Nuove tecnologie in Chirurgia Endoscopica. Lunedì il convegno al Papardo

Nuove tecnologie in Chirurgia Endoscopica. Lunedì il convegno al Papardo

Nuove tecnologie in Chirurgia Endoscopica. Lunedì il convegno al Papardo

Tag:

giovedì 02 Maggio 2013 - 11:32

Il Memorial De Leo avrà una traccia scientifica di livello internazionale. I promotori dell’evento, tra cui Paolo Bonardelli, responsabile della Endoscopia Digestiva del Papardo, si sono assicurati la partecipazione del prof. Naohisa Yahagi, Direttore della Divisione Ricerca e Sviluppo per il “Trattamento minimamente invasivo” al Cancer Center della Keio University di Tokyo

L’Auditorium dell’ospedale Papardo ospiterà lunedì 6 maggio con inizio alle 9.45 un Convegno sulle nuove tecnologie applicate in endoscopia. Il meeting tratterà le innovazioni interventistiche in un settore, quello endoscopico, tanto caro al dott. Santi De Leo, già Direttore della Chirurgia del P.O. Piemonte e promotore dello sviluppo della endoscopia digestiva ospedaliera a Messina, prematuramente scomparso nel marzo 2002.

Il Memorial De Leo avrà una traccia scientifica di livello internazionale. I promotori dell’evento, tra cui Paolo Bonardelli, responsabile della Endoscopia Digestiva del Papardo, si sono assicurati la partecipazione del prof. Naohisa Yahagi, Direttore della Divisione Ricerca e Sviluppo per il “Trattamento minimamente invasivo” al Cancer Center della Keio University di Tokyo: l’illustre studioso nipponico terrà una conferenza su “Endoscopic submucosal dissection for large, early gastrointestinal neoplasms” ed illustrerà le innovative tecniche endoscopiche di dissezione della sottomucosa nelle neoplasie gastrointestinali. Naohisa Yahagi è uno dei maggiori esperti mondiali della ESD-resezione endoscopica sottomucosa, tecnica sviluppata per la rimozione di lesioni gastrointestinali piatte e leggermente rilevate di grandi dimensioni, solitamente superiori ai 2 cm . La ESD si basa su un concetto tipicamente chirurgico. Una volta individuata la lesione, un ago diatermico viene utilizzato come un bisturi per incidere la mucosa sana intorno al tumore ed esporre la sottomucosa che verrà progressivamente resecata sino ad ottenere il pezzo intero di parete interessata dal processo neoplastico La metodica consiste nel praticare una iniezione sottomucosa per sollevare il tumore, seguita dalla resezione circonferenziale con speciali elettrobisturi. I vantaggi della ESD rispetto ad altre metodiche endoscopiche consistono nella possibilità di rimuovere “en bloc” porzioni di mucosa di maggiori dimensioni, riducendo in tal modo il rischio di non radicalità e di recidiva ( e quindi più elevate percentuali di sopravvivenza) e consentendo di poter fornire al patologo un unico “pezzo operatorio” a margini ben definiti con maggiore facilità di definizione della estensione e della eventuale completa risoluzione
della malattia.

La manifestazione che vedrà la partecipazione di esperti del settore provenienti da vari Centri di Endoscopia Regionale, si concluderà con una relazione di Nicola Monterosso, Presidente della SIED Sicilia, che illustrerà il ruolo e la diffusione della rete dei Centri di Endoscopia Digestiva della Regione Sicilia. Presenti, tra gli altri, i vertici dell’AOR Papardo-Piemonte Caruso, Amata e Parrinello ed il Presidente dell’Ordine dei Medici di Messina, Giacomo Caudo.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007