIMO LIBRO BIANCO PRESENTATO DAL MINISTERO DELLA DIFESA MARINA MILITARE, IDEA COPIATA DAL MINISTERO DELLA DIFESA INGLESE. COMMENTO AL LIBRO BIANCO DELLA MARINA MILITARE ITALIANA RISULTATO? MARINA DI GUAI NEL 1978. ORA? SOLO MARINA TAXI PER CLANDESTINI E PORTA TERRORISTI MUSSULMANI. COME TAXI LA MARINA E’ LA MIGLIORE DEL MONDO, ORA COME MARINA MILITARE ITALIANE E’ LA PEGGIORE
giovannino, non si deve scrivere sempre e comunque. A volte, meglio evitare di dire sciocchezze. Tu dimostri di non sapere di cosa stai parlando. Lascia stare il libro bianco, parla di ciò che conosci. Questa manifestazione ha altri scopi. Messina ha la fortuna, a distanza di due anni, di ospitare questa manifestazione, godiamocela lasciando da parte polemiche insulse e fuori luogo.
FRANCO CALIRI HO IL PIACERE DI SCRIVERE QUANTO E QUANDO VOGLIO. IL MIO INTERVENTO, ONESTISSIMO E’ PIENO DI CRITICA VERSO I VERTICI POLITICI E MILITARI, E’ DOVUTA ALLA DISTRUZIONE DELLA GLORIOSA MARINA MILITARE. I PROBLEMI DELLA MARINA IO LI CONOSCO BENISSIMO ANCHE IN VIA INDIRETTA O DIRETTAMENTE. LE MANIFESTAZIONI SONO PERFETTE E ACCETTATE BEN VOLUTE I PROBLEMI SONO TANTI E TALI CHE NON SI PUO’ STARE ZITTI, SAREBBE VILTA’ O COMPLICITA’. NON DOBBIAMO TRASPORTARE NEL TEMPO IL PERIODO DEL REGNO DELLE DUE SICILIE FAMOSO PER LE MARCE, MA NON NEL COMBATTIMENTO. NON SI PUO’ STARE ZITTI, ED E’ GIUSTO INTERVENIRE, FACENDO PRESENTE CHE LA MARINA E’ BRAVA NEI CALENDARI O POLITICA DI MORTADELLA CHE HA DISTRUTTO LA MARINA. NON SI PUO’ STARE ZITTI.
FIN DAI TEMPI DEL MITRAGLIAMENTO DELLA CORVETTA DE CRISTOFARO, C’ERA UN CERTO ANDREOTTI, ABBIAMO NOTATO CHE OGNI ANNO LA MARINA AVEVA UN CERTO LIVELLO DI DECADENZA. C’E’ UN DETTO MALIGNO CHE SI VOCIFERA, LA MARINA HA SCOPERTO UN SISTEMA PASSIVO DI RILEVAZIONE DI SOMMERGIBILI ANCHE SSN O SSBN IL PROGETTO E’ STATO CEDUTO ALLA USN, LA MARINA ITALIANA E’ STATA COMPENSATA CON UN SOMMERGIBILE CLASSE BALAO. UN PROPRIO E PERFETTO PESCE IN FACCIA. SE ERANO ALTRE MARINE SI FACEVANO PAGARE E CON FAVORI DI UNITA’ MODERNISSIME. CIO’ SIGNIFICA CHE DA ANNI LA MARINA E I GOVERNI NON HANNO PIU’ QUELLA DIGNITA’ DI ESSERE FORTE, AUTONOMI E DIGNITOSI. MI PARE CHE C’E’ UN ARTICOLO DELLA COSTITUZIONE DOVE DICHIARA CHE OGNUNO E’ LIBERO DI SCRIVERE
SONO D’ACCORDO ALLE MANIFESTAZIONI, MA FRANCO CALIRI, CHE TANTISSIME VOLTE HO SOTTOLINEATO ANCHE CON “MI PIACE” I TUOI INTERVENTI CHE NON SONO UN “TRADITORE” CHE STA SVENDENDO L’ITALIA, MA MI SENTO, ANCHE SE QUALCUNO SI STRAPPERA’ LE VESTI, ED USO UNA PAROLA CHE OGGI E’ COME SIMBOLO DI CHISSAW’ QUALE POLITICA NEFASTA, LA PAROLA “PATIOTA”. MAGARI QUALCUNO AVVISERA’ BOLDRINI PER ESSERE DENUNZIATO DI VERO PATRIOTTISMO, PERO’DOMANDA FRANCO CALIRI: SECONDO TE QUANT’E’ LA CAPACITA’ DI COMBATTIMENTO IN CASO DI BELLIGERANZA? SOLO POCHISSIMI GIORNI, DICO POCHISSIMI. SONO ORGOGLIOSO CHE CI SONO MANIFESTAZIONI, MA L’ARMAMENTO, UNITA’ NAVALI E CASERMAGGIO? MIA MADRE DURANTE LA GUERRA HA AVUTO UN EROE MORTO IN MARINA E’ NON E’ POCO. W LA NOSTRA PATRIA!